di Giovanni Amenta

Trasmetto questo articolo di La Repubblica di venerdì 11, con un commento di una mia amica, che esprime la delusione per una fase sociale buia del nostro Paese con l’auspicio che

…la gente come noi che credono ancora, nella libertà e nella democrazia, possano risvegliarsi dal letargo in cui sono cadute per vedere oggettivamente le cose che stanno succedendo intorno a noi. A volte vorrei gridare ad alta voce e invitare la gente a guardare con gli occhi della verità e non con quelli del qualunquismo perchè, molti di quelli che difendono questa brutta situazione sono solo qualunquisti che pensano ai propri ineressi. La cosa che mi fa male è che anche i "poveretti" come noi sono caduti nella trappola del Caimano e lo difendono a spada tratta senza capire che "quello" li usa a suo vantaggio. Ieri sera, a cena, discutavamo con mio marito e mia figlia sui nomi dei ministri in carica e sorpresa delle sorprese nè io nè mia figlia conosciamo i nomi dei ministri. La cosa bella è che nè io nè mia figlia sentiamo il bisogno di conoscerli perchè non ci interessa occupare una parte del nostro cervello pensante con quella "fetenzia". Speriamo comunque che la situazione possa migliorare almeno sotto l'aspetto economico e sociale dato che sotto l'aspetto culturale credo che avremo 4 anni di buio totale.

Con cordialità G.A

Link: Il privilegio che fa del leader un sovrano

5 commenti

  1. Anonimo // 13 luglio 2008 alle ore 20:45  

    carissimo G A
    i suoi articoli sono, come sempre, carichi di nostalgico torpore, infarciti di retorica, compiacenti delle autoflagellazioni che tanto ama infliggersi e pesanti, stancati, ancorati a qualcosa che va alla deriva e che trascina a fondo ogni velleitaria speranza di rimettere in moto un ingranaggio che la condotta sciagurata dei rappresentanti di non si sa cosa ha inevitabilmente danneggiato in maniera irreparabile.
    le alleanze andavano ponderate prima, e con attenzione.
    quello che vi ostinate a definire con svenevoli epiteti che destano tristezza e poco altro, caimano, si avvale dell'incapacità dell'avversario.
    è una critica mossa da destra o da sinistra? come procedono i lavori del PD?e i delegati provinciali?
    basta leggere un giornale per conoscere i nomi dei ministri.
    a dimenticavo...gli eremiti intellettuali( pronti ad allearsi con i caimani di turno in qualunque competizine elettorale siano primarie secondarie o terziarie)non si degnano di leggere i giornali.
    la gente ha scelto il caimano...evidentemente più accettabile anzi sicuramente meno inaccettabile della controparte.

    tanti belli cosi

  2. Anonimo // 14 luglio 2008 alle ore 09:11  

    caro anonimo,
    quello che lei con tanta arguzia e barocco intellettualismo ha commentato, non è un mio articolo!!! Ma il semplice riporto di un articolo letto su La Repubblica e il relativo commento di una mia carissima amica!
    Niente di più!
    Accetto le critiche, presenti e future, ma, mi consenta di invitarla a rileggere il post originale e poi a rileggere, sgombrando la mente da idealismi del capo, gli altri miei interventi su questo blog, si accorgerà che non sono infarciti .......ma cercono di descrivere con realismo i fatti(con molti limiti) di questa nostra città!!!
    E' vero e concordo con lei che la vittoria del caimano dipende esclusivamente dall'incapacità del c.s. di essere veramente propostitivo e alternativo a berlusconi, e, questo succede ,ormai, da anni anche a livello locale. Il perchè è sotto gli occhi di tutti... l'animosità e il protagonismo di leader senza idee portono solo a brutti inciuci, i quali fanno perdere il senso delle cose da proporre alla città!
    Caro amico anonimo, bisogna capire il senso delle parole e lo sconforto che vi è dentro .......perchè c'è il rischio che ci possa restare solo la libertà di lodare il caimano mentre gli intellettuali chic sono riuniti a elaborare progetti alternativi!
    Con cordialità

  3. Anonimo // 14 luglio 2008 alle ore 19:38  

    Giovanni hai ragione.
    Per tua informazione però ti informo che non ci sono nemmeno più salotti chic per intellettuali. Per la verità non ce ne sono mai stati, ma ora men che mai.
    In compenso ci sono studi professionali in cui il massimo della strategia politica che si elabora è: come ci prendiamo il difensore civico.

  4. Anonimo // 14 luglio 2008 alle ore 20:37  

    carissimo
    reputo imponderabilmente stimolante dibattere con lei, e mi scuso per l'anonimato che indicibili traversie mi costringono a mantenere.
    ciò premesso mi consenta di farle notare che quando si riferisce al "livello locale" non fa altro che rivolgersi a se stesso.
    il tentativo-piuttosto disperato, per la verità-di ricostruire un c.s. che sia anche lontanamente degno di questo nome, deve partire da una prfonda autocritica di quello che è stato fatto.
    sarebbe davvero di gran stile che lei postasse, elencandole, le enormità commesse da dirigente e quindi azzerare il tutto e ricominciare con una ritrovata, reciproca stima.
    in attesa di simili trasformazioni
    le augoro comunque, buone cose.
    altrettanto cordialmente.

