di Paolo Randazzo



«Il sindaco Barbagallo, dicendo che il Partito Democratico resterà nella sua giunta, mente sapendo di mentire. Ma ripetendo più volte una bugia non riuscirà a farla passare per verità.

Egli infatti non ha stretto alcun accordo politico col Partito Democratico per il semplice fatto che al momento della sua elezione il PD non esisteva. Semmai ha stretto degli accordi elettoralistici che non incidono, né possono incidere, sulla linea politica del PD che può solo essere di opposizione al PDL.

Barbagallo fa bene a rispettare il patto elettorale con Dell’Albani e Dell’Albani dovrebbe decidere da che parte stare: ma si tratta solo di questo e gli organismi provinciali del PD si sono pronunciati sempre definendo ufficialmente quella di Avola una “situazione gravemente anomala da superare”.

Se poi il Sindaco ha parlato sottobanco con qualcuno che lo ha garantito per conto del PD questo è uno squallido inciucio e significa solo che a Siracusa c’è qualcuno che, pur di continuare i suoi giochetti da politicante di provincia e senza avere il coraggio di assumersene la responsabilità, vuole calpestare la dignità e la storia del centro-sinistra avolese. E questo non è consentito a nessuno».

Paolo Randazzo
Direzione provinciale di Siracusa del PD

24 commenti

  1. Anonimo // 6 dicembre 2008 alle ore 17:13  

    Sinceramente è stancante sentire ancora questa storia. Caro Paolo, sai che ti rispetto, te e la tua storia politica (che poi, in parte è anche la mia), ma non si può continuare a riproporre il solito schema. E' vero, il Sindaco non ha fatto un accordo politico con il Pd, ha fatto un accordo elettorale ma non con il solo Dell'Albani, se ti ricordi l'apparentamento era anche con i DS (ho ancora la bella foto dei due simboli, DS e FI, messi accanto) e già questa fu una forzatura dovuta ai motivi che ben sappiamo (portare in consiglio comunale chi altrimenti non sarebbe stato eletto). Ma successivamente cosa è accaduto per fare pensare agli avolesi che il PD non fosse in giunta? Qualche lodevole iniziativa del vostro circolo, e poi? La linea del PD avolese da chi è dettata? Mi risulta che Dell'Albani abbia avuto la maggioranza nelle primarie che avete svolto e un'altra parte del PD, ex maggioranza dei DS avolesi, si è sempre distinta nella difesa a spada tratta del consigliere Grande che mi risulta adesso appoggi con la sua associazione la giunta Barbagallo. E allora? Dici che gli organismi provinciali si sono sempre pronunciati contro la grave anomalia avolese: basta questo? Chi è che fa i giochetti? Uscite allo scoperto: fate i nomi.
    Allo stato il PD avolese mi sembra che, come ha correttamente osservato il Sindaco, stia nella giunta Barbagallo. Sta a voi, con iniziative forti, che non devo certo essere io a suggerirvi, e non con sterili prese di posizione, fare in modo che questa situazione cambi. Io non sterei un minuto di più in un partito che è organico a una giunta di centro-destra. Ancora di più vedo la necessità della nascita di una forza unitaria della sinistra. Noi di Sinistra Democratica vogliamo provarci, ma siamo consapevoli della difficoltà del compito, e invitiamo chi non si sente rappresentato dal PD avolese ad unirsi a noi.

