di Giovanni Amenta

Chi ha conosciuto Gaetano in amicizia ha avuto la precisa idea che lui fosse un uomo mite, ma profondamente determinato, dolcemente ironico, lucido e colto: amico sempre pronto e presente nei momenti di bisogno.

Lo ricorderemo io e Pina, mia moglie, insieme alle persone a lui più care, Gaetano vivrà con ognuno di noi e continuerà a trasmettere saggezza e semplicità, così come ha sempre fatto lui di persona.

Se è vero che siamo ciò che trasmettiamo agli altri, forse il modo migliore perché Gaetano continui ad essere vivo tra di noi è semplicemente che ognuno lo ricordi per ciò che di personale ha saputo lasciargli.

Caro Gaetano, per tutti noi eri, sei, e rimarrai sempre il nostro caro Amico, ci mancheranno le tue parole di conforto e di stimolo per superare le tante difficoltà della vita.

Caro Gaetano sarai sempre nel nostro cuore perché il tuo ricordo sarà quotidiano, sono sicuro che adesso, dopo tanti mesi di sofferenze, sei a “cavallo” della tua moto e stai sfrecciando a tutta velocità per raggiungere la luce di nostro Signore.

Con affetto,
Giovanni Amenta

5 commenti

  1. Corrado Cancemi // 4 ottobre 2009 alle ore 01:01  

    Non conoscevo questo signore di persona, ma chi lo conosceva ne ha sempre parlato più che bene descrivendolo come una bellissima persona. Esprimo il mio cordoglio alla famiglia, agli amici e ai parenti di Gaetano Ciancio..

  2. Nino Campisi 1958 // 9 ottobre 2009 alle ore 17:00  

    Non avevo capito che si trattasse del Dott.Ciancio e no sapevo ciò che era accaduto.Conosco il figlio Dario.Mi dispiace veramente e mi associo al dolore di tutti i famigliari e di chi lo ha voluto bene

  3. IANOp. // 13 ottobre 2009 alle ore 00:22  

    Io ho avuto la fortuna di conoscere questa persona e mi viene difficile pensare che adesso non ci sia più,ma purtroppo la vita è fatta pure di queste cose.Un grosso abbraccio a tutta la famiglia Ciancio e un pensiero speciale al mio caro amico Dario.

  4. Anna Ciancio // 14 ottobre 2009 alle ore 14:53  

    Mio cugino diceva che non amava le foto perchè era stufo di accorgersi che le persone, ad un certo punto, dalle foto spariscono silenziosamente.. Diceva che voleva ricordare le persone per quello che lasciano nel cuore degli altri, non per la loro faccia sulle foto. Gaetano aveva ragione...non sarà per una foto, che lo ricorderemo.
    Buon viaggio, Gaetano..
    Mi dispiace non averti mai detto QUANTO ti voglio bene. So che è un rimpianto che in tanti ci porteremo nel cuore.

  5. Anonimo // 5 novembre 2009 alle ore 18:05  

    Apprendo solo ora di questa terribile notizia.non posso crederci.Mi ha insegnato tanto nel periodo in cui ho fatto il tirocinio durante la mia specializzazione.Persona colta,animo profondo,umile,disponibile...è pazzesco che vadano via le persone migliori.Esprimo il mio cordoglio alla famiglia..non ci sono parole per esprimere un simile dolore
    Stefania Arfò

Lascia un commento