di Antonino Campisi (classe 1958)



Un ringraziamento iniziale va alla redazione che in questi giorni ha dato giusto spazio nel blog (dove la politica ne ha per la maggiore) al calcio della nostra città che da anni mancava.

Abbiamo tutte le credenziali per irrompere su questo blog, e ne abbiamo anche politiche, visto che l'Assessore Cancemi, e il Presidente del Consiglio Comunale Agricola fanno parte dei sostenitori della nostra squadra e puntualmente ogni domenica sono presenti al Di Pasquale.

Una sola differenza li distingue: Il primo assiste alla partita a bordo campo, sulla pista che circonda il terreno di gioco, l'altro sugli spalti, obbligato dal figlio che a tutti i costi si vuole sentire anche lui un picolo "seguace".

Due prospettive diverse, ma un unico intento: Sostenere la società in tutto.

Lunedi 9 marzo 09 "Il Giornale di Sicilia", sulla cronaca di Avola, con uno striminzito e scialbo articolo, descriveva la vittoria dell'Avola e la Promozione.

AvolaBlog contrariamente a questo squallore ha pensato bene di colorare di rosso-blu l'atmosfera di questa vittoria così: Ed è arrivato questo magico momento ! ! ! La squadra di calcio della nostra citta il Real AVOLA Calcio ha conquistato la "PROMOZIONE" vincendo il campionato dilettanti di prima gategoria gir. G con ben tre giornate di anticipo, battendo in casa per 2 a 1 i "canarini" del Canicattini, l'unica compagine antagonista seconda in classifica, che nonostante i 10 punti che la separavano dall'Avola è scesa in campo ben determinata intenzionata a non mollare.



Un campionato quello dell'Avola, disputato conducendo sempre la classifica dimostrando la netta superiorità sugli avversari. Il tecnico, Mister De Leo ha saputo schierare ogni domenica giocatori che hanno dimostrato un grande livello tecnico come il sicuro tra i pali Basile, con Ricca e Marziano che hanno organizzato la difesa, Catania Gaddi e Bruno padroni del centrocampo, Intagliata e Novello gli attacanti per antonomasia, hanno realizzato la maggior parte delle 66 reti fino ad oggi (ben 25 solo Intagliata).

E poi che dire di tutti gli altri che anche loro hanno dato un grosso contributo alla squadra. Il "cucciolo di tigre" come lo annuncia lo speaker, Samuele Carbe, Infantino, Tinè, Favara, e così via. Una grande squadra che da anni non si vedeva. Tutto questo grazie al Presidente Cristauro che come per incanto è apparso ad Avola con in mente un grande progetto: Riportare l'Avola ai vertici del calcio dilettantistico e forse anche un po più in "su".

Un grande impegno fin dall'inizio costruendo una squadra subito vincente, impostando una società con un senso dell'organizzazione professionistico, coinvolgendo decine di sponsor attrezzando uno staff dirigenziale di prim'ordine, un settore tecnico d'altri tempi con preparatori medico sociale e fisioterapista, senza trascurare un organizzatissimo settore giovanile.

Amici sportvi e non, c'è tutto! Sfido chiunque a trovare una società così organizzata in queste categorie. Una locandina con aggiornamenti settimanali per le partite casalinghe in omaggio a chiunque va al botteghino, un tagliando d'ingresso con una grafica degna si serie professionale e poi sciarpe, cappellini e cuscinetti per star comodi sul seggiolino della tribuna. Perfino un Inno che ormai è entrato dentro ognuno di noi e a volte senza accorgersene si canticchia.

E gli addetti alla sicurezza? Li avete mai visti in prima categoria? Loro belli fieri ed orgogliosi con la sua casacchina di un giallo fosforescente, che vanno dal''ingresso al continuo sù e giù per la tribuna, dando un grosso contributo alla società affinche l'ordine regni perenne. Un'attrazione tale da riportare un numeroso pubblico al Meno Di Pasquale, dove ogni domenica rimbombano numerosi cori di un folto gruppo di ragazzi denominati SEGUACI che non mollano mai fino al novantesimo sostenendo i giocatori in campo e spesso elogiando il Presidente che con il suo assistere alle partite a bordocampo vicino la tribuna mi ricorda il povero grande Rozzi, presidente dell'Ascoli anni '70/'80, che assisteva alle partite casalinghe procurandosi una normalissima sedia posizionandosi sotto la "curva".