  2. Anonimo // 6 dicembre 2008 alle ore 19:27  

    La questione posta è corretta, perchè trattasi solo della definizione di una linea politica che a livello provinciale manca, anzi ad oggi non è mai esistita!
    Il problema in oggetto, non è personale contro Tizio o Caio, ma tende a chiarire e definire una posizione che resta politica e non personale: chi sta dentro il PD non può stare in una giunta di centro destra.
    Allora, se si vuole iniziare a costruire un'alternativa al centrodestra avolese tutto il PD non deve partecipare a nessuna giunta di destra, diversamente non si può militare nel PD!
    Mi sembra, che i termini siano chiari, tutti importanti ma nessuno è essenziale!
    Perchè, se si ragiona solo in termini numerici si rischia l'abbandono dell'elettorato avolese che ha votato o vuole votare contro le politiche del governo nazionale,non andrà a votare o esprimerà un voto di protesta. Con il paradosso che il PD sarà ad Avola espressione di quei voti che i dirigenti provinciali non vogliono perdere! Non comprendendo nella loro miopia che si perderanno migliaia di voti.......
    Questa miopia non la condivido e si deve insistere perchè si intraprenda la strada della ragionevolezza e della logica politica!
    Con cordialità
    Giovanni Amenta

  3. Anonimo // 7 dicembre 2008 alle ore 08:02  

    credo che il sindaco dovrebbe avere il coraggio di dimettersi, Avola non puo' essere il teatrino politico a livello nazionale, allo stato attuale con an e forza italia dentro il pdl ad aD aVOLA rimangono divisi? con il vento che tira presentando qualsiasi persona a sindaco hanno l'elezione a primo turno, quindi finiamola con questo teatrino

  4. lauretta // 7 dicembre 2008 alle ore 09:38  

    A huascr:
    tutto sensato e logico quello che dici, ma il motivo per cui "molti" di coloro che aderiscono al circolo 2 dicembre '68 non abbiamo cambiato "bandiera" dall'una o dall'altra parte (cosa che sicuramente ci avrebbe dato maggiore agibilità politica e garantito meno difficoltà, pensieri e beffe)è che abbiamo aderito al PD, perchè ci ritroviamo in quello che lo stesso rappresenta, in quello che prevede nel suo statuto, nel suo progetto politico, perchè ci sentiamo davvero moderati di centro-sinistra, che si pongono quali antagonisti alla politica del centro-destra, e perchè tra noi c'è ancora chi è pure idealista, chi crede che la politica vada fatta per il bene di tutti ( e non solo per riempire le proprie tasche), per lasciare il mondo un pò migliore di come l'abbiamo trovato, magari attraverso un progetto politico che ci rappresenti, che pensi alla politica fatta dalla gente e non dai pochi governanti.
    Purtroppo abbiamo aderito ad un partito nuovo in un momento delicato, in un momento in cui nasceva e rappresentava il contenitore ideale per "chi non aveva dove andare, per chi non aveva patria, ma solo p.....e", per chi altrove non poteva comandare e qui ha trovato posto ideale per garantirsi la fetta di potere desiderata, approfittando dell'instabilità e della novità.
    Ti dò ragione laddove dici, che nessuno si sta assumendo le proprie responsabilità ai piani alti, sicuramente perchè la cosa non gli conviene, perchè prendere decisioni forti comporterebbe il rischio della perdita di una manciata di voti sicuri e per questa manciata di voti stanno perdendo la fiducia del doppio degli elettori e dei cittadini avolesi...ma adesso ti invito a guardare anche dal nostro lato, dal lato di chi come me ha derito ad una cosa nella quale crede: se ti trovi obbligato a condivedere con qualcuno, che è più forte di te, una cosa alla quale tieni particolarmente e capisci che quel qualcuno ,per i suoi precedenti, a quella cosa non tiene tanto quanto te, che oggi gli piace o gli serve e domani può anche gettarla via; se tu credi davvero che quella cosa valga tanto e possa essere utile, allora non getti la presa e lotti ( dalla tua sinistra mi insegni che la gente conquista il mondo con le lotte) e vai avanti e speri un giorno che la cosa possa tornare ad avere l'identità, il valore e l'importanza che gli spetta...e magari speri che la tua storia possa essere come quella di Ulisse, che si nascose nel cavallo di legno e conquistò Troia, quando i troiani non se l'aspettavano...ovviamente con un epilogo diverso, perchè la nostra Troia non vorremmo distruggerla ma farla risplendere!
    Mi scuso per essere troppo prolissa!Di regola quando sul blog si parla di Pd intervengo poco, perchè è difficile e spicevole accettare, ammettere, giudicare, condannare, in una situazione così strana. Eppure oggi mi andava di scrivere per chiarire la mia posizione e forse quella di tanti altri, che in un progetto nuovo ci credono e non vogliono mollare.
    Ancora una precisazione: il Pd non è fatto solo dai vecchi Ds o dai vecchi Margheritini o da "Impegno democratico", è fatto anche da gente come me, che ha avuto sempre il suo orientamento politico, ma non è stata mai legata ad un partito, e che stavolta ha aderito e si sta spendendo perchè ha visto nel PD qualcosa di nuovo e che nulla ha a che fare con inciuci ed accordi vari...quando scrivete o parlate, pensate anche alla gente come me!
    Ad Avola tutti abbiamo le nostre colpe nella creazione di questo partito per aver agito da traditori, per aver agito in mala fede, per aver taciuto, per non aver reagito, per aver abbandonato...ciò non vuol dire che non si possa andare avanti e cambiare pagina "vecchi e nuovi" insieme...tutti scriviamo, ma poi restiamo in attesa: io sono stanca di attendere e mi piacerebbe tanto farmi sentire davvero, insieme a tutti quegli amici, qualunque sia la loro storia, che abbiano il desiderio di dimostrare che in questo partito ci sono e ci credono pure loro.
    Grazie per l'attenzione e scusate ancora per aver scritto troppo
    Lauretta Rinauro

