La XV Giornata Provinciale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime delle mafie vedrà un’edizione speciale, con una tre giorni di legalità che percorrerà alcuni centri della provincia aretusea e che ha ricevuto il patrocinio della Provincia Regionale di Siracusa e di alcuni Comuni.

Sabato, 27 marzo, ad Avola dove, a partire dalle 10.30, Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di LIBERA, incontrerà i volontari dell'associazione "Società dell'Allegria" e gli studenti della Scuola Elementare "Caia" e del I Istituto Comprensivo "Vittorini".

I familiari delle Vittime di mafie e i rappresentanti delle istituzioni, gli esponenti della società civile, della scuola, della Chiesa, saranno presenti, condividendo la memoria di chi non c’è, a causa della morte imposta dalla criminalità organizzata, e l’Impegno per un futuro migliore.

15 commenti

  1. Mimmo // 18 marzo 2010 alle ore 12:10  

    ho ascoltato Don Luigi Ciotti a Firenze è stata una stupenda giornata mi auguro che anche quella di Avola lo sia.

    Mimmo

  2. Anonimo // 18 marzo 2010 alle ore 14:03  

    solita manifestazione finalizzata a se stessa

  3. lauretta // 18 marzo 2010 alle ore 16:03  

    Anonimo del 18 marzo ore 14.03, scusa se mi permetto, ma sono davvero stanca di vedere in ogni post che non riguardi i partiti politici e l'amministrazione commenti simili ai tuoi, che tolgono valore e significato ad ogni iniziativa che non porti un simbolo di partito!
    Mi dispiace e mi amareggia tanto, che qualcuno possa pensare che le persone vadano attenzionate solo dopo che hanno compiuto i 18 anni perchè "servono" a mettere le x sulle schede elettorali!
    Mi amareggia tanto sentirlo dire spesso a persone che stimo!
    Io penso, umilmente ma convintamente, che gli uomini e le donne del domani vadano aiutati a crescere con buoni principi sin da piccoli: allora ben vengano gli interventi educativi delle scuole, delle associazioni, dello sport e di tutto ciò che può aiutarli a crescere sani.E se nel mezzo qualche buon messaggio arriva pure ai loro genitori, meglio ancora!
    Tutto ciò con la speranza che un giorno, quando saranno chiamati a mettere la loro x su quella famosa scheda elettorale, sappiano scegliere il loro candidadto, di destra o di sinistra che sia, non perchè gli ha promesso un posto di lavoro(che aspetteranno fino alla pensione, picchi tantu nun ci arriverà mai!), di fargli avere una pensione di invalidità senza che siano invalidi, di mettere la lampadina davanti al portone di casa ( senza sapere che quella lampadina gli è dovuta e non dovrebbero chiedere raccomandazioni a nessuno per averla), di fargli superare l'esame universitario...(e l'elenco non finirebbe mai, se dovessi riportare tutte le cose che ho sentito dire in campagna elettorale e per cui conoscenti si sono impegnati a dare il voto ad uno piuttosto che ad un altro)...ma perchè, mi ripeto, sappiano scegliere il loro candidadto, di destra o di sinistra che sia, perchè convinti che con il suo lavoro da amministratore possa migliorare in positivo la terra in cui viviamo, perchè magari scelgano una persona onesta e con voglia di fare e che desideri il bene del suo paese, consapevole che prima di essere amministratore anche lui è un cittadino.
    Allora se un evento può servire a sollecitare le coscienze e sensibilizzare piccoli uomini e donne del domani, mi auguro che Don Ciotti torni a trovarci altre mille volte!
    Cordialmente
    Lauretta Rinauro

  4. Mimmo // 19 marzo 2010 alle ore 16:14  

    bravissima lauretta le tue sono ottime considerazioni che dovrebbero portare un po di gente a riflettere di più prima di aprire bocca.

    Mimmo

  5. Faust // 19 marzo 2010 alle ore 18:25  

    Chissà quali sono le manifestazioni non "solite" che ha in mente anonimo.... mi piacerebbe che ci raccontasse delle iniziative "insolite" da lui realizzate.
    Maledettamente comodo demolire il lavoro degli altri; sempre più difficile trovare persone che come Lauretta si impegnano a fondo per le cose che credono giuste.
    Brava Lauretta.

