Tutti pronti a denunciarci! C'è chi lo fa alle spalle, chi in privato (a mezzo email), chi attraverso terze persone e chi pubblicamente come ha fatto la Sig.ra Gabriella Tiralongo in un commento pubblicato qualche giorno fa su questo blog:

In ordine all'articolo "Defunta con testamento" vi invito ad indicare la fonte corretta che non é RTM ma il quotidiano La Sicilia del 18 settembre 2010, prima pagina, l'autrice é la sottoscritta, gabriella tiralongo. In difetto mi rivolgerò all'autorità giudiziaria

Gentile Sig.ra Gabriella Tiralongo, se questo è il Suo modo di comunicare e cercare visibilità su Internet ha proprio sbagliato approccio. Se vuole può denunciarci tutti, è libera di farlo, anzi, le diamo un consiglio: cominci a cercare su Google "defunta con testamento in tasca", se dovesse avere difficoltà con i motori di ricerca noi siamo sempre disponibili a darle una mano, basta cliccare qui!


Per correttezza e per mettere a conoscenza anche i nostri fedeli lettori le ricordo che:

La fonte da cui abbiamo appreso la notizia è RTM ed stata correttamente linkata in modo che chiunque possa andare a verificare. Se poi RTM non ha citato la fonte o lo ha fatto dopo sollecitazioni il problema non riguarda Avola Blog.

Per Sua conoscenza, sui blog va indicata la fonte da cui si apprende la notizia, senza andare troppo indietro. Questo per due semplici motivi che probabilmente Le sfuggono:

  1. Le notizie rimbalzano da blog in blog, da sito a sito, da portale a portale. Se ne cita uno, quello a cui si fa riferimento, e non tutti!
  2. Le notizie sui blog vengono riportate aggiungendo personali considerazioni per cui è probabile che il contenuto si discosti parzialmente dall'originale. Nessun blogger si assume la responsabilità di riportare un testo da un altro blog e aggiungere come fonte quella di un giornale che non ha mai visto/letto e che sa per certo non essere l'esatta copia del testo!

Almeno noi blogger abbiamo l'accortezza di citare le fonti, sulla carta stampata le cose funzionano diversamente. Non vanno citate le fonti nel dettaglio ma si generalizza dicendo che "su internet" si parla di... E' come se sui blog scrivessimo "sui giornali" si parla di...

Rifletta bene prima di "minacciare" pubblicamente di ricorrere all'autorità giudiziaria, e continui a fare bene il suo mestiere (nessuno mai lo ha messo in dubbio) che noi continuiamo a fare bene il nostro.

Ah... dimenticavo, sappiamo bene che per molti giornalisti e pseudo-giornalisti locali AvolaBlog è stata, ed è tutt'oggi, fonte di ispirazione e di aggiornamento per i vostri articoletti sulla carta stampata.

14 commenti

  1. Anonimo // 29 settembre 2010 alle ore 18:44  

    una simile "uscita" non è proprio nello stile della tiralango, nei confronti della quale nutro una profonda stima.
    spero vivamente che questa polemica rientri presto.
    magari, cara gabriella, avresti potuto scrivere quel commento (che può anche essere sacrosanto) omettendo la minaccia di procedere per via giudiziaria.
    anche tu, avolablog, potevi essere un po più morbido, e preciso che sono d'accordo con te.
    forse si è un po' esagerato da entrambe le parti.

    finiticcilla e basta.
    buona serata ad entrambi...

    p.s. caro anonimo delle 15 e 12 nun mettiri ligna va! ciao

  2. Anonimo // 29 settembre 2010 alle ore 19:07  

    sciarriarsi x notizie prese su internet col rischio di essere denunciati

    THIS IS AVOLA

  3. attento osservatore // 30 settembre 2010 alle ore 14:20  

    caro avv. ......, non prenda difensive del suo collega;capisco che lavorate insieme,ma la sparata grossa.Gli dica di intervenire è chiarire la questione.Si accettono anche le scuse,altrimenti gli dica di procedere con la denuncia.Chi vivrà , vedrà!

