In occasione dei recenti successi ottenuti dalla squadra di calcio della nostra città, l'Amministrazione Comunale ha voluto rendere omaggio alla società dell' A.S.D. Real AVOLA Calcio, premiando tutti i componenti protagonisti di una grande stagione agonistica.

A consegnare i premi, erano presenti oltre all'Assessore allo sport Fabio Cancemi, il Cons. Prov. Dott. Paolo Caruso, l'Ass. Corrado Morale, l'Ass. Giampaolo Raffa, il Consigliere Maria Grazia Caruso, e il Consigliere Luca Cannata.

Oltre alla squadra che possiamo definire "maggiore", i componenti della nostra Amministrazione hanno inoltre premiato i "giovanissimi" dell'Atletico Avola, vincitori del campionato provinciale di categoria. L'Atletico Avola è una polisportiva dilettantistica che opera nel settore dei giovani calciatori adoperandosi con una qualificata scuola calcio, con a capo Mister Michele Battaglia e Mister Antonio Randazzo che, oltre ad essere due bravi preparatori calcistici, seguono il principio fondamentale dell'educare questi ragazzi ad una "sana" crescita.

Presentatori della manifestazione, i due simpaticissimi Matteo Inturri e Adriano Canonico. Quest'ultimo, come al solito non ha perso occasione nel dare consigli al Presidente Cristauro, impersonando magistralmente un "grande consigliere" : il noto Luciano Moggi.

Per le prime fughe di notizia sulla campagna acquisti lo stesso Presidente ha evidenziato grandi difficoltà davanti alle pressioni di un intraprendente - Adriano - Aldo Biscardi. Nel corso della manifestazione, sono state proiettate moltissime foto dei protagonisti, e il filmato dei rigori di Licata, con la registrazione della cronaca telefonica di Luca Nigro, che Radio Power Station mandò in onda in diretta.

Nel corso della premiazione, l'assessore Cancemi ha reso omaggio agli ULTRAS consegnando loro una targa ricordo, per essersi distinti durante la stagione che li ha visti impegnati ad incitare la squadra anche nei momenti più difficili. Corrado Di Maria, scelto come rappresentante, nel ritirare la targa, ha ricambiato con eguali gesta verso l'Amm. Comunale e verso il Presidente Cristauro. Alla fine tutti i componenti dell'Avola calcio, hanno salutato il pubblico presente con a capo gli Ultras che fino alla fine hanno fatto sentire il loro calore dandosi appuntamento per la prossima stagione.

Link: Album dell'evento

10 commenti

  1. Francesco Carbè // 9 giugno 2010 alle ore 13:53  

    Io non ho ben capito cosa avesse da lamentare energicamente e contro chi ce l'aveva Mariano Ferro

  2. anonimo // 9 giugno 2010 alle ore 13:59  

    Si dice che al figlio di Mariano Ferro ,sono stati negati dei soldi.
    Se è cos', questa non è una società seria.

  3. Anonimo // 9 giugno 2010 alle ore 19:03  

    è che devono dare soldi a quasi tutti gli avolesi e il direttore sportivo si è mangiato i soldi degli sponsor io sono convinto che sapeva pure il presidente e cosi li hanno fottuti tutti

  4. Anonimo // 9 giugno 2010 alle ore 19:07  

    il signor cancemi ora che fa' glielo da il contributo alla societa' o aspetta che prima pagano tutti? Che amministratori.troppo forti.....

  5. Anonimo // 9 giugno 2010 alle ore 19:11  

    SIGNOR CAMPISI CHE COSA NE SA? CI PUO' FARE CAPIRE QUESTA STORIA CHE E' SUCCESSA TRA IL PADRE DI DUCCIO FERRO E LA SOCIETA'?

  6. Anonimo // 9 giugno 2010 alle ore 21:48  

    Ma fatevi i fatti vostri che godete quando succedono queste cose invece di essere dispiaciuti.e poi campisi che cosa ne può sapere solo perchè scrive qualcosa su avolablog? Prima lo criticate e ora volete sapere da lui quello che è successo

  7. avolacalcio // 9 giugno 2010 alle ore 23:39  

    Siccome le problematiche che riguardano la societa' non possono essere di dominio pubblico e siccome sicuramente la gente parlera' a sproposito non essendo a conoscenza dei fatti accaduti(come ho gia' visto che stanno facendo)pregherei l'amministrazione del blog di chiudere i commenti o quanto meno filtrarli per evitare di danneggiare ulteriormente l'immagine della societa' che non merita certamente questi colpi bassi "gratuiti".Grazie.

