di Giovanni Amenta

NESSUNA POLEMICA, MA CAPIRE E SOLLECITARE LA VOLONTA’ DELL’ A. C. SUL CENTRO AGRO ALIMENTARE, IL CENTRO DESTRA IN CINQUE ANNI NON E’ RIUSCITO A FAR RIPARTIRE I LAVORI DI UN’OPERA PUBBLICA CHE POTREBBE SE GESTITA E INSERITA IN UN CONTESTO DI MERCATO ESSERE UNA RISORSA PER L’ECONOMIA DELL’INTERA ZONA SUD DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA.

AD OGGI SOLO MOLTA CONFUSIONE, NESSUNA IDEA SUL DA FARSI E COME GESTIRE UNA POTENZIALE RISORSA DI OCCUPAZIONE NEL NOSTRO TERRITORIO. IL SINDACO DI GIOVANNI EBBE A DIRE DOPO L’ENNESSIMA SOLLECITAZIONE SUL CENTRO AGROINDUSTRIALE FATTA DAI DEMOCRATICI DI SINISTRA E DALLO SCRIVENTE NELLA QUALITA’ DI SEGRETARIO POLITICO “CHE SI STAVA PROCEDENDO PER RISOLVERE I PROBLEMI TECNICI ESISTENTI E RIPARTIRE CON UN NUOVO APPALTO PER REALIZZARE L’OPERA” . DOPO ANNI LA DESTRA NON HA IDEA DI COME AGIRE PER RENDERE POSSIBILE LA MESSA IN OPERA DELL’OPERA !

NOTIAMO CHE IL SINDACO DI GIOVANNI ED ORA IL SINDACO BARBAGALLO SONO E RIMANGONO NELL’ASSENZA TOTALE DI UN PROGETTO DI SVILUPPO ECONOMICO PER LA CITTA’, DA ANNI SI FINANZIA UNA MANIFESTAZIONE CHE RAPPRESENTA IL NULLA, E CHE SICURAMENTE NON CONTRIBUISCE A DARE UNA PROSPETTIVA SERIA DI CRESCITA ECONOMICA.

IL RIPETERE ANNO DOPO ANNO E FINANZIARE UNA MANIFESTAZIONE COME QUELLA DEL GUSTO PER I SAPORI DEL NOSTRO TERRITORIO NON SERVE SE NON C’E’ UN REALE SOSTEGNO ALLA FONTE PRIMARIA QUELLA DELLA PRODUZIONE AGRICOLA E DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI.

IN DEFINITIVA SI CONTINUA A TRASFORMARE AVOLA IN UNA FIERA DEL NULLA. QUESTO LO SVILUPPO ECONOMICO CHE VUOLE REALIZZARE IL CENTRO DESTRA AD AVOLA?

ANCHE QUESTA ESTATE L’AMM. COM. CONTINUA AD ORGANIZZARE SOLO FIERE IN PIAZZA E ALLA 24 METRI, SEMBRA LO STESSO FILM VISTO PURTROPPO TANTE VOLTE !

MI CHIEDO SE NON SAREBBE PIU’ UTILE PER AVOLA E GLI AVOLESI PATROCINARE L’ALLESTIMENTO DI ATTIVITA’ CULTURALI E TEATRALI PER I GIOVANI, PER LE FAMIGLIE, PROIETTARE O RAPPRESENTARE COMMEDIE DI EDOARDO DE FILIPPO O UNA RASSEGNA TEATRALE DIALETTALE STIMOLANDO LA PARTECIPAZIONE DI ADULTI E DI BAMBINI PER FARE CULTURA IN CITTA’.

MI AUGURO PER AVOLA CHE IL SINDACO NON VOGLIA RIMANERE NELL’IMMOBILISMO ED AVERE LA RESPONSABILITA’ POLITICA DI PERDERE IL FINANZIAMENTO DEL CENTRO AGROALIMENTARE, PERCHE’ QUESTO SUCCEDERA’ CON LA STRADA INTRAPRESA E CON L’ASSENZA DI UN CHIARO SEGNALE DI RIPRENDERE IL DETTO PROGETTO .

DA PLAUDIRE IL TENTATIVO DI FAR DECOLLARE IL TURISMO CON IL PORTO, SE E QUANDO CIO’ DIVENTERA’ REALE, PER ORA CI DOBBIAMO RENDERE CONTO CHE L’ECONOMIA AVOLESE ANCORA OGGI SI FONDA PER IL 60% SULL’AGRICOLTURA, LA QUALE SI TROVA IN UNA CRISI ECONOMICA GRAVE E IL CENTRO AGROINDUSTRIALE PUO’ RAPPRESENTARE IL NECESSARIO OSSIGENO PER STIMOLARE E INCORAGGIARE INVESTIMENTI E INCREMENTARE LO STATO OCCUPAZIONALE DEI BRACCIANTI AGRICOLI NON SOLO DI AVOLA MA DELL’INTERO COMPARTO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA E DI RAGUSA!

