di Antonino Campisi (classe 1958)

Questo è un edificio in una delle sei strade che formano l'esagono di Avola.

Dopo essere stata demolita la vecchia struttura, per "legge", il nuvo stabile è stato costruito nello stesso identico modo a quello precedente, costringendo il proprietario ad assolvere gli obblighi dovuti per poter realizzare un progetto rivelatosi delizioso agli occhi di tutti coloro che transitano in quella via.

Questa è la sontuosa Piazza Regina Elena tirata a nuovo dove non sono stati assolti gli obblighi imposti al proprietario dell'edificio citato prima. Il centro storico non si tocca e se si tocca bisogna rispettare l'impatto paesaggistico.

E questo "CASSETTONE"? Cos'è un reperto emerso nel corso dei lavori?

Qualcuno sa dirci a quale periodo storico della nostra città risale?

Amici di AvolaBlog, che ne direste di effettuare un sondaggio d'opinione rivolgendoci agli avolesi e magari alla fine poter dare un nome a questo nuovo monumento cosi tanto voluto dagli addetti ai lavori?

Cordiali saluti,
Nino Campisi (classe 1958)

7 commenti

  1. Anonimo // 21 gennaio 2009 alle ore 23:04  

    l'edificio si è potuto costruire perchè è di .... volevamo fargli un torto?

  2. Anonimo // 22 gennaio 2009 alle ore 16:20  

    Anche se l'edificio è di..... e stato fatto cosi com'era ma la piazza no

  3. Anonimo // 22 gennaio 2009 alle ore 19:53  

    Le piazze sono ridotte peggio di come le avevano ridotte le bombe del '43!!
    ..e ci sono pure indagini in corso..
    uò schifu!!

    stuppa

  4. Anonimo // 23 gennaio 2009 alle ore 18:36  

    Stuppa!!! Ma che c..... dici!!! Ci saranno pure le indagini che comunque rientrano nella normalità,ma li vedi prorio cosi brutte queste piazze?Dai!!!C'e quel cassettone del gas che proprio non ha niente a che vedere.Gli daremo un nome e scelgieremo un giorno dell'anno per poi portarci magari una corona con tutte le autorità presenti.Stuppa!! C'è un po (tanto) di disagio però un po più sistemate lo sono.

  5. Anonimo // 25 gennaio 2009 alle ore 16:31  

    Le tue parole sono ironiche, giusto?
    Non dovrebbero rientrare nella normalità le indagini sul sindaco e compagnia bella...

    stuppa

  6. Corrado Cancemi // 26 gennaio 2009 alle ore 14:54  

    Ahahah posso dire che quel cassettone c'era già 22 anni fa (quando sono nato)

  7. Anonimo // 26 gennaio 2009 alle ore 21:06  

    Rispondo a corrado cancemi che ride e non so per quale motivo.Il fatto che il cassone sta li da ventanni lo sapevamo tutti e già allora non doveve esserci.Il problema molto grave è che ci sta ancora adesso e per lo pià in una piazza nuova.Crdevi che non mi ero mai accorto di quel coso? Nino Campisi

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