Sara’ presentata da Francesco Paracchi direttore dell’accreditata rivista musicale “L’isola che non c’era”, la giovane cantautrice avolese “Beatrice Campisi” che giorno 28 novembre 2009 accompagnata dagli Hidrìa sara’ ospite al M.E.I. d’autore di faenza in veste di giovane rivelazione della nuova canzone d’autore italiana.

Beatrice si esibira’ all’interno di un ricco programma musicale che prevede anche la presenza di grossi nomi della musica italiana (Teresa De Sio, Elena Ledda, John De Leo, Magoni/Spinetti, Eugenio Finardi, Il parto delle nuvole pesanti etc.).

La critica autorizzata che ha conosciuto l’artista in occasione di svariati concorsi di livello nazionale, ha cosi’ motivato la sua presenza al M.E.I.

“L’eco della Sua terra invade la musica e i pensieri si mischiano ai colori intensi dell’anima. Tutto rimane sospeso come in un sogno; il risveglio brusco conduce inesorabile ad una realtà violenta e crudele, cieca e bigotta dinanzi alla ricchezza delle diversità.
La poesia sonora si intreccia ora alla corposità del dialetto siciliano -inteso come valore aggiunto-, ora alla dolcezza della lingua francese, ma si lega soprattutto a quel filone cantautorale italiano molto melodico con un interesse particolare per le situazioni acustiche.
L’uso della filastrocca favorisce una spontanea partecipazione all’esperienza di cantare e suonare contemporaneamente,consente la produzione di ritmi ed accompagnamenti musicali di una certa complessità, contribuendo nel caso specifico alla valorizzazione del repertorio musicale dialettale.
Gli arrangiamenti aprono una finestra sul mondo della musica siciliana con quel tocco di raffinatezza che solo un panorama cantautorale contaminato da qualche elemento jazz può dare.
È un’emozione che pulsa continua, un flusso che scava sotto la pelle fino a rapire silenzioso l’ intimità più profonda.”

Voce: Beatrice Campisi
Chitarra: Eugenio Panorm
Sassofono: Daniele Limpido
Pianoforste: Roberto Anelli
Percussioni: Mirco Menna

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di Nino Campisi

E' proprio il caso di dirlo: Tutto esaurito al "Meno Di Pasquale". Un pubblico numerosissimo è accorso oggi per sostenere la nostra squadra che battendo il Francofonte per 3 reti a 1 continua la serie positiva in campionato, ottenendo la settima vittoria consecutiva e accorciando le distanze dlla Ragazzini Generali, sconfitta nel confronto diretto in casa del S.Croce Camerina.

La partita di oggi vedeva un avversario ostico con 10 punti in classifica generale, occupando una posizione medio alta e ben organizzato in campo. L'Avola dal canto suo, molto concentrato, iniziava molto bene e già al terzo minuto, Ferro conquista il pallone al limite dell'area avversaria, e con un tocco da mauale taglia la difesa "arancione" e invita al goal Intagliata che senza esitare sigla una stupenda rete.

La partita continua con le due squadre che si controllano, ma è l'Avola che ci prova di più amministrando il centrocampocon Randazzo e Ferro che spesso danno spunti a Buccheri,Intagliata e Miraglia. Al 21° Scarso si infortuna ed è costretto a lasciare il campo, sotituito dall'ottimo 17enne, prodotto avolese, Santoro che si mostra subito all'altezza. Al 36° è il solito Ferro che riceve palla dalle retrovie e dalla lunetta dell'area avversaria sfodera una sciabolata di destro che lascia di stucco il portiere Maci costretto a raccogliere la palla dentro la rete.

Il primo tempo finisce 2-0. Nella ripresa si vedono le squadre che hanno abbassato il ritmo. L'Avola controlla il risultato e rare volte vede impegnare la difesa per smorzare sul nascere le pochissime occasioni create dal Francofonte, ma al 78° Miraglia conquista palla in area, un paio di stretti dribbling, e vede solo Maci che lo batte con un preciso destro. In pieno recupero il Sig. Schillaci di Enna decreta un calcio di rigore per un presunto fallo di mani in area commesso da Marziano, che fra l'altro rimane contuso sul volto. Batte il Messina e sigla l'unica rede per gli ospiti. Il prossimo turno vede come avversario il Priolo, compagine che stazione al penultimo posto in classifica con 10 punti. L'Avola non dovrà sottovalutare questa partita. De Leo dovrà tenere i ragazzi concentrati,anche perchè si andrà in trasferta.

Altre cose simpatiche ed emozionanti vissute nel corso della partita:

  • Al 51° il Sig. Schillaci, direttore di gara, indietreggia energicamente e finisce per terra tra l'applauso dl pubblico;
  • Il Presidente Cristauro, invitato al "chi non salta nuticinu è!!" si esibisce in un elegante palleggio rubando palla al raccattapalle vicino a lui;
  • L'ennesimo coro BA-RBA-GALLO - UNO-DI-NOI!!, con il sindaco a braccia alzate che salutava dall'area spogliatoi, da dove assisteva alla partita;
  • La presenza sugli spalti di un grande ex dell'Avola 88-89, il "libero" Carlo Riverbero di Francofonte (foto a destra), che si è congratulato per l'Avola che ha visto in campo. La migliore squadra - ha detto - che ho visto in questo campionato;
  • Ed infine, un Grande, grandissimo pubblico!!!! Forza Avola!!
Nino Campisi

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