IL PENSARE CHE LE FIERE DEL GUSTO POSSANO PORTARE SVILUPPO ED OCCUPAZIONE RESTA UNA PIA ILLUSIONE E NON SERVE ALL’ECONOMIA DELLA CITTA’ E AGLI IMPRENDITORI AGRICOLI LOCALI, IN QUESTO MODO, SEMPRE DI PIU’ LASCIATI SOLI.

IL CENTRO AGROALIMENTARE RAPPRESENTA UNA VERA OCCASSIONE DI SVILUPPO ECONOMICO CHE PUO’ ALIMENTARE VOGLIA DI INVESTIRE E DI CREDERE NELL’AGRICOLTURA.

UN GROSSO FINANZIAMENTO PUBBLICO, FERMO DA CINQUE ANNI, NON PUO’ ESSERE LASCIATO CADERE NEL SILENZIO E TRATTATO CON LA SUPERFICIALITA’ DIMOSTRATA FINO AD OGGI DAL CENTRO DESTRA. IL SINDACO BARBAGALLO SI VESTA DELL’ABITO DI RAPPRESENTANTE DELL’INTERA COMUNITA’ AVOLESE E STIMOLI UN CONFRONTO, SERENO MA SERIO CON TUTTE LE FORZE POLITICHE E GLI IMPRENDITORI DEL SETTORE, SUL CENTRO AGROALIMENTARE DIVERSAMENTE ANCORA UNA VOLTA DOVREMMO REGISTRARE L’ENNESIMA OCCASIONE PERSA PER AVOLA.


Giovanni Amenta

10 commenti

  1. Anonimo // 2 settembre 2007 alle ore 13:30  

    Vedere quei piloni passando dalla ss 115 fa nascere la domanda ma a cosa servono? l'ennessima opera pubblica lasciata marcire nell'assoluto silenzio perchè nessuno ha trovato interesse a realizzare ....... e ancora mi chiedo come mai la solerzia del sindaco di giovanni che ha realizzato di tutto e di più (delle opere iniziate e fatte finanziare dal centro sinistra) questa non è riuscito a portare avanti? troppo complicato o volutamente per cinque anni non ha trovato il tempo per dedicarsi a questa opera importante per la città? Queste domande sorgono spontanee e trovano un'altra domanda, ma il sindaco di giovanni non aveva nominato un esperto per l'agricoltura e le sue problematiche ? (pagato per cinque anni con i nostri soldi), ma cosa ha fatto di concreto questo esperto? cosa ha sviluppato oltre il proprio conto in banca? Comunque trovo positivo che si affrontono questi temi e che la città ne venga informata.ciao

  2. Anonimo // 3 settembre 2007 alle ore 16:44  

    ma perchè il centro sinistra non incalza su questi temi il sindaco e i partiti che lo appoggiano per mettere in risalto tutto il negativo che hanno fatto e che stanno realizzando. Partiti e consiglieri comunali del centro sinistra si sveglino dal silenzio e iniziano a fare opposizione.

  3. Anonimo // 4 settembre 2007 alle ore 16:41  

    perchè si sono venduti a barbagallo ancora avete dubbi, i vari andilina ,messina passarello,ecc...

  4. Anonimo // 4 settembre 2007 alle ore 18:22  

    effettivamente l'opposizione seria risulta proprio una perfetta sconusciuta.
    SVEGLIA!

  5. Anonimo // 4 settembre 2007 alle ore 18:33  

    Caro anonimo del 2 settembre, è vero che il centro sinistra deve svegliarsi.I consiglieri comunali della sinistra trascorrono molto tempo nelle stanze del sindaco a cercare " i favuri" per loro e famigliari, per questo un richiamo al segretario dei democratici di sinistra di invitare il suo capogruppo Andolina (il furbo) e S.Grande(il ciarlatano) suo v.presidente ad occuparsi di più a fare opposizione che passare giornate intere nelle buie stanze del potere. Entrambi cari amici di barbagallo ora ma anche prima delle elezioni. Quindi come possiamo pensare che questi ed altri pensino agl interessi della città e al centro agro alimentare.
    Comunque sono d'accordo con Amenta che quell'opera possa rappresentare uno sviluppo serio per la città mentre sono inutili le fiere del nulla come dice l'avvocato!Superman

  6. Anonimo // 6 settembre 2007 alle ore 14:58  

    Sono un elettore di destra, o meglio un moderato, che ha votato barbagallo nelle ultime elezioni, sinceramente, se ho capito bene, da quello che ha scritto Amenta (sempre un vero pungolo per la destra negli ultimi cinque anni) , ques'opera ha ancora il finanziamento, il quale era esistente al tempo del sindaco di giovanni,perchè non sono ripartiti i lavori? La tanta solerzia di Di Giovanni sulle opere pubbliche come mai qui è mancata? In ogni caso destra o sinistra non importa, se risulta vero che quest'opera può dare respiro all'economia avolese il nostro sindaco barbagallo ha l'obbligo politico e morale di fare ripartire i lavori! grazie

