di Gioacchino Tiralongo

Cari compagni, vi invito a leggere la pagina e i relativi 32 commenti sollevati dall'articolo di Salvo Andolina, "chiarimenti sulla posizione dei ds ..".
E' una pagina tristissima che disegna un quadro preoccupante, da cui ne viene fuori una sinistra costruttiva e creativa, ma solo quando si tratta di farvi a pezzi l'uno con l'altro.
La gente legge il blog e indovinate che idea si fa?
Alcuni commenti, anche firmati sembrano fatti per dare una mano alla destra, che per screditarvi non dovrebbe far altro che leggererne alcune parti alla prima occasione.
Una pagina che dimostra di essere molto distanti dall'aver capito la critica che nanni moretti, da piazza navona rivolse alla sinistra "con questi dirigenti non vinceremo mai" (Fassino e Rutelli pallidi sotto il palco).
Litigare su tutto non è una buona strategia, anche se sebra che su questo punto seguiate gli esempi del governo.
superare le ostilità, le vecchie ruggini, e concentrarsi su una opposizione seria, un bagno di umiltà.
Credo che la gente di sinistra si aspetti molto da voi!
buon lavoro.

Gioacchino

8 commenti

  1. Anonimo // 10 novembre 2007 alle ore 18:46  

    Caro Gioacchino, quello che hai scritto tu è vero, questo gioco al massacro favorisce politicamente il centro-destra, ma la pagina a cui tu fai riferimento e la fotografia del centro-sinistra ad Avola negli ultimi 5-6 anni: litigi, accuse, una vera e propria faida che ha portato il centro-sinistra a subire umilianti sconfitte nelle ultime 2 elezioni amministrative. Vedi caro Gioacchino, quello che tanta gente scrive in questo blog anche in forma anonima, noto, che incomincia a dare fastidio e qualcuno vorrà sicuramente la sua chiusura, perchè incomincia a uscire fuori la verità e tutto questo incomincia a fare innervosire qualcuno. Perchè caro Gioacchino se uno ad Avola non si schiera con una certa parte politica all’interno del centro-sinistra, finisce con l’essere ridicolizzato, massacrato di volgarità e di ingiurie personali e familiari che vanno al di fuori della politica, in tutte le sedi. La cosa che mi fa rabbia e che purtroppo la gente per paura o per debolezza asseconda questi signori facendoli diventare più forti. Il blog, chiaramente, anche attraverso l'anonimato, è diventato un modo per sfogarsi e per dire come stanno veramente le cose e questo ha tanti non fa sicuramente piacere.
    Parlare di certi argomenti per molti diventa imbarazzante e tanti politici, vi accorgerete, faranno di tutto per farlo oscurare. SALUTI

  2. Anonimo // 10 novembre 2007 alle ore 20:35  

    Gioacchino hai perfettamente ragione.
    Da ciò ricavo due considerazioni: in primo luogo che pochissimi hanno risposto al tema sollevato dal post, ossia l'incompatibilità totale fra una forza come il partito democratico che nasce per essere alternativa al berlusconismo e un'amministrazione a guida forza Italia; questo vuol dire che vi è un certo imbarazzo ad affrontare politicamente un questione semplice ma spinosa; molto più facile continuare a delegittimare chi pone queste questioni. In secondo luogo ritengo che anche i commenti più cattivi e perfidi siano utili ai cittadini per capire in quale contesto ci si deve muovere se si vuole fare politica ad Avola in maniera libera e autonoma. Per questo lo ribadisco ulteriormente nel nostro paese ( prima ancora nel partito democratico) è necessario avviare un rinnovamento della classe dirigente in modo che il confronto si sposti dall'insulto gratuito al merito delle questioni.
    Solo avviando una nuova fase poltica ad Avola potremo sperare di tornare ad essere credibili.
    andolina@mac.com

  3. Anonimo // 10 novembre 2007 alle ore 21:39  

    Caro Gioacchino, sono un consigliere di A.N. ed ho letto anch'io i 32 commenti sollevati dall'articolo di Salvo Andolina. Dall'esterno perchè è questa la mia posizione, posso soltante dare ragione al suo sfogo. Comunque credo che il centro-destra non utilizzerà quei commenti per screditare la sinistra...è un problema che riguarda il vostro ambiente politico e come lei ben sà ogni partito ha i suoi problemi interni; naturalmente esternare questi problemi, secondo il mio punto di vista, non aiuta di certo a risolvere la questione.Considerando la mia posizione, questi vostri litigi dovrebbero rendermi felice, ma non è così...ci sono persone di sinistra che stimo molto e le ritengo politicamente valide, anche se ho sposato ideologie contrapposte alle loro.Saluti Daniele Calvo