  5. Anonimo // 7 dicembre 2008 alle ore 15:14  

    caro paolo, hai perfettamente ragione! ma non credo dovremmo ancora porci la questione "dell' albani"....se lui non ha deciso con chi stare non importa, riguarda invece noi con chi non stare!
    giovanni grande

  6. Anonimo // 7 dicembre 2008 alle ore 16:41  

    paolo sei mitico non potevi scegliere una foto più azzeccata

  7. Anonimo // 7 dicembre 2008 alle ore 17:45  

    La foto non l'ho scelta io ma è perfetta.

    A Huascar: sai quanto ti rispetto e non aggiungo altro.
    Ma voglio essere franco.

    Tu fai politica in un partito che non è il mio e quindi, possiamo anche essere alleati, ma sostanzialmente tu porti acqua al tuo mulino.

    E, siccome troppo spesso intervieni a dirci cosa è giusto e cosa no nel PD, penso che tu debba smetterla e pensare al tuo partito.
    Al nostro come vedi ci pensiamo noi e non lo facciamo con timidezza.

    Io sto convintamente nel PD, sono d'accordo con la politica riformista e aperta al nuovo che vuole rappresentare, credo che sia lo strumento giusto per far vivere i nostri ideali nel futuro e mi batto, dentro il PD, perché voglio che sia un partito riformista di centro-sinistra degno di rappresentare quanti ci vorrano votare.

    Credo che sia legittimo che tu parli anche del PD ma non per darci lezioni o per invitare le persone a venire nel tuo partito perché il PD non è bello...

    Chi vuole entrare in SD lo farà liberamente perché crede alle cose che proponete e chi sta nel PD lo fa perché crede ai valori del PD.

    Non credo per altro che Sinistra Democratica sia messa molto bene, né dal punto di vista politico complessivo né dal punto di vista elettorale: pensa quindi a risolvere i problemi del tuo partito che sono gravi e urgenti.

    con affetto

    p.r.