E' così che domenica 8 marzo questa grande società ha portato a termine il proprio impegno omaggiando tutti gli sportivi Avolesi e considerando la giornata possiamo dire anche tutte le donne che amano il calcio.

Mancano tre partite alla fine del torneo e solo adesso si possono abbassare un pò i toni. Ma solo un pò.. perche c'è di mezzo La Coppa Sicilia che l'Avola sta disputando egregiamente. Proprio oggi ha battuto il Valverde nell'andata dei quarti di finale. E con i gol di Intagliata e di Favara (vedi foto sotto) aspettiamo un buon risultato in Coppa e attendiamo ansiosi l'inizio del prossimo campionato.



In bocca al lupo a tutti e FORZA AVOLA !!!! E' d'obbligo un caro saluto all'amico Nuccio Di Pietro addetto Marketing e Pubbliche Relazioni.

Antonino Campisi (classe 1958)

20 commenti

  1. Anonimo // 13 marzo 2009 alle ore 13:03  

    Una descrizione bella e meritevole e non come quell'articolo sul giornale di lunedi 9 marzo.Forza Avola e grazie a Campisi

  2. Anonimo // 13 marzo 2009 alle ore 13:05  

    L'immagine e bellissima e anche le foto sono belle,soprattutto perchè Nino Campisi non è ne fotografo ne giornalista.Bravo e Forza Avola

  3. Anonimo // 13 marzo 2009 alle ore 16:22  

    Ringrazio gli anonimi e uno dei due è sicuro che mi conosce.Chi sei? Grazie ancora Saluti Nino Campisi

  4. Anonimo // 13 marzo 2009 alle ore 23:04  

    Bravo Nino, con l'orgoglio di essere Avolesi.
    E non è finita, perchè si sta preparando una grande festa per la nostra squadra del cuore!
    Con orgoglio avolese
    Prof. Maria Grazia Caruso

  5. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 00:51  

    Non è un giudizio sull'articolo che è ben fatto,assolutamente..per lo più mi fa ridere quello che c'è intorno alla squadra...........siamo in Promozione.....non in champion's league..se sti giocatori si atteggiano in queste categoria giocassero in serie A che farebbero?

    Ma andate a lavorare..

  6. un1 // 14 marzo 2009 alle ore 09:16  

    RIPROPONGO un mio articolo pubblicato in tempi abbondantemente "non sospetti"

    AVOLA CALCIO, IL MIO PENSIERO ... di sempre!

    premetto che ho seguito con molto interesse la crescita di questa nuova società, complimentandomi per l'ottimo lavoro fin'ora svolto, credo altresì che, indubbiamente, si sono trascurati un paio di aspetti che ritengo fondamentali per una squadra di provincia che non dimentichiamo ha affrontato un campionato di prima categoria quindi a maggior ragione c'erano e ci sono tutti i margini per programmare meglio a 360 gradi.
    Cercherò di essere breve, chiaro ed estremamente concreto.
    In primis è necessario puntare seriamente su un efficiente e completo settore giovanile, linfa vitale per le società cosiddette minori a tutti i livelli.
    I giovani affiancati ai calciatori di esperienza sono il mix giusto per ottenere ottimi risultati, "pescando" particolarmente nella nostra città, dove ci sono tanti ragazzi e qualche giocatore di invidiabile esperienza, che meritano in tutti i sensi di indossare orgogliosamente quella maglia che appunto perchè appartenente alla propria città può motivare facendo trarre uno, cento motivi in più per dare sempre il massimo in campo.
    Tanti ottimi calciatori locali, "le gloriose bandiere", hanno fatto la storia del calcio Avolese ne potrei stilare una lunga lista e ricordare nostalgicamente quanto di buono e genuino hanno dato per svariati anni.
    Ragion percui, senza nulla togliere ai calciatori ingaggiati specie quelli provenienti da categorie superiori, credo fortemente che la NOSTRA Avola "affamata di calcio" meriti una squadra con tanti Avolesi.
    Confido dunque in una pronta inversione di marcia da parte dei dirigenti della società ai quali comunque sento di esprimere gratitudine ed augurare un proficuo buon lavoro.

