L'istituto E. Majorana di Gela è la prima scuola siciliana ad avere adottato software libero per il laboratorio di informatica azzerando così i costi di acquisto del software proprietario. Vi consiglio di leggere il seguito..

Non è la prima volta che su questo blog si parla di software libero e open source come soluzione per le scuole e per il Comune, forse fra una decina d'anni l'amministrazione si renderà conto che esistono le alternative al software proprietario e (forse) capirà quanto avrebbe potuto risparmiare.

Non sto qui a fare i conti in tasca ai Dirigenti Scolastici o ai responsabili di settore dell'attuale Amministrazione Comunale, tuttavia, è importante sapere che in questo modo i costi verrebbero veramente azzerati.

Per qualsiasi informazione sulle soluzioni e sulla cultura del software libero (gratuito) contattate la nostra redazione.

2 commenti

  1. Anonimo // 29 luglio 2008 alle ore 12:38  

    iniziativa lodevole! pensare che amministori illuminati, potrebbero far risparmiare un mare di soldi pubblici, spendendo poca cosa per la formazione del personale. pensate che un comune medio piccolo, 20 mila abitanti, poterbbe addirittura risparmiare circa 40 mila euro ogni anno. Questi fondi potrebbero essere dirottati nei servizi primari di cui la collettività ha bisogno, visto i tagli costanti del governo agli enti locali. Attivatevi anche ad Avola!

  2. Anonimo // 31 luglio 2008 alle ore 18:33  

    speriamo che l'amministrazione si attivi a riguardo.

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