  6. Paolo Caruso // 19 marzo 2010 alle ore 19:09  

    carissimo anonimo, magari non ti rendi conto di quanto lavoro c'è dietro tutto questo...o forse si e le tue parole sono mirate a renderlo vano...forse non sai che tutto questo è iniziato dopo Nemesi, dopo che ad Avola c'è stao Rosario Crocetta (+ scorta) per la Carovana Antimafie, forse non sai che lo scorso anno ad Avola c'è stata la manifestazione provinciale per ricordare le vittime della Mafia e che Roy Paci è venuto gratis a suonare in piazza per sostenerci e che quella sera con 4 gradi c'era tantissima gente a sentire i nomi delle vittime elencati dal palco da semplici cittadini (che anche loro ci credono). Forse non sai che per convincere don Ciotti per venire a vedere una realtà come la nostra sono andato fino a Savignano a partecipare al congresso Nazionale di Libera e lui non se l'è fatto dire due volte...forse non sai che dietro ad una manifestazione che per te è inutile ci siamo giovani che ci esponiamo perchè ci crediamo e sai anche benissimo che questa strada non ci da nessun privilegio, anzi, spesso -per non dire sempre- ci chiude le porte. Io capisco che magari non avete le palle per dire che LA MAFIA E' UNA MONTAGNA DI MERDA, daccordo, non lo dite, ma almeno lasciate lavorare chi ci crede semplicemente perchè non si è dimenticato di milioni di persone che sono morte per lasciarci una Sicilia meno schifosa...e so anche che in fondo anche tu, chiunque tu sia, vorresti avere il coraggio di metterti nel mucchio come alcuni di noi fanno e alzare la mano dicendo: "In questa lotta ci sono anche io...so che non cambierò il mondo, ma so anche che proverò a migliorare quel metro quadrato accanto a me e che fino alla fine non dovrò mai vergognarmi di aver fatto 100 passi a testa bassa." Pensa a quando un giorno dovrai raccontare ai tuoi figli di esser stato uno che ha vissuto a testa bassa, di non averci provato... Buona vita...fatti avanti che c'è bisogno anche di te!
    con affetto e comprensione
    Paolo

  7. ninocampisi 1958 // 19 marzo 2010 alle ore 21:47  

    I frequentatori di questo blog,purtroppo vivono di questa mania.Critiche politiche a tutti i costi.Parliamo dell'Avola calcio? si tirano in ballo i soldi dei cittadini,perchè magari c'è di mezzo Fabio Cancemi....E lui non è capace di niente ecc ecc.Si parla di "m'illumino di meno"? E allora c'è di mezzo il consigliere che si fa fotografare ecc ecc E così via.Ma smettetela e date valore a qualsiasi iniziativa che viene messa in atto.Possono solo essere di insegnamento nella nostra vita

  8. Maria Grazia // 19 marzo 2010 alle ore 23:11  

    Lauretta, Paolo, mi chiedo ma perchè state a perdere tempo dietro a gente che non ha nulla di meglio da fare se non denigrare il lavoro degli altri? Operate senza curarvi di loro. Avola ha bisogno di giovani come voi. Andate avanti nel vostro operato. Ricordatevi che mai nessuno vi dirà bravi ad Avola. Impegnatevi lo stesso secondo il pensiero di don Primo Mazzolari e Madre Teresa di Calcutta... "Mi impegno...nonostante... Amo... nonostante...
    Con stima
    Maria Grazia Caruso

  9. Anonimo // 20 marzo 2010 alle ore 07:50  

    eh ehe heh eheh . . . . .
    Carissima Maria Grazia (scusa se ti chiamo per nome) anche tu te la sei presa per la foto fatta durante "m'illumino di meno".

  10. Marco // 20 marzo 2010 alle ore 14:19  

    Ma che belle parole!davvero commeventi!ma smettela di dire fesserie;tranne di fare proclami non siete capaci di fare.Bla bla bla bla bla..solo questo sapete fare!Se tutti ragionassero così come voi ,il mondo sarebbe finito!Tutti bravi a parlare,tutti x il sociale siete;però solo con la bocca.Smettetela di fare gli ipocriti!Tanto ad Avola ognuno di noi ,ha una storia (PERSONALE).

  11. Anonimo // 20 marzo 2010 alle ore 22:51  

    che significa: la forma è sostanza. la forma è più della sostanza. altra cosa è la coscienza.

  12. Maria Grazia // 21 marzo 2010 alle ore 12:19  

    Nella mia vita non ho mai disgiunto la coscienza con le scelte. E di questo vado fiera!
    Maria Grazia

  13. Anonimo // 22 marzo 2010 alle ore 12:14  

    tutti si agisce secondo coscienza. il problema è appunto la consapevolezza che ognuno ha di sè e degli altri della società delle leggi delle istituzioni della politica. le scelte mafiose sono frutto di una coscienza mafiosa.

  14. Maria Grazia // 22 marzo 2010 alle ore 13:41  

    Hai ragione anonimo del 22 marzo! io parlavo di coscienza retta secondo i principi sani e, per quel che mi riguarda cristiani.
    Cordialmente
    Maria Grazia

  15. giovanni g. // 27 luglio 2010 alle ore 12:25  

    PERCHE' NON SI ABOLISCE L'ANONIMATO AI COMMENTI? NON HA SENSO DIALOGARE CON UN ANONIMO. GIOVANNI GRANDE

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