di Salvatore 'Nino' Paternò
Sono passati più di quarant’anni da quando ho incominciato a girare per i cantieri edili; ho incontrato e conosciuto molti personaggi (bruschi e amabili) che hanno costruito le case e gli edifici di Avola negli ultimi cento anni. Qualcuno, anche se con qualche acciacco, ancora si vuole fare sentire, altri, si godono la veneranda età, sempre curiosi e ora più disponibili.
Con molti di loro (a volte per farci reciproca, fugace, piacevole compagnia), scambio opinioni: parliamo dei giovani rampanti muratori, dei nuovi materiali (specie delle nuove colle, che fanno tenere tutto anche sul vetro), delle nuove leggi, dei controlli, delle tasse, a volte della salute ……..
In questi ultimi tempi si parla anche del lavoro, che è diminuito, e restiamo sorpresi del fatto che stà venendo a mancare pure nella primavera, nel periodo in cui si preparano le case per l’estate.
Ciascuno dice la sua:
Con molti di loro (a volte per farci reciproca, fugace, piacevole compagnia), scambio opinioni: parliamo dei giovani rampanti muratori, dei nuovi materiali (specie delle nuove colle, che fanno tenere tutto anche sul vetro), delle nuove leggi, dei controlli, delle tasse, a volte della salute ……..
In questi ultimi tempi si parla anche del lavoro, che è diminuito, e restiamo sorpresi del fatto che stà venendo a mancare pure nella primavera, nel periodo in cui si preparano le case per l’estate.
Ciascuno dice la sua:
- nell’ufficio ci sono pochi uomini, chi va in pensione o muore non viene sostituito;
- le leggi sono troppo complicate e a volte ognuno le interpreta come vuole;
- hanno bloccato i piani di recupero delle zone a mare, non fanno costruire neanche attorno all’esagono, …. meno male che hanno sbloccato la costruzione dei loculi al cimitero.
E poi ancora:
- La colpa è dell’Euro;
- La colpa è dell’ispettorato che vuole troppe cose e mentre non si può campare;
- I giovani non sanno fare i conti e portano i preventivi troppo stretti;
- C’è troppa concorrenza e poca maestrìa;
e così fino a salutarci.
Da qualche tempo però mi sento dire, sempre più spesso, una nuova frase: viri ca chiddi ca cumannunu nun su né babbi né fissa, viri ca u fannu apposta!
… è proprio vero, quelli che comandano non sono scemi, sono invece intraprendenti, intelligenti e capaci, ……. vuoi vedere che lo fanno veramente apposta?