  8. Francesco Carbè // 10 giugno 2010 alle ore 10:00  

    Giustissimo!!!
    Se ci sono dei "panni sporchi", ammesso che ci siano per davvero, è giusto che i problemi vengano affrontati e risolti all'interno della società.
    Posso capire la vena contestatrice di Mariano Ferro, ma è preferibile per le sue energie concentrare tutte le forze per combattere la sua battaglia (inascoltata?) per i problemi che attanagliano la nostra agricoltura.
    Tuttavia non è attaccando il Presidente Cristauro e la società del Real Avola che risolve alcunchè, sopratutto se lo fa in centro di Piazza e durante uno dei pochi momenti che Avola ha a che gioire per qualcosa di positivo.
    Posso capire che ci sia stato qualche disguido a livello economico e sicuramente ci sarà una spiegazione. D'altronde in due anni questa società e questa dirigenza sono state in primissimo piano SOLO per i risultati ottenuti dentro al rettangolo di gioco e non posso assolutamente pensare che proprio in momenti in cui si pensa alle vittorie appena maturate e al prossimo futuro agonistico ci sia una dirigenza così "leggera" che pensa a fare i giochetti con i soldi dei calciatori.
    Sono dunque d'accordissimo con la Società che tende a minimizzare l'accaduto e a salvaguardare l'immagine e la rispettabilità che si è finora guadagnata e sudata meritatamente.
    Poi Mariano Ferro, col proprio figliuolo (peraltro ottimo elemento in campo) può scegliere la strada che vuole. Ma io sarei più contento se chiedesse ufficialmente scusa al Presidente, con lo stesso clamore che ha utilizzato per le accuse, e successivamente chiarisca il tutto: proprio come si fa tra persone intelligenti.

  9. Mariano Ferro // 10 giugno 2010 alle ore 16:39  

    Sono Mariano Ferro. Mi piacerebbe conoscere di presenza il signor Francesco Carbe'(potrebbe anche contattarmi telefonicamente) e comunque al momento non ho nulla da dire. Aspetta qualche giorno e ti spieghero' come sono andate le cose con mio figlio e tanti altri, ma tanti altri.L'ultima cosa che penso ormai è l'aspetto venale e se c'è qualcuno che dovrebbe chiedere scusa,quello proprio non sono io.Di una cosa sono sicuro che fin quando dall'altra parte non si metteranno in testa di chiudere tutti i conti pattuiti per l'anno appena concluso, compreso l'ultimo della lista Duccio Ferro,il sottoscritto, al quale non
    interessano le scuse di nessuno per l'aggressione subita davanti a qualche centinaio di persone in piazza sotto l'orologio in prima serata,non potra' non dire come sono andate le cose per un campionato intero e non solo con noi. Ha ragione l'anonimo delle 19,07del 9 Giugno.Di sicuro noi chiederemo al consiglio comunale di fermarsi e riflettere prima di aggiungere al danno la beffa. Se vuoi sapere come la penso in questo momento posso dirti che confido nel fatto che la societa'saldera' cosi' come gli spetta tutti i conti. In caso contrario davanti ad una ingiustizia "avallata" dalle istituzioni si vedra'. Chi mi conosce sa, e Fabio lo sa che dovranno dar conto come sempre hanno fatto dei soldi dei cittadini i quali in questo momento forse hanno qualche difficolta' a sbarcare il lunario. Intanto ringrazio Avola Blog ma ci sara' modo e tempo opportuni per chiedere scusa ai cittadini e non ad altri e spiegare cosa accade in questo mondo.Abbi pazienza, io attendo che tutto si risolva positivamente e faremo un bel comunicato stampa dove saremo come nelle fiabe tutti felici e contenti.Le fiction non mi sono mai piaciute!Cordiali saluti.

  10. Nino Campisi 1958 // 10 giugno 2010 alle ore 19:51  

    Signori,non so che dire.Una serata che doveva essere di festa,si è rivelata un dispiacevole episodio.Nel chiedere la pubblicazione di questo post,non era di mia intenzione sollevare queste spiacevoli polemiche.Credevo nel buon senso,ma purtroppo non c'è stato.Mi assumo le responsabilità e sono pronto a chiedere scusa. In buona fede. Nino Campisi

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