Stamattina tutto il paese è stato tappezzato dall'annuncio di raccolta indumenti che trovate di seguito riportato.

Le vecchiette dei vari quartieri, presi dall'entusiasmo e fieri di poter far del bene a chi ne ha bisogno, si stanno organizzando per la raccolta indumenti, a loro modo di vedere organizzata dal Comune di Avola.

Il volantino che ignoti hanno attaccato alle porte delle case per tutto il paese non riporta alcun nome di associazione di volontariato nè un logo o un avviso in cui il Comune di Avola dia conferma di patrocinio o sostegno per l'iniziativa.

Chi sono costoro? Perchè non si sono presentati? Questi indumenti nelle mani di chi finiranno? Cosa ne faranno?

Non vogliamo essere paranoici, anche se il detto recita "Paranoia is a Virtue", ma credo che a nessuno farebbe piacere scoprire che la propria opera di bene abbia solo contribuito ad alimentare il mercato dei truffaldini e magari un giorno accorgersi che i propri indumenti siano stati venduti al mercato del giovedì.

5 commenti

  1. Anonimo // 29 dicembre 2010 alle ore 18:12  

    Avete fatto benissimo a segnalare questa truffa. Sul volantino non è riportato nemmeno lo scopo della raccolta

  2. Anonimo // 29 dicembre 2010 alle ore 18:51  

    Nel quartiere qualleci ci sono i sacchi davanti alle porte chi dira a questa gente che stanno per essere truffati? Bianca ca vannia nun ce acciui

  3. Anonimo // 29 dicembre 2010 alle ore 21:48  

    a volte nei volantini ci sono nomi di associazioni inesistenti o nomi di paesi sedi delle fantomatiche associazioni sempre inesistenti

  4. Anonimo // 29 dicembre 2010 alle ore 21:51  

    chista è opera re zanni, accura

  5. Anonimo // 25 gennaio 2011 alle ore 13:40  

    Non è detto che sia necessariamente una truffa se non è organizzata dal comune. Il testo parla chiaro "raccolta indumenti usati". Non mi sembra neanche che si obblighi o si raggiri qualc1 a fare qualcosa contro la sua volonta(se se hanno4stracci da buttare bene altrimenti niente), non indica il mittente quindi potrebbe essere da robinhood al vicino di casa. Qst che avete pubblicato é un po meglio di quelli che giravano nella mia zona con mittente Fondazione pater noster e qualcosa...di milano. Figuriamoci.

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