    Un saluto speciale a te caro Nino che di passione nei tuoi interventi e nelle tue artistiche foto ne metti veramente tanta, ora come negli anni 80 quando allo Stadio settimanlmente c'erano migliaia di persone (gestione Grande) e negli anni 90 (gestione Cancemi) chiaramente sono quelle che anagraficamente posso ricordare Io.

    Ribadisco un saluto a TUTTI i giovani tifosi che quest'anno sostanzialmente hanno intrapreso la strada che porta dritta ai veri valori dello sport che è festa nel rispetto dell'avversario.
    Alla fine sono stati premiati alla grande con questa promozione in un campionato dominato in lungo e largo.
    bravi e complimenti!

    CON VERO ORGOGLIO
    M.I.D.A.
    ("vecciu" e intramontabile nome d'arte alias Matteo Inturri di Avola)

  7. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 10:49  

    desideravo chiedere a nino campisi il file della foto, se possibile entro 2 gg, per inserirla nel manifesto per la festa dell'avola calcio che sto organizzando per domenica 29 marzo (ultima di campionato) dalle 19 in poi in piazza della pace (luogo scelto perche' subito dopo ci saranno i fuochi nel sito adiacente). colgo l'occasione per ringraziare, di cuore, il presidente cristauro (un grande), tutti i giocatori, l'allenatore de leo, tutta la dirigenza e soprattutto coloro che ci consentono di farci sentire grandi in casa e fuori...cioe' i seguaci avola....i migliori tifosi che qualsiasi societa' e qualsiasi amministrazione desidererebbe avere. questo e' il primo passo...perche' sono certo che tutti insieme, riusciremo a portare la nostra squadra nel calcio che conta..! adesso godiamoci questa vittoria...

  8. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 17:28  

    Carissimo Assessore.Avrà tutti i file che lei vuole anche quelli più "indiavolati"Le farò avere un dischetto.Sono molto lusingato per l'apprezzamento dimostrato nei miei confronti per questi "MOTIVI DELLA PROMOZIONE".Perfino un bravo da parte della Prof Mar:Gra: Caruso.Non l'avrei mai immaginato.Un grazie a Matteo Inturri,insomma atutti veramente di cuore,e adesso aspettiamo questa festa!!Anche questa inaspettata,lo aprrendo solo im questo momento.Stupendo Saluti Nino Campisi 1958

  9. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 17:32  

    Vorrei rassicurare l'anonimo che si preoccupa della troppa euforia che gira intorno alla squadra.Carissimo amico,è una giusta euforia che si addice alla categoria in cui siamo.I ragazzi sono molto modesti e se guadagnano qualcosa è solo perchè questo è il calcio.Lo è sempre stato.

  10. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 19:27  

    Ultimora!
    Ho saputo che a Noto oggi pomeriggio con la Netina il Real Avola ha pareggiato 2-2 regalando cosi' la salvezza agli avversari.
    Il Real Avola ha messo in campo la formazione Under 18 con solo 3 giocatori titolari, gli ultras avolesi hanno fortemente contestato il presidente Cristauro, che adesso minaccia di Andarsene. Volevo sapere se quanto mi è stato riferito è vero!?!

  11. Anonimo // 14 marzo 2009 alle ore 23:48  

    La società non può essere guidata dai tifosi.Se il Presidente minaccia di andarsene farà bene a pensarlo,così chi contesta si attacca al c.......