  8. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 19:51  

    Consigliere Comunale Mar.Gra. Caruso,vuole spiegarmi che cosa sono tutti questi inciuci? Io da semplice cittadino avolese non li capisco.Fanno bene o fanno male a no i cittadini? No !! Perchè mi sembra di cpire che di benevolo per i cittadini non ci sia un bel niente in tutta questa situazione

  9. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 20:36  

    Posto che ci rispettiamo a vicenda, io non voglio tirare l'acqua al mulino del mio partito, anche perchè il mio non è un partito ma un movimento che si batte per far nascere ciò che purtroppo non c'è più in Italia: una sinistra. Ho solo fatto una analisi della situazione dal mio punto di vista. Vedi Paolo, se uno non vuole che si commentino le vicende del proprio partito basta che pubblichi i suoi interventi ad esempio nel blog del proprio partito, ma qui mi pare che sia uno spazio aperto e indipendente e finchè ci saranno argomenti che mi interessano (e la situazione politica avolese, se permetti, mi interessa) interverrò come e quando lo riterrò opportuno, non mi farò certo zittire , neanche da una persona che stimo, lo ripeto, come te.
    Penso che la risposta più corretta, secondo il mio modesto giudizio, me l'abbia data Laura. Si è detta d'accordo con quanto dico ma ha rivendicato la sua scelta di lottare dentro al PD per cambiare lo stato delle cose. Io glielo auguro, ma certo non puoi pensare che tutti abbiano la vostra ostinatezza. C'è anche chi, e tu che parli con la gente l'avrai sentito, si è stancato di questa situazione, del resto è da più di un anno che vi sento dire le stesse cose e non si è mossa foglia. Io penso che chi si sente di sinistra non possa essere soddisfatto della politica del PD nè a livello nazionale, nè tanto meno a livello locale, per questo ho invitati chi la pensa così, ad unirsi a noi che con tutti i nostri problemi, stiamo cercando di creare qualcosa di nuovo. Il 13 inizieremo una nuova avventura, non so come andrà. Io ce la metterò tutta nel mio piccolo e spero e credo che chi è stanco di questi teatrini stia con noi. Di sicuro, per quanto duro sia il cammino da fare, sono contento, visto come sono andate le cose, di non aver aderito al PD.

    ricambio l'affetto.

  10. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 15:34  

    Ninuzzo, ma di quale inciucio parli?
    Ci sono nella provincia di Siracusa diversi comuni dove il centro-sinistra amministra con il centro del centro-destra; è un inciucio quest? a me sembra di no. Se poi qualcuno che è rimasto fuori, dopo l'apparentamento di DS e Margherita, a sostegno di Barbagallo, non ha ancora digerito la sconfitta, noi che ci possiamo fare! Ti dirò che cmq questa alleanza elettorale e poi amministrativa sta funzionando perchè sta portando a delle scelte che provengono da aree moderate che si confrontano per raggiungere l'obiettivo del bene comune.
    La sfida, a parte i finanziamenti già ottenuti, sarà però la progettualità che l'amministrazione Barbagallo metterà in campo per accedere ai finanziamenti della comunità europea, obiettivo convergenza della Strategia di Lisbona 2007-2013.
    Sempre a disposizione. Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  11. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 17:16  

    Ill.ma Cons.Com. M.G.Caruso,un tale Paolo Randazzo,(che io non conosco,ma credo che conosce bene la politica,almeno quella "nostra")ha parlato nel suo articolo,di un sospetto inciucio sotto banco e forse a lei le sarà sfuggito.Io ho impropriamente definito inciucio il miscuglio.Lei mi dice che nella nostra provincia sono tanti e che funzionano molto bene.Che ben vengano i miscugli.magari un giorno non ci sarà ne destra ne sinistra e tutti rivolti verso un centro dove tutto potrà essere più equilibrato.Attenzione,i miscugli devono ben amalgamarsi,se no...Consigliere M.G.Caruso!!! non mi tratti da poltico avversario.Sono un semplice cittadino che fa delle considerazioni su quello che è "l'andazzo".Forse le trova povere culturalmente di conseguenza poco diplomatiche.Ma una cosa è certa:nessuna intenzione a voler offendere.La ringrazio per essersi resa disponibile,le porgo i miei più cari saluti.Nino Campisi Saluti a tutti

