Portare online l'opinione dei cittadini, aprirsi al dialogo, è quello che AvolaBlog sta cercando di fare e grazie a tutti voi possiamo dire di esserci riusciti.

Negli States sono avanti anni luce, gli investimenti più grossi vengono fatti sul web, la politica si fa sul web, i politici comunicano attraverso il web e lo vivono attivamente.

Internet non è un gioco, non è un passatempo. E' nato per comunicare e per fortuna gli strumenti per fare comunicazione non mancano, certo bisogna conoscerli e saperli utilizzare ma è necessario crederci sin da ora perchè internet non è il futuro, è il presente e si evolve così velocemente che se non ci diamo una mossa rischiamo di restare indietro, molto indietro.

Come riporta Wall Street Journal: se cerchi il tuo nome su Google e non compari tra i primi risultati di ricerca, allora non sei nessuno.

Meditate.

2 commenti

  1. Corrado Cancemi // 16 ottobre 2008 alle ore 12:32  

    Sono d'accordo con questa osservazione, internet secondo me può essere a buon diritto considerata un'altra "dimensione", nella quale il bisogno di comunicare trova il fondamento, e oggi è impensabile una società evoluta che ignori le potenzialità di questo nuovo media. Sono sicuro che anche da noi presto il web verrà valutato sotto la stessa lente con la quale è inquadrato negli altri paesi come negli Usa. Del resto la globalizzazione non fa altro che amalgamare le conoscenze e gli strumenti degli stati, e sicuramente non tarderà a "livellare" anche questo scarto. Sono fiducioso in internet e il mio blog lo dimostra

  2. Anonimo // 16 ottobre 2008 alle ore 15:50  

    nella rete rimane tutto anche le c....te dei politici! non conviene alla politica questo strumento! meglio la tv con i video che al momento giusto spariscono.

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