Il Sindaco di Noto, Corrado Valvo, denuncia con forza il tentativo di penalizzare ulteriormente la zona sud e l’Ospedale Avola-Noto. Inoltre, come si legge dal sito Ondaiblea, accusa pubblicamente i vertici dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa di:

«avere disatteso qualsiasi accordo fatto con il territorio e soprattutto con i deputati, avendo tutti fornito assicurazioni in merito alla proposta avanzata assieme all’ASP che oggi incredibilmente e senza dire nulla sta facendo un gravissimo passo indietro, rimettendo tutto in discussione.
Ciò che si contesta fortemente all’ASP e soprattutto ai suoi vertici è il fatto di non avere reso edotto e informato il territorio, nelle persone dei sindaci, di dovere fare un’altra rimodulazione e in particolare di aver fatto perdere tempo per oltre 9 mesi, durante i quali sono state date assicurazioni sulla condivisione di un progetto di riordino della sanità nei termini indicati dall’assessorato alla Salute».

Resta ancora dubbia ai cittadini la posizione del nostro Sindaco Barbagallo nei confronti di questa "disperata" situazione e, nonostante sia stato sempre presente alle assemblee organizzate dal Comitato per il Diritto alla Salute, ci si chiede se mai abbia lottato così duramente per difendere l'Ospedale.

3 commenti

  1. Nino Campisi 1958 // 17 settembre 2010 alle ore 07:11  

    Le solite accuse da politici verso altri politici.Il teatrino di ogni giorno.Spero che almeno che quella del sindaco netito sia vera

  2. Anonimo // 18 settembre 2010 alle ore 20:29  

    il sindaco di Noto ignora la geografia - mi permetta di suggerire: ospedale di Avola-San Giuvannellu, sindaco Ospedale di Avola-San Giuvannellu (ma quale Opedale di Noto, di San Giuvannellu sindaco di San Giuvannellu )

  3. Anonimo // 18 settembre 2010 alle ore 20:36  

    l'ambulanza parte da San Giuvannello (Noto) e dopo dieci minuti arriva all'ingresso dell'autostrada SR-Gela si dirige verso Cassibile e dopo venti chilometri percorsi in autostrada si arriva all'incidente. Si carica il ferito e dopo venti minuti si lascia l'autostrada e si inzia la scalata all'ospedale di San Givannello. Arrivo in ospedale dopo 40 minuti infortunato deceduto.

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