  12. Gioacchino Tiralongo // 9 dicembre 2008 alle ore 17:18  

    caro Paolo il tuo continuare a giocare al don Chisciotte lo trovo onestamente stucchevole.
    militi nel partito di La Torre e ti meriti tutto ciò che hai sotto lo sgangherato tetto del Pd.
    condivido a pieno huscar e credo che il vostro unico obbiettivo raggiunto sia stato buttarci fuori dal parlamento per suggerire a Bocchino come difendersi da Donadi IDV, che è l'unico a fare ancora un briciolo di opposizione.
    buon divertimento
    gioacchino
    ps per la sig Caruso:
    le sue analisi politiche sono degne di un seminario a scienze politiche presso l'università di Zagarolo.

  13. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 22:39  

    Carissimo Gioacchino io non ho fatto analisi politiche, quando vuoi possiamo anche farne insieme, mi sono limitata a far prendere atto a qualcuno che parla sempre di inciucio che in provincia ci sono state e ci sono attualmente alleanze diverse dai canonici schieramenti. Poi non ho mai detto che trovo culturalmente povere le tue considerazioni, anzi, sono contenta che sono tanti ad Avola i giovani che vogliono attivamente fare politica, per essere pronti a diventare la nuova classe dirigente di questi partiti sgangherati di destra, di centro e di sinistra con i loro vecchietti sempre al timone, che sembra essersi incollato alle loro mani.
    Affettuosamente
    Maria Grazia Caruso

  14. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 23:34  

    E, poi, Gio, chissà che a Zagarolo non ci sia davvero un'università, con il proliferare delle università sotto casa! Comunque grazie per l'apprezzamento, anche se modestamente penso di poter fare un seminario e anche un convegno sulle analisi politiche e credimi non risparmio nessuno, sono spietata anche contro i miei amici di partito quando ce n'è bisogno. Questo fa parte della mia onestà intellettuale che, di certo, non si compra al supermercato, ma è frutto di un'educazione ai valori veri.
    E però questo non vuol dire che la stima nei tuoi confronti sia diminuita.
    Affettuosamente
    La Prof

  15. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 00:41  

    Ribadisco.

    1 il PD non ha fatto nessun accordo con Barbagallo.

    2 se lo ha fatto sottobanco qualche dirigente del PD lo ha fatto appunto sottobanco. E questo è suqllido ma non incide nella linea di un partito che è all'opposizione del PDL.

    3 Mariagrazia Caruso: questa giunta non ha prodotto niente ed è inutile che tu la difenda. In ogni caso non difendere lo squallore dell'inciucio perché chi di incicucio ferisce prima o poi di inciucio perisce e sai che da parte mia scherzi non devi aspettare, mentre da parte di altri te li aspetti tutti i giorni.

    4) Cari Gioacchino e Daniele, io difendo il diritto di avere in modo pubblico i miei ideali anche se sto nella merda fino al collo. Alla fine questa battaglia io e gli altri amici e compagni (sì compagni) che la pensano come me la vinceremo e certo non dovremo rigraziare voi per quanto siete stati gentili con noi.

    4 se la sinistra radicale non è al parlamento è perché non ha saputo approfittare governando dell'occasione storica del governo Prodi.

    5 io la penso così e per quel che penso mi batto. Ci sta anche passare per stucchevole. In questo periodo sul mio collo circolano ben altre calunnie, ma a voi che vi frega.

    6 A Gioacchino: quando avrai il coraggio di candidarti al consiglio comunale di Avola ti auguro di prendere i voti delle masse popolari che sanno che cosa signifca "stucchevole".

  16. Salvatore Vaccarella // 10 dicembre 2008 alle ore 12:24  

    Si però vabbè al "diritto di avere in modo pubblico i miei ideali" ma non offendiamo le masse popolari; non parliamo di 2dicembre68 se poi si fanno affermazioni del genere! non si mischia politica con cultura; tinitivi a Di Piettru ca ru paroli nun li sapi spiccicari; tutta demagogia! I professoroni universitari lasciamoli a casa!

