Grazie a Youtube, e quindi grazie ai nuovi mezzi di informazione, possiamo venire a conoscenza di molte verità e scoprire le cose che giornali e tv spesso ci nascondono.

Ci sono paesi che riescono a mandare in onda servizi come "Who is Tizio" (Chi è Tizio), noi non possiamo semplicemente perchè l'informazione in Italia (il paese delle mezze verità) è nelle mani di qualcuno.

Essere informati è un nostro diritto, difendiamolo!



Qui la lettera aperta di Marco Travaglio al direttore de l'Unità.

2 commenti

  1. Anonimo // 10 luglio 2008 alle ore 20:23  

    Io sono di centro-sinistra e sono fiero di esserlo.

    Pertanto mi dissocio da quanto dice Travaglio perché si tratta di semplificazioni ipocrite che fanno effetto sui giornali e nei comizi, ma non fanno i conti con la realtà italiana e con la oggettiva forza politica del centro-destra.

    Gli italiani le cose che dice Travaglio le sanno benissimo, ma continuano a votare Berlusconi e questo problema non lo si risolve
    solo denunciando le malefatte del cavaliere ma provando a vincere le elezioni con proposte migliori delle sue e con coalizioni di governo omogenee che possano governare quando si vince.

    Questo non significa giustificare gli errori che noi del centro-sinistra abbiamo fatto, ma è anche vero che in fondo chi agisce e si sporca le mani può sbagliare, chi sa solo criticare non sbaglia mai... ed è troppo facile fare il "fighettino" (onesto, laico, coraggioso...) che fa la morale agli altri. Perché non si candida? perché non fa politica anche lui in parlamento o in un qualasiasi consiglio comunale?
    Forse uno come Travaglio non sarebbe mai eletto (se non in qualche quartiere chic di qualche grande città...).

    Qualcuno dirà: il lavoro giornalistico di Travaglio però è prezioso ed anzi è un modo diverso di fare politica... Per quanto mi riguarda l'unico modo di fare politica è "fare politica" (candidarsi, impegnarsi nei partiti, cercare voti, costruire organizzazione e consenso), a maggior ragione quando la situazione è grave e c'è bisogno di gente perbene che sia disposta a sporcarsi le mani ad ogni livello istituzionale.

    Quella di Travaglio è solo critica ipocrita e moralista di uno che se ne sta comodo nel suo studio di giornalista a sparare sul centro sinistra...

    Forza Veltroni, forza Fava, forza Vendola...

    PS. A Antonio Di Pietro non gliene frega niente di vincere le elezioni contro Berlusconi... vuole solo prendere qualche voto in più alle prossime europee, accogliendo qualche ex DS, qualche ex margherita, qualche trombato della sinistra radical-chic e rosicchiando qualcosa alla Lega a furia di congiuntivi sbagliati e di qualche vaffa... che gli presta Grillo... poveri noi!

  2. Anonimo // 11 luglio 2008 alle ore 14:20  

    Marco Travaglio potrebbe essere d'aiuto a coloro i quali "vogliono sporcarsi le mani con la politica" come dice lei caro anonimo. Il problema è che purtroppo la sinistra o il centro sinistra non ascolta più il popolo e non solo non sa criticare, ma non riesce ad apprezzare neanche i suggerimenti che uno come travaglio può dare...Berlusconi non va accarezzato, ma va trattato come le bestie perchè quello è...quindi travaglio ha tutta la ragione di questo mondo... Piuttosto lei, proponga qualcosa di sinistra e provi a realizzarla...e non mi dica le solite cazzate per favore....
    Uno del PD schifato dal PD

Lascia un commento