Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale (C.U.M.O.)
Centre de méditation méditerranéen de Sicile
Fédération Internationale des Universités Catholiques

Tavola Rotonda su

« Quale Governo per la Globalizzazione »
Studiosi Europei si interrogano sui mutamenti della Sovranità

Partecipano alla Tavola Rotonda:

Miguel Ayuso, Professeur à l’Université Pontifical Comillas (Madrid) - Directeur du Conseil d´Études Hispaniques « Philippe II ».

Eoin Cassidy, Professeur a l´Institut Mater Dei, de l´Université de la Cité de Dublin.

Pierre Chalvidan, Professeur à l’Institut Catholique de Paris - Directeur de l’Institut de Préparation à l’Administration Générale IPAG (Paris).

Pierre Vercauteren, Professeur aux Faculté Catholiques de Mons (Belgique) - Coordinateur du réseau REGIMEN

Prof. F. Gatto, Pro Rettore Università degli Studi di Messina
Delegato dell’Università degli Studi di Catania

Noto, 23 Gennaio 2009 Ore 16,30 Sala Gagliardi di Palazzo Trigona Cannicarao (Segreteria Organizzativa 0931 573983)

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E non mancano le lamentele:

L'80% delle tessere al Centro e al mezzogiorno. La Lega: "E' un pasticcio" In Sicilia una carta ogni 52 abitanti. In Lombardia solo una ogni 434

E che cavolo se le cose stanno così un motivo ci sarà: vuol dire che la regione Sicilia è molto più povera della regione Lombardia (e questo non è un vanto per noi siciliani).

Proverei a cambiare il titolo dell'articolo su Repubblica.it in questo modo: Occupazione al nord il sud resta a secco. Che ne dite? Anzi, curioso di sapere cosa ne pensano loro (i leghisti).

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di Antonino Campisi (classe 1958)

Questo è un edificio in una delle sei strade che formano l'esagono di Avola.

Dopo essere stata demolita la vecchia struttura, per "legge", il nuvo stabile è stato costruito nello stesso identico modo a quello precedente, costringendo il proprietario ad assolvere gli obblighi dovuti per poter realizzare un progetto rivelatosi delizioso agli occhi di tutti coloro che transitano in quella via.

Questa è la sontuosa Piazza Regina Elena tirata a nuovo dove non sono stati assolti gli obblighi imposti al proprietario dell'edificio citato prima. Il centro storico non si tocca e se si tocca bisogna rispettare l'impatto paesaggistico.

E questo "CASSETTONE"? Cos'è un reperto emerso nel corso dei lavori?

Qualcuno sa dirci a quale periodo storico della nostra città risale?

Amici di AvolaBlog, che ne direste di effettuare un sondaggio d'opinione rivolgendoci agli avolesi e magari alla fine poter dare un nome a questo nuovo monumento cosi tanto voluto dagli addetti ai lavori?

Cordiali saluti,

Nino Campisi (classe 1958)

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