  4. Anonimo // 12 novembre 2007 alle ore 09:31  

    Ma sì! Volemose bene! E non importa se poi qualcuno di noi a volte (ma chi se ne frega) flirta con quella destra di cui dovrebbe essere opposizione. La cosa essenziale è apparire uniti (non esserlo). I panni sporchi si lavano in casa (orribile luogo comune) e se poi restano sporchi avremo sbagliato candeggio. Mi sa che Moretti voleva dire qualcosa di diverso. Il suo non era un attacco alla litigiosità della sinistra, ma alla incapacità dei suoi dirigenti di fare una politica che fosse veramente di sinistra, ed è questo il problema. Se ad Avola i DS si apparentano con FI, la margherita prende un assessore, un altro viene dalla lista di un candidato a sindaco di sinistra, un altro ancora da una forza che è appena entrata nel PD, ci sarà un problemino o dobbiamo dire che "va tutto bene madama la marchesa"?

  5. Anonimo // 12 novembre 2007 alle ore 16:14  

    caro daniele sei un giovane della politica,MA dovresti sapere che in campagna elettorale dal 94 cioè dalla discesa in campo della banalizzazione della politica, si fanno comizi attaccandosi a tutto : UNIPOL, LE PUTTANE E LA COCAINA DI MELE, I PROCESSI, I PETTEGOLEZZI ETC.QUINDI CAPIRAI CHE con TUTTO STO DISCUTERE DI TUTTO TRANNE CHE, IN MINIMA PARTE DEI PROGRAMMI, LE COMPETIZIONI ELETTORALI SONO DIVENTATE LE CAMPAGNE DELL'ODIO E DEGLI ATTACCHI MEDIATICI.
    GIOACCHINO HA PERFETTAMENTE RAGIONE E SONO CONVINTO CHE LA SINISTRA PER PRIMA DEBBA RICOMINCIARE A COMUNICARE E AD ESSERE PROPOSITIVA.
    DI SMETTERLA DI FARE LE CAMPAGNE ELETTORALI TIPO : VOTATECI SE NO VINCE BERLUSCONI.

  6. Anonimo // 12 novembre 2007 alle ore 17:39  

    Caro anonimo dell'11 novembre ore 21:11; se lei mi apprezza non può che farmi piacere, io non ho i paraocchi ed è per questo che sono pronto ad apprezzare chi lavora per il bene del nostro paese a prescindere dal colore politico. Purtroppo ad Avola la politica per alcuni è diventata soltanto una rincorsa sfrenata al potere, questo tipo di mentalità ovviamente fa rabbrividire soprattutto noi giovani che abbiamo la voglia e il dovere di credere che qualcosa possa cambiare. Spero che in futuro altri giovani come me possano avere l'opportunità di introdursi nel mondo politico per dare un sano contributo al nostro paese.Saluti Daniele Calvo

  7. Anonimo // 13 novembre 2007 alle ore 09:56  

    Caro Gioacchino, la situazione descritta da te è chiara, è schietta, è diretta ed è estremamente condivisa da me. Unica mia differenza è che da persona di sinistra, dopo aver visto come abbiamo perso le scorse elezioni e quelle prima, ecc, mi rendo conto che Salvo ha fatto benissimo a portare fuori dal calderone i litigi. Dobbiamo smetterla di stare zitti...questo ci porterà a perdere le prossime elezioni? ben venga, se perdendo avremo un'opposizione degna di essere chiamata tale...Una grande opposizione può fare molto di più di una maggioranza dove all'interno ci sono delle "barche al vento" spinte dal vento degli interessi.La sinistra l'hanno distrutta e con gli anni si ricostruirà...prima però di rinnovare le cellule della sinistra dobbiamo pulirla dai tumori. I problemi devono rimanere dentro il calderone se li dentro vengono affrontati e risolti. Avvalendomi del mio diritto di critica (le leggi mi tutelano su questo) e della libertà di pensiero ribadisco dunque che persone come Nuzzo Grande, Iano Dell'Albani, ecc, devono uscire fuori dalla sinistra. Caro Daniele Calvo, se vuoi puoi anche sorridere da destra, ti spetta, ma occhio, perchè un gruppo nuovo di persone che non condividono i vecchi schemi di sinistra, sta venendo fuori...nei prossimi anni sarà una bella battaglia...avversari, non nemici!!! Buona politica

  8. Anonimo // 20 novembre 2007 alle ore 17:18  

    Caro Paolo Caruso, le ragioni per cui non sorrido le ho spiegate...se nel vostro ambiente c'è un gruppo di persone che non condivide i vecchi schemi di sinistra, ben venga!! La battaglia politica fra destra sinistra è naturale; la speranza è che possano emergere in entrambi le parti dei giovani.A mio avviso solo così la politica potrà riacquistare credibilità.Saluti Daniele Calvo

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