Petizione per la Tutela del Diritto alla Salute nella Zona Sud della Provincia Regionale di Siracusa

al Presidente della Regione Sicilia
all'Assessore Regionale della Sanità
e p.c. al Prefetto di Siracusa

I sottoscritti cittadini, residenti nei COMUNI di Avola, Noto, Pachino, Rosolini, Portopalo di Capo Passero e nelle relative frazioni,

PREMESSO

  • che la CARTA COSTITUZIONALE tutela la salute e la definisce un "fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività" (art. 32);
  • che la CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA, stipulata a NIZZA il 7/12/2000, statuisce che l'UNIONE EUROPEA deve garantire "un alto livello di protezione della salute umana";
ed ancora
  • che la CARTA DEI SERVIZI DELL'AZIENDA USL 8 di Siracusa del 2006 parla di "..pianificazione mirata al miglioramento di tutti i servizi offerti ai cittadini e all'innalzamento del livello di qualità delle prestazioni"
CONSIDERATO

  • che i diritti non possono essere affermati in teoria e negati nella pratica a causa di limiti finanziari;
  • che i detti limiti non possono legittimare la negazione o la messa in discussione dei diritti dei pazienti;
  • che lo stato della sanità pubblica nella zona sud della Provincia di Siracusa è una emergenza che pesa su tutte le famiglie e, in particolare, sulle fasce più deboli, in termini di disagi, disservizi e assistenza insufficiente;
  • che nel nostro territorio, a tutt'oggi, continuano a mancare alcuni reparti essenziali, quali la cardiologia con l'unità di terapia intensiva coronarica e la rianimazione, accreditate solo presso le cliniche private ubicate a pochi passi dall'ospedale "Umberto I" di Siracusa;
  • che i servizi sanitari offerti dall'ospedale unico Avola-Noto non sono garantiti con lo stesso livello di efficienza come nel resto d'Italia e addirittura, cosa ancora più drammatica, neanche come nel resto della stessa provincia di Siracusa.
CHIEDONO

  • che vengano poste immediatamente in essere le iniziative, gli atti ed i provvedimenti necessari per garantire a tutti i cittadini dei comuni della Zona Sud della Provincia di Siracusa il diritto alla salute con standard di qualità e quantità uguali a quelli degli altri territori;
  • che la predetta Azienda non esegua ulteriori interventi diretti a ridurre servizi dell'ospedale unico Avola-Noto, prima di avere attivato tutti i nuovi servizi e reparti già previsti ed ingiustificatamente congelati;
  • che l'Assessore Regionale della Sanità prenda concretamente atto della grave situazione in cui versa la Sanità Pubblica nei comuni della Zona Sud della Provincia di Siracusa, della evidente violazione in detto distretto di adeguati standard qualitativi e quantitativi e delle norme poste a tutela dei principi di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, efficacia, efficienza citati, tant'è che nel distretto sanitario di Noto esiste solo l'ospedale unico Avola-Noto con appena 181 posti letto a fronte dei circa 100.000 abitanti;
  • che lo stesso attivi i nuovi reparti, peraltro già realizzati nelle strutture e nelle attrezzature, previsti nel piano di rifunzionalizzazione del P.O. Avola-Noto del 2 settembre 2002, nel D.A. N. 810/2003 e nell'atto aziendale del luglio 2005, revocando il disposto congelamento dei posti letto.
Soggetto promotore
COMITATO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE
DEI CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI DI AVOLA, NOTO, ROSOLINI, PACHINO, PORTOPALO DI CAPO PASSERO E NELLE RELATIVE FRAZIONI

Associazione Acquanuvena di Avola,
Circolo ARCI di Avola,
Associazione Avolesi nel Mondo
Comitato Rita Borsellino, Avola
Associazione Famiglie Italiane di Avola
Consiglio pastorale di Avola
Associazione Super-Abili di Avola
Consulta Comunale Femminile di Avola
Associazione Turismo Cultura Avola Antica
Consulta comunale per le politiche giovanili di Avola
Associazione Volontari Ospedalieri Avola
Federazione verdi Sezione di Avola
Società dell'Allegria di Avola
Consiglio Pastorale Pachino e Portopalo
Consiglio Pastorale Noto
Hybla Junior
AIDO

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