di Anna Maria Greco

Il 13 febbraio in tutta Italia le donne e non solo, scenderanno in piazza per dire BASTA!!! al "bunga bunga" e a quelle massime cariche dello Stato che per l' ennesima volta ostentano comportamenti lesivi della dignità delle donne.

Da giovane donna, libera da ogni meccanismo politico, mi sono collegata nel sito del movimento di mobilitazione "se non ora quando" per avere tutte le informazioni riguardanti la manifestazione, sicura che, per la provincia, si sarebbe tenuta solo a Siracusa, e invece scopro che tra gli appuntamenti della manifestazione oltre Augusta, c'è anche Noto (ore 11 Piazza XVI Maggio).

Basita mi chiedo: "perchè ad Avola non è stato organizzato nulla"?

Perchè le donne attive nella vita politica, sociale e culturale avolese non sono riuscite a organizzare nulla?

Dove siete donne avolesi di destra o di sinistra che siate, figlie di quelle ventuno donne che prima di voi, facendo parte della Costituente hanno combattuto contro una mentalità che le considerava semplici "variabili", con forti dubbi sulle loro capacità politiche e che hanno dato un contributo determinante nel fissare all' interno del testo costituzionale i principi di garanzia e tutela della condizione femminile, che spero siano validi ancora oggi.

E' il momento di riprenderci la nostra dignità, quella delle donne e della Nazione, io il 13 ci sarò per dire "SE NON ORA QUANDO"?

Anna Maria Greco
(Giovane Donna Avolese)

8 commenti

  1. Maria Grazia // 10 febbraio 2011 alle ore 15:58  

    Cara Anna Maria, ho fatto l'annuncio su canale 8 ieri a tutte le donne e uomini che è in atto questa mobilitazione contro chi continuamente calpesta la dignità di noi donne e, soprattutto, per dire no allo schifo italiano rappresentato dai festini ad Arcore, ma non sapevo che a Noto stanno organizzando lo stand. Per Avola avevo pensato di prendere io stessa l'iniziativa, ma sarò fuori sede per impegni presi precedentemente. Comunque se vuoi si può ancora chiedere l'autorizzazione per il suolo pubblico in piazza e in questo ti posso aiutare, ma dovrai coinvolgere altre donne per la presenza in piazza. Rimango a tua disposizione se mi dai conferma.

    Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  2. Maria Grazia Caruso // 10 febbraio 2011 alle ore 16:07  

    Cara Anna Maria, ieri sera durante la trasmissione Primo piano su canale 8 ho dato l'annuncio di questa grande mobilitazione delle donne e non solo, contro chi continuamente calpesta la dignità di noi donne e l'immagine della nostra Italia. Avevo intenzione di assumere io stessa l'iniziativa ad Avola, ma impegni istituzionali mi porteranno fuori sede tutta la giornata. Se vuoi, comunque, si può ancora chiedere l'autorizzazione per uno stand in piazza, posto che mi dai la tua disponibilità insieme ad altre amiche per la raccolta delle firme.
    Io posso collaborarvi nella fase organizzativa e in due giorni ce la facciamo. Contattami se sei disponibile, sono anche su fb.
    Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  3. Anonimo // 11 febbraio 2011 alle ore 16:40  

    Cara Consigliere Maria Grazia Caruso

    grazie della sua adesione e partecipazione a questa mobilitazione civile delle donne, ma io credo che:
    1) la cultura e la mentalità che hanno fatto diventare in questi anni il corpo delle donne un pezzo di carne da mostrare per il divertimento del sultano è la cultura di Berlusconi e quindi dei berlusconiani che lo difendono e di quelli che continuano ad appoggiare il sistema di potere di Berlusconi.
    2) Ad Avola, ad esempio, la cultura del sindaco Barbagallo, del senatore Burgaretta (che delusione), di quelli di Forza del Sud.
    3) se anche a lei - come a me - questa cultura provoca ripugnanaza e schifo perché non chiede al sindaco di uscire pubblicamente dal PDL? oppure perché lei non passa all'opposizione?

    Credo che le sue idee politiche debbano venire prima della possibilità di essere in maggioranza e quindi di poter gestire un potere piccolo o grande che sia.

  4. Anonimo // 11 febbraio 2011 alle ore 18:44  

    ad avola non organizzano niente di tutto questo perchè il nostro è un paese pieno di arrampicatori e arrampicatrici sociali, lo so e duro dire questo ma è la verità, chi non conosce gente raccomandata che ha ottenuto il posticino pagando (con soldi o .... con altro) per cui conviene protestare? la stessa cosa succede anche in tutta italia, tutti odio questo odio quello, ma sono sempre al governo...

  5. Anonimo // 12 febbraio 2011 alle ore 17:19  

    anche napolitano fa il bunga bunga spolgia berlusconi lo mette a 90 gradi e gli tira un calcio nel culo intanto mubarak e' volato a sharm el sheikh con la famiglia dove si e' accorto che manca sua nipote speriamo che berlusconi gliela consegni. scherzi a parte anche il buon presidentissimo napolitano sta perdendo la pazienza ha dimostrato di avere gli attributi

  6. Maria Grazia // 13 febbraio 2011 alle ore 20:54  

    Ho già avuto modo di spiegare agli amici che ero impossibilitata, per impegni istituzionali assunti in precedenza, a farmi carico personalmente di organizzare la manifestazione ad Avola. per quel che mi riguarda ho firmato anche la petizione del PD "Berlusconi dimettiti" perchè mi ripugna e mi indigna l'essere rappresentata come italiana da un essere senza alcuna etica. Il sindaco Barbagallo non è PDL, ma Lista Barbagallo, altrimenti noi dell'MPA saremmo già fuori da questa amministrazione. M. G. Caruso

  7. Anonimo // 14 febbraio 2011 alle ore 03:16  

    Veramente leggevo che Barbagallo è tra i promotori del PDL in provincia e cmq perché non fa una dichiarazione pubblica in tal senso il Sindaco? magari chiarisce cosa vuol fare da grande.

  8. Anonimo // 14 febbraio 2011 alle ore 15:00  

    Peccato che ad Avola le donne se ne sono fregate. Vuol dire che amano i tipi alla berlusconi

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