  17. Gioacchino Tiralongo // 10 dicembre 2008 alle ore 14:43  

    salvo, sinceramente non ho capito se ce l'hai con me.
    io di masse popolari non ne ho parlato.
    anzi credo che l'errore di randazzo sia pensare che le masse non conoscano l'italiano. ieri un bracciante mi ha spiegato in maniera straordinaria la salva manager del governo berlusconi, cosa che a veltroni non è riuscita altrettanto bene.

    ps a quali affermazioni ti riferisci???
    chi ha parlato di 2 dicembre in questo post???
    chi confonde politica e cultura???
    credi che dire: l'inciucio non esiste sia giusto???
    solo perchè in questa sicilia allo sbando cose così, sono normali in altre amministrazioni???
    saluti
    gioacchino

  18. Salvatore Vaccarella // 10 dicembre 2008 alle ore 15:27  

    Appunto giò, non ce l'avevo con te!
    Ma con p.r. postato prima di me! Dai dai, che una volta tanto siamo d'accordo noi due! :D
    Ciao ciao!

  19. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 16:46  

    Caro Gioacchino,
    una volta per tutte ti prego, visto che ti stimo e ti voglio bene, vuoi convicerti che io la penso diversamente da te?
    Sono convintamente e orgoglisamente nel PD, sono un riformista di centro sinistra e mi batto per le cose in cui credo.
    Tu sei un radicale di sinistra e ti auguro buona fortuna.
    Se il PD è un errore politico gli elettori ci puniranno, se ci voteranno avremo avuto ragione.
    Possiamo piantarla di discuterne, di queste scemate, capendo per altro che i nostri avversari ridono di queste discussioni?

    Riguardo alle masse che non conoscono l'italiano, non hai capito il senso della mia battuta perché ti prendi troppo sul serio, ma va bene anche così e mi scoccia spiegartela qui.

    Con esasperato affetto. Paolo.

  20. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 19:11  

    Ma cosa vuol dire "non dovremo ringraziare voi"? Cosa vorresti che facessimo (a parte farci i c...i nostri come mi hai suggerito di fare nell'altro intervento)? Paolo, i nostri avversari ridono di queste discussioni perchè se poco poco uno si azzarda ad esprimere un giudizio meno che lusinghiero sul PD tu ti inalberi come se ti avessero pestato i calli. Sembra quasi che chi non abbia la tessera non possa parlarne.
    E poi anche tu dovresti finirla di definirci sinistra radicale. Basta solo sinistra. I Radicali sono con voi in parlamento (perchè siete andati alle elezioni da soli, "ma anche" con Di Pietro e Pannella). Paolo non hai capito, o fai finta di non capire, che hai più cose in comune con noi che con molti tuoi "compagni" piddini.
    E per favore, un'ultima cosa: non tiramo più fuori questa storia del coraggio di presentarsi alle elezioni comunali. Come se chi non si candida non abbia diritto a esprimere un giudizio. Come se il valore di una persona si calcolasse dai voti che prende. Tu vali certamente di più di chi con un solo voto più di te siede al C.C. di Avola.
    Ti saluto.

    P.S.: ma chi è 'sto Daniele?
    Ci conosciamo da una vita e non ricordi neanche il mio nome?