  12. avolacalcio // 15 marzo 2009 alle ore 15:02  

    TENGO A PRECISARE CHE IL PESIDENTE NON MOLLERA' MAI! SPECIALMENTE SE A METTERSI CONTRO SONO CHI FINO AD UNA SETIMANA FA LI ACCLAMAVA, QUESTO PERCHE' LUI E' UN VINCENTE, HA PROMESSO L'ECCELLENZA E NON SI FERMERA' FINO A QUANDO L'AVRA' OTTENUTA...PERO' UNA COSA E' CERTA,NULLA SARA' COME PRIMA AL GIOCATTOLO GLI HANNO TOLTO LE BATTERIE E BISOGNERA' SOSTITUIRLE...COSA' DIFFICILE SE NON IMPROBABILE SOPRATTUTTO PENSANDO QUELLO CHE IL SIG. MONTEROSSO E MISTER DE LEO (OGGETTO DELLA CONTESTAZIONE)HANNO FATTO DIETRO LE QUINTE PER LA SQUADRA E PER I TIFOSI CHE PRIMA LI HANNO OSANNATI E POI UMILIATI DAVANTI ALLA CITTA' DI NOTO!!!SE UN PO DI COSCIENZA E DI BUON SENSO VERSO QUESTA SOCIETA' VI E' RIMASTA CHIEDETE SCUSA E ANDATE PER LA VOSTRA STRADA LASCIANDO PARLARE LE MALELINGUE CHE CON IL LORO SENSO DI "CITTADINO ATTACCATO ALLA MAGLIA" HA FATTO SUCCEDERE QUELLO CHE IO MAI MI SAREI ASPETTATO!!!

  13. AvolaBlog // 15 marzo 2009 alle ore 15:43  

    quante volte ancora saremo costretti a ripeterlo: non usate il maiuscolo! nè per i commenti nè per i post. Grazie!

  14. Anonimo // 15 marzo 2009 alle ore 15:58  

    Poca retta a chi contesta!! Il pubblico ci sarà lo stesso e premierà l'impegno del presidente.Ma credo che ci sarà presto una buona riconciliazione.Come dice Ezio.....So Ragazzi !!!!

  15. Anonimo // 15 marzo 2009 alle ore 19:12  

    Alcuni ultrà avolesi mi hanno davvero deluso. A Promozione conquistata hanno contestato l'allenatore,il presidente e la squadra tutta xchè si è voluto dare spazio a chi in questi mesi ha giocato meno.Chi si è allenato sempre con serietà e spirito di sacrificio, chi è stato mandato in tribuna e non ha fatto polemiche xchè teneva alla maglia, chi è rimasto per buona parte della stagione seduto in panchina. Un gruppo vincente lo crei anche quando a "giochi fatti" dai spazio alle "seconde scelte". E poi...La squadra ha giocato lealmente e ha provato a vincere.

  16. Anonimo // 16 marzo 2009 alle ore 09:41  

    Dispiace dirlo, ma purtroppo questa è la logica conseguenza di uno dei gridi degli ultras: "Odio Noto e Ferla".
    Se un episodio del genere fosse accaduto contro qualsiasi altra squadra, si sarebbe passato sopra anche ad una sconfitta schierando in campo anche i soli ragazzini.
    Purtroppo, nella mentalità bieca di qualche pseudo tifoso, "l'odio per Noto" è ben radicato e quindi una situazione come quella di sabato scorso non può essere accettata.
    Poco importa poi se la società, in vista del ritorno di Coppa, vuole fare riprendere fiato a coloro che ogni domenica hanno dato l'anima per la causa del Real Avola.
    Ma il Noto e il Ferla, a quanto pare, sono un discorso molto serio.