  4. Nino Campisi 1958 // 30 settembre 2010 alle ore 19:37  

    Un classico esempio per mettersi in evidenza.Strategie adottate da chi non riesce ad emergere pur avendo "titoli" o "nomine".Allora come fare per far sapere che sono un bravo avvocato o un bravo giornalista ? Quetsa è una buona strategia.Come quell'avvocaticchio,che sul blog,ebbe a dire che prendeva distanze da un suo omonimo "pseudo giornalista"Pronto ad essere denunciato perchè solidale ad AVOLA BLOG. TTTie !!

  5. Anonimo // 1 ottobre 2010 alle ore 07:35  

    Ha ragione Nino Campisi 1958.Questa è gente che vuole solo mettersi in mostra

  6. Anonimo // 2 ottobre 2010 alle ore 12:35  

    Questa diatriba si è spenta qui o ha un seguito legale? Sarei curiosa di conoscere com'è finita....sempre che sia finita.

    La "risposta" di Avola blog è stata molto azzeccata e, nello stesso tempo, sarcastica e divertente! :))

    P.S.Ma ditemi, nel caso in cui venga pubblicato su un Sito o Blog un articolo prelevato/copiato da Internet, basta solamente citare, come fonte, " dal weeb".
    Vi ringrazio anticipatamente per una vs.eventuale risposta.
    N.

  7. AvolaBlog // 2 ottobre 2010 alle ore 16:19  

    "nel caso in cui venga pubblicato su un Sito o Blog un articolo prelevato/copiato da Internet, basta solamente citare, come fonte, " dal weeb".

    In realtà non è per niente professionale copiare integralmente un articolo. Si prende spunto da determinati argomenti, al massimo si può citare qualche frase, e si procede con la stesura del post. A fine articolo, o nei link interni al post, va citata la fonte da cui si è preso spunto.

    Se la notizia è stata presa direttamente da un quotidiano cartaceo e non dal web, va da se che la fonte di riferimento da citare sia il quotidiano in questione.

  8. Anonimo // 6 ottobre 2010 alle ore 15:02  

    Concordo con voi:è sempre meglio personalizzare un articolo con il proprio stile.
    Credo, inoltre, sia auspicabile avere una buona capacità di sintesi.
    Un cordiale saluto!
    N.

  9. indignato // 7 ottobre 2010 alle ore 23:39  

    @avolablog:
    me cojotesssss !!!!!!
    Sei proprio bravo, ma perche fai il bloggher???, secondo me avresti dovuto fare il giornalista.... caspita.... proprio bravo!!!!

    @gabriella tiralongo:
    Gentilissima signora, se posso permettermi, le consiglierei vivamente,nel corso della stesura di una eventuale denuncia, di sostituire il termine "blog" con riferimento a questo, con il pseudo "cuttigghiu", le garantisco che acquisterà maggiore credibilità a gli occhi del giudice che esaminerà il suo esposto.
    Mi creda, personalmente ne ho tentate di ogni genere e le posso assicurare che non vi è modo di trovarne uno migliore.
    Mi scusi signora, se mi permetterò di inviare il presente suggerimento anche al suo indirizzo di posta elettronica, ma la correttezza di certi bloggher è tale da non poter essere certo che il presente commento, al pari di altri ritenuti sconci, non venga cestinato dalla correttissima amministrazione di questo Bhoooooooo!!!

  10. Anonimo // 8 ottobre 2010 alle ore 18:02  

    ma quale tribunale... ora uno è privo di scrivere 4 cose su un blog che siamo nel fascismo x caso? mah

    avolablog continua a riportare notizie sul blog e non ti preoccupare ;)

  11. Anonimo // 9 ottobre 2010 alle ore 14:07  

    E intanto la povera defunta si rivolta dentro la sua sepoltura

  12. Anonimo // 10 ottobre 2010 alle ore 09:24  

    Non ho afferrato in pieno il discorso di INDIGNATO, magari se volesse essere più chiaro!!!

  13. avv. azzecca garbugli // 10 ottobre 2010 alle ore 23:03  

    Ma poi, giusto per la cronaca, ma questa denuncia è partita oppure no?
    E se è partita, ammesso che sia possibile, non si potrebbe pubblicare sul blog?

  14. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 12:33  

    Giusto per smorzare un pò i toni dell'ospedale:
    ma questa storia come è andata a finire?
    Non è che la defunta si è risvegliata e ha cercato a tutti i diritti per la violazione della sua privacy?

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