  5. Anonimo // 15 luglio 2008 alle ore 12:47  

    CARO ANONIMO,
    MI DA UN PESO POLITICO NON CORRISPONDENTE ALLA REALTA' POLITICA DELLA SINISTRA AVOLESE, LE RICORDO
    1)CHE DAL 1993 AL 2001(INTERVALLATI DA PERIODI VUOTI DOVUTI A MOZIONE DI SFIDUCIA DELLA DESTRA) AD AVOLA CI SONO STATI TRE SINDACI E UN NUMERO DICIAMO CONSISTENTI DI ASSESSORI
    2)IL NOSTRO PARTITO NEGLI ANNI DEI SINDACI DIESSINI ERANO SINDACO- DIPENDENTE, E LA LEADERSHIP ERA CHIARA, CHI NON ACCETTAVA TALE SITUAZIONE NON AVEVA PESO POLITICO, LO SCRIVENTE IN UNA DI QUESTE FASI ERA DICIAMO DISSENZIENTE DELLA LINEA CHE IL PARTITO SEGUIVA CON IL SINDACO!
    3)DAL 2000 A INIZIO 2002 NON HO AVUTO CARICHE DI PARTITO MA VICESINDACO CON SINDACO GIANSIRACUSA!
    4)SONO STATO SEGRETARIO POLITICO DEI DS IN UNA FASE DELICATA(2003-2006) DEL PARTITO RIUSCENDO A COINVOLGERE COMPAGNI IMPORTANTI DEL PARTITO CHE PER ANNI ERANO STATI FUORI E DURANTE TUTTA LA MIA GESTIONE POLITICA TUTTI HANNO AVUTO DIRITTO DI ESPRIMERE E SOSTENERE TESI ANCHE DI OPPOSIZIONE COME RITENGO SIA CORRETTO IN UN PARTITO.... I RISULTATI ELETTORALI SONO DATI PUBBLICI CHE RIPORTONO COME A LIVELLO LOCALE IL PARTITO DS ABBIA AVUTO OTTIMI RISULTATI
    5) LA RECENTE VICENDA AMMINISTRATIVA CHE HA PORTATO PER L'ENNESIMA VOLTA LA VITTORIA DEL C.D., E' STATA ORCHESTRATA DA SIRACUSA CON VETI E CONTRO VETI.....COME GIA' DETTO IN ALTRO POST DI QUESTO BLOG: E' NOTORIO CHE ERA UN CANDIDATO A SINDACO....CHE PER MOTIVI PERSONALI CHE HO ESPRESSO IN ALTRO POST..HO FATTO UN PASSO INDIETRO PER RITROVARE L'UNITA' E PER TENTARE DI VINCERE LE ELEZIONI.....HO LAVORATO FATTIVAMENTE INSIEME AD ALTRI COMPAGNI PER COSTRUIRE UNA COALIZIONE A SOSTEGNO DEL CANDIDATO S. GRANDE ........QUESTA LA SINTESI DELLA MIA ATTIVITA' POLITICA IN QUESTI ANNI VISSUTI IN MODO INTENSO E CON MOLTE SODDISFAZIONI E QUALCHE TRISTE FATTO POCO GRATIFICANTE!
    CERTO NON NEGO CHE DEGLI ERRORI NE HO COMMESSO, MA CHI DECIDE E OCCUPA UN POSTO DI VICESINDACO, SEGRETARIO,CONSIGLIERE O DIRIGENTE DEVE FARE SCELTE E NON SEMPRE SONO CONDIVISIBILI...... MA NEL TEMPO E NELLA REALTA', IN CUI SI DOVEVA DECIDERE,PENSO DI AVER PRESO DECISIONI NELL'INTERESSE GENERALE: DELLA CITTA' E DEL PARTITO!
    SMPRE CONSAPEVOLE CHE GLI SBAGLI RIENTRONO NELLA LOGICA DI CHI OPERA, CHI STA A GUARDARE DALLA FINESTRA ......NON DECIDE, E, QUINDI NON SBAGLIA!
    L'AUTOCRITCA SEMPRE PRONTO A FARLA MA NEL CONTESTO DEI FATTI E DELLA REALTA', NON ACCETTANDO LA MISTIFICAZIONE E LA DISTORSIONE DELLA REALTA'.
    INFINE, NON RIESCO HA RINUNCIARE AL TENTATIVO DI METTERE INSIEME PERSONE CHE CREDONO IN CERTI VALORI CRISTIANI E SOCIALI E NON VOGLIONO MORIRE LODANDO IL CAIMANO!!!! CON CORDIALITA' G.A

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