Giorgio Guliotta

Salve a tutti! il problema che vi pongo sono i festeggiamenti patronali, che tra un poco piu' di un mesetto verranno celebrati.

Prima volevo farvi una domanda e scusate se puo' essere provocante ma Avolesi siete devoti a S. Venera, la riconoscete come vostra Patrona?

Secondo me no, anzi niente affatto. tralasciando questo discorso volevo dirvi un po sulla festa:
Visto che ci sono tanti soldi anzi troppi spesi inutilmente per cantanti del lunedi', perche' non rivalorizzare la festa in se stessa? Purtroppo, si sa, ad Avola c'e' una mentalità che e' contraria alle feste religiose e questo e' un grave difetto di tutta la nostra comunità.

Parlando in modo tecnico sulla festa ora vi descrivo alcune cose:

1) I programmi dell'estate avolese vanno separati da quelli della patrona, altrimenti si fa solo confusione.

2) La banda dov'e? Se mi chiamate banda "quei quattro", allora ragazzi non ne capite e basta, non illudetevi, la banda ad Avola e' scomparsa molto ma molto tempo fa. Vedete invece tante belle bande ordinate con la divisa che marciano e suonano degnamente, vedi: Acireale, Siracusa, Ispica, ec.. per San Sebastiano sono venuti dei miei amici di fuori e appena li hanno sentiti suonare sono rimasti sconvolti, e' una festa patronale e non la si puo' rovinare cosi', c'e' in gioco la faccia dell'intera città.

3) Parlando sul piano luminarie cari amici facciamo pena, andate giorno 29 a Palazzolo e poi mi direte, rimarrete stupefatti, anzi cercate su internet Luminarie De Cagna o Faniuolo si potrebbero fare meravigliose gallerie e una bella spalliera in piazza Umberto I.

4) Riguardo i fuochi d'articifico facciamo pena. In Sicilia abbiamo tante belle ditte vedi Chiarenza, Vaccalluzzo che ad Avola ha sparato per San Sebastiano, invece vediamo quattro cose per aria insignificanti e basta. Certo un bel piromusicale dei fratelli Vaccalluzzo la domenica sera non guasterebbe.

5) Dal punto di vista liturgico la festa non esiste e a terra non e' abbastanza solennizzata proprio perche' non interessa a nessuno.

Caro Assessore Fabio Cancemi mi rivolgo a te mi raccomando quest'anno! se mi vuoi incontrare sono a tua disposizione anche perche' sono sicuro che in due si ragiona meglio. Ti lancio una provocazione: quest'anno vorrei vedere una festa patronale degna di questo nome.

Giorgio Guliotta

11 commenti

  1. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 03:16  

    Ci manca pure di mandare in fumo tanti euro per i festeggiamenti patronali!!!!

    il Comune è al dissesto e non lo salva nemmeno Santa Venera.

    L'aspetto liturgico basta e avanza ma ci deve pensare la Chiesa

  2. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 10:52  

    Non sapevo del dissesto comunale comunque credo che hai perfettamente ragione ed e' anke giusto in certi versi ci deve pensare la chiesa, io ho degli amici che sono in un comitato organizzatore e quando il comune non poteva contribuire per i festeggiamenti ci hanno pensato loro con l'aiuto dell'intero paese, ma pultroppo siccome qui non c'e' interessamento non si farà niente. non fa niente vuol dire che il 26 di luglio andremo tutti ad Acireale.

  3. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 12:16  

    bravo sono d'accordo con te qui sanno giudicare e basta perche' tanto alla fine non gli importa niente a nessuno qua vogliono solo il cantante il lunedi' e poi se la santa esce o non esce non ci fa niente...addirittura alcune persone non voglio fare nomi non sapevano che avevamo una statua di Santa Venera e che usciva in processione... comunque ragazzi visto che potrebbe essere una cosa interessante perche' non creamo un comitato visto che c'e' stato anche proposto potrebbe essere anche molto costruttivo

  4. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 12:24  

    oh...ma ve lo siete dimenticati?
    Il Santo Patrono di Avola e' Carnevale!!! ci sono cosi' tante persone devote, visto che ci siete perche' non fate i santini di San Carnevale??
    La festa di Santa Venera ad Avola ce la possiamo dimenticare, se e' confortante anche Noto pian pianino ci sta venendo dietro.

  5. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 13:14  

    Sig Giorgio Gugliotta,
    ma lei si ritiene un credente, un fedele di S.Venera?. Da quello che lei chiede mi sembra che non lo sia. Banda musicale, luminarie, fuochi d'artificio ma cosa hanno a che fare con la religione e la religiosità degli avolesi. Recentemente c'è stata la festa del S. Cuore. Tutto è stato fatto con le risorse economiche e umane della Parrocchia del S.Cuore. E' stata una bella festa. Niente spese inutili. Non credo che S. Venera, mentre il Comune è in dissesto economico, desideri luminarie, fuochi d'artificio, cantanti, corse di cavalli ed altre simili scemenze. E' necessario far crescere, mentalmente, i nostri cittadini nella vera religiosità. Non si può associare la religiosità con " SPARAPALLI E ALLUMINAZIONI o cantanti napulitani", come avvenuto nel recente passato. Il popolo chiedeva questo ed è stato accontentato. Più cantanti napoletani più consensi. E' l'Assessore alla cultura che deve avere un piano per la crescita degli avolesi. E non il contrario. Siamo passati dalla padella alla brace.E poi ci lamentiamo della cultura dei giovani.

