L'Avola fa ritorno al di Pasquale e si presenta con una insolita casacca bianca con banda trasversale rossa, quasi a ricordare il River Plate o la Nazionale del Perù. Un tocco sud americano, un buon auspicio per poter vincere contro il Paternò. E, come volevasi dimostrare, fa poker battendo il Paternrò per 4 reti a 0 con Sirugo, Intagliata, Cilio e Ulma subito dopo l'inizio di ripresa.

Seby Catania, che sta ancora sostituendo De Leo, ha guidato i ragazzi dalla panchina disponendo una buona organizzazione tattica ancora con Sirugo, Guastella, Intagliata e Messina per tutto il primo tempo dediti a creare serie difficoltà alla porta paternese, costringendo gli ospiti a mettere in atto la migliore difesa. Nella ripresa l'Avola si avvia sulla stessa "scia" del primo tempo ed è Sirugo che va subito in goal servito da Guastella. Passano appena 13 minuti e "sull'asse" Messina - Guastella - Intagliata, un'agevole manovra trova il raddoppio proprio con Intagliata.

Alla mezzora è Cilio che conquista palla sulla trequarti e con abile movimento da attaccante sfodera un preciso destro e sigla il 3 a 0. A risultato acquisito Catania ordina di controllare ogni palla rallentando il ritmo. Tuttavia allo scadere dei 90 minuti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dal rientrante Casisa, Ulma che rimane saldo al suolo colpisce di testa e chiude i conti con la quarta rete.

Ha diretto il sig. Maddocco di Messina. Tre punti preziosissimi che movimentano la classifica raggiungendone la vetta se pur insieme al Palazzolo vittorioso oggi contro il Ragusa, e all'Adrano che oggi cede i tre punti di vantaggio uscendo sconfitto dall'incontro con il Caltagirone.

Domenica 23 l'Avola incontrerà in trasferta il Vittoria. Come al solito per i tabellini vi rimando sul sito ufficiale dell'Avola Calcio.

6 commenti

  1. anonimo // 17 gennaio 2011 alle ore 14:05  

    a ravula semu tutti cuntenti,co palluni sviluppiamo economia,la e ricchezza! chi sugnu priatu ca u ravula a vinciutu.

  2. Anonimo // 17 gennaio 2011 alle ore 22:16  

    E preiti preiti ca ora mangiamu!!Ma certo che c'è gente piena di fantasia.Aboliamo la squadra e si riprenderà l'economia.E forse si riprenderà pure questo anonimo,picchì è pessu

  3. Anonimo // 18 gennaio 2011 alle ore 10:34  

    Certo che definire il primo commentatore è davvero difficoltoso.
    Scusami, ma stai andando ad attaccare un ambiente che, vuoi o non vuoi, è presente in tutta Italia, anche in quei posto ove la miseria regna sovrana.
    Nel tuo commento manifesti tutta la tua piccolezza e la tua frustrazione asserendo delle cose che nemmeno comprendi.
    Ti piaccia o no, il calcio è un fatto di costume, di tradizione, di divertimento (ovviamente quando non trascende).
    E andare a denigrare una realtà che per un paio d'ore la settimana fa staccare temporaneamente la spina da tutti i problemi e da tutte le cose negative che ci circondano penso che da parte tua sia ingeneroso.
    Permettimi una domanda: ma che cosa ti comporta se ad Avola un migliaio di persone gioiscono nel vedere che la squadra DELLA PROPRIA CITTA' sta dando delle soddisfazioni da tre anni a questa parte?
    Nessuno ti obbliga a seguire, direttamente o indirettamente, le vicende calcistiche avolesi.
    Allo stesso modo nessuno ti autorizza a dire delle fesserie come quelle che hai scritto sopra.
    Tanto, lo ripeto, il calcio va avanti sia che la squadra va male sia che, come ci si augura, la squadra dia delle soddisfazioni

  4. nino campisi 58 // 18 gennaio 2011 alle ore 17:26  

    Ritorniamo alle solite !!
    Il solito cretino (perchè sono convinto che è uno solo) che si diverte a contestare mettendo in evidenza vari problemi che vuole far apparire legati alla squadra di calcio della nostra città Problemi di lavoro,problemi di politica locale e adesso ci mancava l'economia di Avola.
    Vi chiedo solo di non rispondere mai più a commenti provocatori di questo tipo. Lasciamolo solo e continuerà a potersi sfogare. Si stancherà !!

  5. Anonimo // 18 gennaio 2011 alle ore 19:28  

    Caro campisi è inutile che parli io no sono il solo a contestare perchè ci sono anche altri è ora di finirla con questa squadra e scrivere sul blog di calcioperchè bisogna affrontare problemi più seri

  6. AvolaBlog // 18 gennaio 2011 alle ore 21:53  

    Sul blog si parla di tutto ciò che riguarda la città di Avola, che sia sport, spettacolo, politica, musica.

    Il calcio riguarda Avola perchè mai non dovremmo parlarne?

    Il tuo è un atteggiamento da troller

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