  7. Anonimo // 7 settembre 2007 alle ore 09:27  

    a proposito di consiglieri; ma dove son finiti turi andolina (uomo di popolo durante le elezioni che spuntava come per magia da ogni angolo) e gli altri giovani dei DS che dicevano a tempo di elezioni di voler sistemare il paese come per esempio il giovane avvocato Campisi (che sicuramente sarà alle corti di Giuca e Marziano col suo guardaspalle Dell'Arte impegnato col posticino all'ATO che gli è stato regalato?) stanno facendo opposizione? come? ma non è che saranno appresso a sig. Grande-Messina per imparare come si occupa la prossima poltrona? ragazzi, vi ricordo che la gente non dimentica le vostre belle parole delle elezioni.

  8. Anonimo // 7 settembre 2007 alle ore 16:19  

    Bravo patatrakke, sante parole, questi furrrrbi pensano solo ad occupare posti, peccato che andolina non è riuscito a prendere il posto che ha trattato durante le elezioni contemporaneamente con di giovanni e con barbagallo, per questo (il furbo)ha fatto tante passaggiate e mangiate con l'uno e con l'altro, i voti " i mangianninni" li hanno portati alla destra altro che sinistra, questo turi andolina è uno truccato di sinistra ma il portafoglio lo porta a destra.bacioni

  9. pilo // 8 settembre 2007 alle ore 10:37  

    Apprezzo gli interventi di Giovanni Amenta e ne condivido lo spirito critico ma facendo un passo indietro mi domando: chi deve fare opposizione in consiglio comunale il suo amico nuzzo grande o il camaleondico Andolina? Caro giovanni tu che sei cattolico praticante ti chiedo di fare un esame di coscienza e chiediamoci se non siamo anche noi responsabili dell'attuale situazione politica ad avola dopo le scellerate scelte politiche di apparentamenti vari.Non è dietrologia ma un invito ad essere più prudenti e ad avere il coraggio di prendere una posizione di netta condanna verso i nostri alcuni nostri consiglieri. In bocca al lupo e andiamo avanti
    f.to PILO

  10. Anonimo // 8 settembre 2007 alle ore 16:27  

    Intervengo solo perchè ritengo necessario chiarire (ed era ora) la posizione politica in merito all'apparentamento fatto dai DS al ballottagio per l'elezione del sindaco ad Avola. Premesso che questa dichiarazione è stata, da me, espressa nella sede politica ad hoc: il direttivo dei democratici di sinistra.
    Ma ho evitato polemiche con dichiarazioni pubbliche che sarebbero servite solo ad elevare il tono dello scontro politico all'interno del centro sinistra, il quale di tutto ha bisogno che continuare nelle polemiche, anzi necessita di serenità e di compatezza per ritrovare un cammino condiviso. Perchè credo nella politica delle idee e delle azioni concrete e non nelle sterili polemiche di piazza. Quindi in riferimento all'intervento del ... ..PILO, che ringrazio per il tono dell'intervento(parliamo di politica e non di fede sono due cose che fanno una strada parallela ma non si devono incontrare!). Voglio chiarire che personalmente non ero per l'apparentamento tecnico (figurarsi politico)con il centro destra nel ballottaggio, perchè lo ritenevo un errore politico e l'opinione della gente e del nostro elettorato mi convincono che quella posizione era giusta! Quindi CONTRARIO all'accordo tecnico con l'attuale amministrazione e un convinto assertore che noi come Democratici di Sinistra siamo e dobbiamo restare alternativi all'attuale amministrazione e lo DOVREMMO ESSERE anche come PARTITO DEMOCRATICO, discutendone, con un confronto sereno ma politico che ci porta ad una sola conclusione: pezzi del futuro Partito Democratico non possono stare ad Avola in giunta con Forza Italia, chi vuole fare questa scelta libero di farla,ma si colloca fuori dal nascente partito (opinione personale, diversamente Giovanni Amenta sarà nel partito democratico, forza di opposizione ad Avola, ma non nel partito democratico in giunta con Forza Italia)!
    Su questo non ci possono essere discussioni o dubbi!
    Le posizioni politiche si prendono per le proprie convinzioni(storiche e per coerenza) e non perchè possono essere di vantaggio a Tizio o a Caio o andare contro gli interessi di Sempronio, da sempre, questa la mia convinzione e non ho intenzione di cambiare opinione! Perchè la politica ad oggi per me è passione e rimango una persona libera e non condizionabile ( nè con le buone nè con le cattive) e quindi vado avanti con le mie idee e convinzioni se trovo compagni e/o amici di viaggio va bene altrimenti vado avanti anche da solo! Grazie Giovanni Amenta

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