di Daniele Calvo
Archiviato il "caso" Viale Santuccio, ecco aprirsene subito un altro. Non potendo più fare riferimento al Viale Santuccio, la cui percentuale di traffico si è notevolmente ridotta, i ragazzi hanno infatti dirottato le proprie attenzioni in altre zone del paese, ed in particolare nella piazza Robinson, adibita inizialmente a parco giochi per bambini, ora meta preferita dai ragazzi.
Le lamentele dei residenti e di alcune mamme, che hanno ritrovato nei luoghi dove i loro bambini erano soliti giocare, bottiglie di birra e di varie bevande alcoliche, hanno portato ad una maggiore sorveglianza nel posto; tuttavia la situazione non sembra essere migliorata, difatti il parco Robinson che fino a poco tempo fa era un'attrattiva per i bambini, adesso è un luogo dove si registra un uso quotidiano di sostanze stupefacenti da parte dei nuovi frequentatori del parco.
Da qualche settimana i ragazzi occupano tutte le giostrine ed i sedili, oltre alle banchine con i propri ciclomotori; con il loro arrivo molte giostre risultano essere danneggiate e nei sedili compaiono scritte e disegni di una certa volgarità, che costringono i genitori a portare via i loro bambini dal parco Robinson.
Come vedete cari amici del blog, il degrado sociale-giovanile che prima si registrava nel Viale Santuccio, sul quale molti hanno lasciato le proprie valutazioni e commenti, adesso si è trasferito in un altro luogo. Purtroppo il provvedimento del senso unico adottato nel Viale Santuccio, in assenza di valide alternative, non ha cambiato di molto la vita dei giovani, che risultano essere sempre le principali "vittime" di alcool, droga e criminalità.
Archiviato il "caso" Viale Santuccio, ecco aprirsene subito un altro. Non potendo più fare riferimento al Viale Santuccio, la cui percentuale di traffico si è notevolmente ridotta, i ragazzi hanno infatti dirottato le proprie attenzioni in altre zone del paese, ed in particolare nella piazza Robinson, adibita inizialmente a parco giochi per bambini, ora meta preferita dai ragazzi.
Le lamentele dei residenti e di alcune mamme, che hanno ritrovato nei luoghi dove i loro bambini erano soliti giocare, bottiglie di birra e di varie bevande alcoliche, hanno portato ad una maggiore sorveglianza nel posto; tuttavia la situazione non sembra essere migliorata, difatti il parco Robinson che fino a poco tempo fa era un'attrattiva per i bambini, adesso è un luogo dove si registra un uso quotidiano di sostanze stupefacenti da parte dei nuovi frequentatori del parco.
Da qualche settimana i ragazzi occupano tutte le giostrine ed i sedili, oltre alle banchine con i propri ciclomotori; con il loro arrivo molte giostre risultano essere danneggiate e nei sedili compaiono scritte e disegni di una certa volgarità, che costringono i genitori a portare via i loro bambini dal parco Robinson.
Come vedete cari amici del blog, il degrado sociale-giovanile che prima si registrava nel Viale Santuccio, sul quale molti hanno lasciato le proprie valutazioni e commenti, adesso si è trasferito in un altro luogo. Purtroppo il provvedimento del senso unico adottato nel Viale Santuccio, in assenza di valide alternative, non ha cambiato di molto la vita dei giovani, che risultano essere sempre le principali "vittime" di alcool, droga e criminalità.
Daniele Calvo (AN)