  17. Anonimo // 16 marzo 2009 alle ore 20:39  

    volevo ringraziare pubblicamente Nino Campisi che mi ha fatto avere un cd con le foto. SEI STATO MOLTO GENTILE E CORDIALE.volevo chiederti se quella pubblicata nella home page non c'era perche' nel non l'ho trovata. comunque,utilizzero' non una ma 3 o 4 tue foto per il manifesto visto che mi sono piaciute molto. grazie ancora. per quanto riguarda la contestazione di domenica non entro nel merito, ma in relazione alle stupide e false voci che il presidente va via...volevo rispondere che CRISTAURO STA AD AVOLA E CI STA BENISSIMO...e stiamo programmando il lavoro per i prossimi tre anni...certo che ci regalera' grandissime gioie e soddisfazione come quella di quest'anno. adesso godiamoci questa PROMOZIONE e tutti insieme il 29 festeggiamo in piazza della pace, dalle 19 in poi....visto che la squadra arrivera' direttamente dall'ultima trasferta di campionato. GRANDE PRESIDENTE, GRANDE MISTER, GRANDI GIOCATORI, GRANDE DIRIGENZA, GRANDI TIFOSI. E' VERO.....NOI SIAMO L'AVOLA CALCIO...E ANCHE LA NOSTRA CITTA' HA VINTO....! fabio cancemi

  18. Anonimo // 17 marzo 2009 alle ore 13:17  

    Per l'apprezzamento espresso per questo post,ho già avuto modo di ringraziare tutti,ma sento ancor più doveroso esprimete ulteriore graditudine all'Ass.Fabio Cancemi per aver apprezzato il materiale fotografico che le ho fatto avere e per avermi informato di un eventuale utilizzo di immagini da me "scattate",per la preparazione del poster riguardante l'annuncio della festa che l'Ass. stesso sta preparando per la nostra squadra.Saluti Nino Campisi

  19. Anonimo // 19 marzo 2009 alle ore 12:33  

    Prendendo spunto dal commento precedente di Tifoso-Sportivo, desidero dare il mio contributo sull'argomento.
    Preciso che non ho nulla contro gli ultras in generale e tantomeno nei confronti di quelli che sostengono il Real Avola.
    Trovo anzi i loro cori molto coloriti e spettacolari e sono anche convinto che nei momenti di difficoltà dentro il campo, sono proprio gli ultras nostrani che sanno dare la giusta carica ai loro beniamini.
    Tuttavia devo in qualche modo fare riferimento a due cori che nel corso delle partite reputo abbastanza pesanti.
    Il primo è quello che viene citato prima e che inneggia (spero solo sportivamente e calcisticamente) all'"Odio verso Noto e Ferla".
    Capisco il livore campanilistico per i cugini netini e capisco un pò meno il risentimento verso il comune montano di Ferla. Se sono accaduti dei fatti incresciosi nel passato, credo che il miglior gesto sia quello di tendere la mano per riallacciare la fratellanza con gli amici e tifosi del Ferla, piuttosto che alimentare sentimenti di odio.
    Un discorso a parte merita invece l'altro grido collettivo a cui mi riferisco e che considero proprio di cattivo gusto, sopratutto nei confronti delle tante signore, oltre che dei numerosi ragazzini che si assiepano tra gli spalti durante le partite.
    Quando ho sentito per la prima volta l'urlo "Na sintemu sempri s....a" (chi frequenta le partite capisce) ritmato da un battimani successivo, mi è caduta letteralmente la faccia a terra quando mia figlia, una ragazzina di nove anni, mi ha chiesto che cosa scandivano i tifosi nel loro slogan.
    E' superfluo dire che da allora sono venuto sempre da solo al campo; ma mi immedesimo anche nei panni di coloro che continuano ad andare a vedere gli incontri con le mogli o con i figlioletti!!!!
    Non sarebbe più civile evitare questi urli così beceri?
    Ripeto, non ho nulla di personale contro gli ultras dell'Avola, ma credo che la squadra del cuore si possa e si debba incitare con frasi divertenti, a volte anche un pò provocatorie, ma che non si debba MAI scendere a certi livelli di indecenza e di cattivo gusto.
    Paolo Morale

  20. Anonimo // 20 marzo 2009 alle ore 07:35  

    Approvo !!!!

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