Diamo un consiglio al nostro Presidente del Consiglio “il Caimano” si trasformi da Intoccabile in Toccabile.

  1. Affronti i processi dove è imputato, abroghi il lodo “della vergogna” Alfano!
  2. Elimini il conflitto di interessi vendendo i giornali di famiglia!
  3. Lasci la Tv pubblica esprimere liberamente la verità sulla vita sociale e politica del Paese!
  4. Abroghi le leggi “ad personam”!

Insomma, elimini il suo passaggio dalla vita politica di questo Paese e faccia ridiventare questo Paese un Paese “normale”!

Ma, dopo questo l’Intoccabile resta un pericolo per la democrazia Italiana ?

Con cordialità,
Giovanni Amenta

5 commenti

  1. corrado // 7 settembre 2009 alle ore 20:00  

    Caro Giovanni, sarei daccordo con te, ma chi faresti governare qualche incapace di sinistra? il nostro Presidente che tu tanto accusi e critichi è stato eletto con metodi democratici e pertanto ha tutto il diritto di governare; e oltre modo non sembra che stia governando male, anzi le cose che questo governo sta facendo le potevamo soltanto sognare con i governi di Amato o Prodi
    Corrado Dell'Albani

  2. comunaliavola // 8 settembre 2009 alle ore 16:34  

    . . noi tifiamo Inter, e il tifo si sa . .è irrazionale!

  3. Anonimo // 13 settembre 2009 alle ore 13:21  

    Si vede, caro Corrado, che il suo mezzo di informazione è il tg4.
    Per vedere come il Governo sta lavorando occorre leggere ahinoi la stampa estera. E sta lavorando malissimo. A cominciare dal debito pubblico che già nei primi mesi di governo è risalito alle stelle, per non parlare dei tagli indiscriminati di posti di lavoro (altro che riforme!), di continua derisione all'estero del presidente del consiglio e, di conseguenza, dell'Italia, di delegittimazione del Parlamento e dei Magistrati, di messa al centro, come obiettivo principale, i personali interessi del Presidente del consiglio, e chi più ne ha più ne metta. Berlusconi vede il Prlamento come un ingombro.Vuole potenziare i poteri del governo per ,dice lui, "legiferare più velocemente"; vede come un PERICOLO l'indipendenza della magistratura; minaccia di continuo la libertà di informazione. Mi chiedo: non sono questi i capisaldi fondamentali di una democrazia degna di questo nome? O un Paese si definisce democratico solo perchè è chiamato alle urne ogni 5 anni? Per altro con una legge elettorale che ci tratta come degli imbecilli e non ci fa decidere niente. Il discorso è troppo lungo. Il dato di fatto è che prima Berlusconi finisce di governare, meglio è per l'Italia.
    www.voglioscendere.ilcannocchiale.it

  4. Enzo // 13 settembre 2009 alle ore 19:29  

    In effetti il discorso sarebbe davvero troppo lungo, ma il punto non è se il governo Berlusconi stia lavorando bene o male, il vero punto è che in un paese normale il titolare di un impero economico fondato sui mezzi di comunicazione di massa non si sarebbe potuto presentare neanche come consigliere comunale, altro che presidente del consiglio. Ciò significa che i governi che hanno preceduto Berlusconi hanno SICURAMENTE lavorato male, tutti, dato che non hanno saputo produrre una legge sul conflitto (anche se sarebbe meglio chiamarla "convergenza") di interessi degna di questo nome.

  5. Anonimo // 22 marzo 2010 alle ore 08:56  

    non se ne puo' piu' dovunque si gira il nano vede comunisti. napolitano comunista bersani comunista la magistratura comunista il consiglio di stato comunista la polizia di stato comunista veronica lario comunista la stampa nazionale ed estera comunista i sindacati comunisti e chi piu' ne ha piu' ne metta. Io dico che un signore che non accetta il confronto con il capo dell'opposizione e' un coniglio

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