  21. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 20:52  

    Caro Emanuele,

    io vorrei semplicemente che tu accettassi la normalità: esiste una sinestra punto, come dici tu ed esiste un centro sinistra riformista che è quello a cui appartengo io.
    Io sono entrato nel PD attraverso un percorso di riflessione complessiva sulla politica del presente, del passato e del futuro e sulla efficacia della mia azione. E non ci sono entrato da solo nel PD, ma con compagni che stimo e con cui ancora mi trovo fianco a fianco. Ergo difendo le mie idee che ci sono e mi piacerebbe ci fosse un luogo pubblico per confrontarci, noi e voi.
    Mi piacerebbe che una volta tu e gli altri compagni della sinistra e basta, oltre a incolpare Veltroni per non essere entrati in parlamento, vi faceste un minimo di analisi di coscienza: anche piccolo per dire... eravamo al governo qualche secolo fa.... al governo non solo al parlamento: perché i cittadini ci avevano votato per governare non per litigare su tutto. E Prodi era un ottimo presidente.
    Le cose sono andate in modo diverso per colpa di Dini e Mastella ma non dimentico che eravamo tutti (tutti quelli di sinistra) in preda al panico ogni volta che al senato si doveva votare qualche cosa... Abbiamo perso le elezioni per quello spettacolo patetico e le abbiamo perso tutti anche chi votava disciplinatamente con Prodi.

    Riguardo al coraggio di presentarsi: la dico in altro modo. E' bello parlare, litigare, costruire, studiare, analizzare, fare libri, spettacoli teatrali, indignarsi, riunirsi, fare assemblee associazioni, movimenti, costituenti, scioperi, manifestazioni oceaniche, però alla fine di tutto questo ci vuole banalemente qualcuno che si candidi e che soprattutto prenda voti.

    Le elezioni quelle volta le vinse Fassino non Nanni Moretti, come saggiamente ammette lo stesso Moretti.

    Noi di sinistra e di centro-sinistra possiamo fare tutto ma alla fine dobbiamo fare le liste, candidarci e vincere le elezioni, se no tutto è inutile anzi sciaguratamente e colpevolmente inutile se davvero teniamo agli interessi di chi vogliamo rappresentare.

    Il valore delle persone grazie a Dio non c'entra affatto, hai ragione. Ma il valore delle persone - da solo - non è un fatto politico e il coraggio civile si dimostra ogni tanto anche mettendo da parte le belle parole e candidandosi, rischiando di perdere, come hai fatto tu e come spero davvero che prestissimo faccia il nostro comune compagno Gioacchino.

    PS: mi è scappato di scrivere Daniele, pensavo a un altro compagno che sicuramente la pensa come te. Ti chiedo scusa.


    Spero questa volta di essere stato chiaro. (P.R.)

  22. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 07:45  

    sono una persona come tanti altri confusa che non va a votare, mi piacerebbe vedere ed ascoltare una tavola rotonda di persone giovani proiettati alla politica vera di tutti i partiti politici onde poter apprendere il pensiero dei giovani in questo momento triste della politica sia locale che nazionale. forse i giovani potrebbero avvicinarmi alla politica e la prossima volta potrei andare a votare per chi sara' piu' convincente. credo che questa proposta sia da valutare seriamente

  23. Gioacchino Tiralongo // 11 dicembre 2008 alle ore 11:09  

    caro emanuele spero stasera tu riesca a venire alla factory altrimenti in altra occasione urge vederci perchè come ben sai dopo che hanno approvato alla regione una legge elettorale che erge il 5%di sbarramento anche alle amministrative è ora di programmare un percorso serio con un programma serio e condiviso ed unire le forze di Sinistra.
    a presto gio
    ps x salvo vaccarella:
    aspetto anche te alla factory

  24. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 11:12  

    Paolo, mi dispiace ma sei distratto.
    Noi di Sinistra Democratica abbiamo fatto un'autocritica feroce sulla sconfitta elettorale e mai abbiamo detto che il responsabile della sconfitta fosse Veltroni. Ti prego di leggerti gli interventi di Mussi, Fava, Bandoli e, nel loro picolo, anche i miei (ce n'è uno su Libertà, puoi cercarlo in rete), nei mesi successivi alla disfatta di Aprile. Per il resto sono d'accordo con te sul fatto che chi si occupa di politica debba fare lo sforzo e il sacrificio (perchè di questo si tratta) di "sporcarsi" le mani, ma non può essere questa una costrizione nè una discriminante ad esprimere un giudizio o a formulare un'analisi politica.
    Il seguito spero che ce lo diremo di presenza (dato che non è difficile incontrarci).

Lascia un commento