di Fabrizio Alia

In data 24/11/2008 il Ministro dell’Ambiente On. Stefania Prestigiacomo ha firmato il decreto di finanziamento di € 3.024.000 del progetto, presentato alla fine del 2007, per la salvaguardia dal rischio idrogeologico delle coste nel tratto compreso tra C/da Pantanello e C/da Falaride.

Quella erogata oggi è solo la prima tranche (quale annualità 2008) visto che il progetto ammonta complessivamente ad € 12.660.000.

Sottolineo inoltre che il finanziamento non peserà sulle casse comunali essendo a totale carico del Ministero dell’Ambiente.

Permettetemi di ringraziare pubblicamente il Ministro On. Prestigiacomo per disponibilità mostrata nei confronti della comunità avolese.

Avola, lì 03/12/2008

Fabrizio Alia
Coordinatore comunale
Forza Italia verso il PDL

8 commenti

  1. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 14:56  

    prima di riempire il mare di cemento vagliate anche altre ipotesi diverse dai tradizionali frangiflutti.
    tutto ciò salvare le case abusive degl'anni sessanta.. ??


    http://www.geocities.com/newislesideator/Scogliera-frangiflutti-galleggiante.html


    grazie.
    Salvo

  2. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 17:26  

    Ad integrazione dell'articolo, chiarisco che, a seconda del grado di ingrottamento delle coste, verrano fatti gli interventi di salvaguardia, i quali avranno comunque impatto ambientale ZERO (sottomarini e non visibili).
    Quanto hai frangiflutti tradizionali sappi, caro amico, che sono stati banditi da qualche anno in quanto ad ELEVATISSIMO IMPATTO AMBIENTALE e la Sovraintendenza non autorizzarebbe MAI la loro messa in opera.
    P.S. Le informazioni di cui sopra mi sono state fornite dall'Assessore ai LL. PP. Corrado Morale che ringrazio.

  3. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 19:05  

    Se i torrenti (a diversi km dalle spiagge) non fossero stati deviati, riempiti di cemento e case, adesso di sicuro avremmo più costa.
    Andando verso Siracusa abbiamo a sinistra grandi cave e a destra invece di avere cave ancora più grandi che sfociano a mare, si vedono villette e strade asfaltate.
    Mancando sabbia e ghiaia di varia misura che i torrenti porterebbero a mare.
    Avete notato che ovunque ci sia un fiume o torrente c'è la spiaggia? Mentre dove non sfocia nessun corso d'acqua solo scogli?
    Spariscono le spiagge e aumentano gli allagamento a causa del dissesto idrogeologico, dell'asfalta e del cemento.

  4. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 20:40  

    Gli Avolesi non sono mai contenti.
    "Se sei bello e ti tirano le pietre, se sei brutto e ti tirano le pietre; qualunque cosa fai...", così recita una vecchia canzone che si addice agli Avolesi. Nessuno ad Avola ti dice mai: laviti a facci ca pari megghiu ri mia. Che squallore! E un pò di fiducia, amici miei!
    Con affetto
    Maria Grazia Caruso

  5. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 22:09  

    sarebbe bello sapere nel dettaglio quali interventi sono previsti.

    il mio intervento si riferiva al timore di vedere orrende barriere di frangiflutti devastare il nostro bellissimo lungo mare.

    è vero anche quanto scrive l'anonimo(3 dicembre 2008 19.05) abbiamo costruito anche nelle cave e abbiamo tolto l'acqua ai fiumi per irrigare e ovvio che in queste condizioni la costa debba arretrare.

    non voglio alimentare inutili polemiche ma la paura è più che giustificata visto le minchiate che si sono fatte in passato e(vedere il canale di gronda)

    Salvo

  6. Anonimo // 3 dicembre 2008 alle ore 22:28  

    Si aggiunga che i soliti imbecilli, fra l'altro, sono inclini ad utilizzare gli alvei ed i torrenti come discariche a cielo aperto, violentando ulteriormente il nostro vulnerabile territorio. Ieri pomeriggio mi trovavo in Contrada Santa Venericchia e, con grande sconforto, ho notato che la cava che l'attraversa è piena di ogni ben di Dio (frigo, lavatrici, pneumatici e chi più ne a più ne metta); e pensare che a settembre sono stati spesi ben 22.000 euro dello striminzito bilancio del Comune per pulire le cave e che, a distanza di neanche due mesi, siamo punto e a capo.
    Due settimane fà io stesso, attraversando la circonvallazione, ho notato un frigorifero abbandonato sul ciglio della strada, facendolo rimuovere dall'Ufficio Ecologia.
    E' poi ci lamentiamo del costo dello smaltimento rifiuti (in variazione di bilancio sono stati necessari altri 600.000 euro) ben sapendo che il costo di tale servizio è inversamente proporzionale al senso civico (scarsissimo) di noi cittadini avolesi.

  7. Anonimo // 4 dicembre 2008 alle ore 14:49  

    Questo finanziamento diciamolo in modo chiaro, è utile, essenziale per la nostra costa e per una prospettiva di sviluppo turistico!
    Ora al di la del colore politico bisogna dire che questa appartiene a quel tipo d opere auspicabili per il territorio........ a proposito del territorio inviterei l'A.C. ad una maggiore attenzione sulla rinascita dell'abusivismo che crea solo danni al terrritorio e aumentano i costi dei disastri ambientali in vite umane!
    Questa segnalazione la feci diversi mesi or sono, senza, a dire il vero, un'inversione dell'andamento, mi auguro che questa problematica venga attenzionata da quei consiglieri comunali sensibili e presenti in questo blog!
    Con cordialità
    Giovanni Amenta

  8. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 19:11  

    Contrariamente a ciò che allude la vecchia canzone citata in qualche commento,io AVOLESE sono contento di ciò che dovrà accadere alle nostre coste.Lo chiedo in punta di piedi,senza che nessuno dia interpretazioni ambigue alla mia domanda:Dott. Alia, Ill.ma Cons. Com. M.G. Caruso.Accadrà veramente? oppure..... Saluti Nino Campisi

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