  6. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 13:37  

    Ciao a tutti mi chiamo Salvatore Spadaro, vorrei fare qualche commento sopra quanto citato.
    Secondo me ad Avola e mi associo al signore che ha scritto questo testo non c'e' devozione verso la Santa Patrona, e' vero il comune e' in dissesto economico, ma almeno un po di decoro cioe' le cose essenziali. Lasciando stare luminarie, fuochi, cantanti e qunt'altro io non mi ricordo mai di aver visto una processione partecipata, ho visto solamente 4 gatti dietro la santa, questo significa che non e' importante, la cosa sbagliata e' che si e' dato poco conto alla parte religiosa della festa, si e' vero il popolo voleva i cantanti ed e' stato accontentato ma se la santa come e' stato per molto tempo passava dalla piazza buia , senza fuochi e senza niente questo non e' importato a nessuno, io come dico sempre e' che se la gente vuole la festa la gente se la fa, io so di Palazzolo di giorno 29 e li' conosco alcune persone del comitato anche perche' mia moglie essendo palazzolese quindi conosco un po di cose, li le feste sono 4 tutte di altissimo livello, e i finanziamenti se li possono dimenticare, il comune non gli da un centesimo e le feste le fanno ma li fa la gente

  7. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 13:42  

    Caro amico ma non lo sai che le feste religiose ad Avola sono solo occasione per sfoggiare l'abito nuovo con la speranza di fare invidia a qualcuno???

  8. Anonimo // 10 giugno 2008 alle ore 16:55  

    Ciao a tutti. Preciso: io non sono di Avola. Conosco bene anzi benissimo la persona che' ha aperto questo delicato argomento che da alcuni puo' sembrare stupido ma anzi non lo e' affatto, vi garantisco che questo mio amico ogni anno per la nostra festa si fa un mazzo tanto, noi lo abbiamo coinvolto molto, anche perche' a lui piace molto organizzare e sa anche molto, io ho visto la vostra festa solamente questi ultimi 2 anni e a parte fuochi, luminarie e resto che lasciavano molto a desiderare, anche la processione lasciava a desiderare cioe' 4 persone contate in processione questo significa che non c'e' devozione vedevo tutto quell'ammasso di persone riversata sulle bancarelle mentre c'era la processione della santa patrona. da noi no per vantarmi ma dietro la madonna c'e' un popolo.noi siamo un piccolo paese (Pedalino Fraz. di Comiso RG) di 3 mila abitanti e certo non ci possiamo permettere cose dell'altro mondo ma usando la testa riusciamo a fare tanto il nostro badget che si sasppia pure ogni hanno e di circa 5 mila euro e a molti se quando gli sembra che spendiamo. ma poi spiegatemi che e' sta storia del vestito?

  9. Anonimo // 11 giugno 2008 alle ore 20:38  

    Ma che stupidagini andate scrivendo tutti? Adesso dovremmo pure perdere tempo, e risorse per la santa del paese...cose dell'altro mondo..ma non vi vergognate a scrivere queste cose e a pensarle? Il mondo, la nazione, Avola, hanno bisogno di ben altro, non di strumentalizzare un santo solo per sentire suonare la banda vestirsi bene e vedere i fuochi d'artificio. E non pensate cho io non sia un credente, anzi vi diro di piu, conosco personalmente il sig. Gugliotta ci siamo conosciuti all'interno del gruppo scout avola3, e capisco bene quello che ha scritto. gia a quei tempi parlava di queste cose, che a mio parere sono stupide e primitive. A voi tutti devoti di S. Venera dico: se siete cosi devoti alla santa andate a messa e onoratela con le vostre preghiere, non facendo spendere al comune soldi inutilmente

  10. Anonimo // 12 giugno 2008 alle ore 09:49  

    Ciao a tutti sn Ignazio Cuce' e sono di Modica, a prendere l'iniziativa di scrivere questo testo siamo stati io e alcuni altri nostri amici, vedevamo l'indifferenza che c'era verso la santa nel vostro paese e cosi' quando abbiamo pubblicato il testo abbiamo avuto il consenso del sig. Gugliotta prima all'insaputa ma poi glielo abbiamo confessato. cmq vorrei dire a tutti e questo e' un mio parere personale la Sicilia vive di questo e di primitivo non c'e' niente sarà forse Avola che sarà troppo sviluppata ...non credo proprio, se t informi bene il comune di Modica e' no al dissesto... e' nei guai ma il 27 di Aprile abbiamo fatto la festa di San Giorgio come gli altri anni

  11. Anonimo // 12 giugno 2008 alle ore 10:11  

    Da Ignazio Cuce' gli Scaut sono la rovina delle città, hanno una mentalità comunista e alquanto irrazionale, noi siamo stati costretti a cacciarli via da S. Giorgio perche' chiedevano sempre soldi e se c'era qualche attività promossa da noi (il comitato) c'era un alto disinteressamento, parlavano sempre dei poveri, che con i soldi spesi per la festa se ne potevano aiutare tanti: allora si e' deciso lo sfratto immediato la nostra parrocchia ha una programmazione a parte per quanto riguarda l'aiuto ai poveri. Ma i soldi della festa sono per la festa ma comunque Avola secondo me vista da un'occhio forestiero ha perso quell'identità Siciliana che rende unica la nostra terra

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