di Paolo Randazzo



Comunicato Stampa

«L’assessore Bono, la cui cortesia è sicuramente una delle pochissime cose buone di questa amministrazione, ha perso un’occasione per tacere.

Anzitutto: l’opposizione ha legittimamente evidenziato un comportamento squallido dell’Amministrazione e, se anche si fosse trattato di un errore, nulla toglie che quel “rendiconto” è stato presentato dal sindaco o in nome e per conto del sindaco.

Nessuno ha attaccato i dipendenti comunali, mentre il sindaco coi dipendenti fa la faccia feroce, mentre – solo per non lasciare scoperte delle caselle politiche – tiene in piedi da un anno a spese dei cittadini una giunta che in gran parte è inesistente.

Ancora: sul bilancio del comune di Avola c’è ben poco da proporre visto che dopo sette anni di amministrazione di centro-destra il comune è sull’orlo del dissesto finanziario e se c’è ancora un assessore al bilancio e non un curatore fallimentare è solo perché la giunta Barbagallo ha aumentato le tasse ai cittadini con l’introduzione dell’addizionale IRPEF.

Infine: ci dispiace per Bono ma non abbiamo bisogno di consigli né di alcuna patente di bontà che ci venga dalla destra: l’opposizione esiste anche in città e non solo in Consiglio e i comportamenti e le opinioni di chi ne fa parte non sono di sua competenza».

Paolo Randazzo
Direzione Provinciale PD

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Rendiconto Sociale 2007 del Comune di Avola? Taroccato!

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