di Nino Campisi

Avola, 13 Mar 2011. La pioggia persistente che si è abbattuta su Avola per tutta la giornata di domenica ha bloccato a casa l'atteso numeroso pubblico al Di Pasquale. Tuttavia oltre duecento Irriducibili hanno voluto sostenere la squadra dopo le vicissitudini societarie che durante la settimana hanno reso protagonista il presidente Longo e questi meritevoli ragazzi.

De Leo e Catania hanno schierato in campo una formazione molto tattica per fronteggiare il giovane Belpasso alla disperata ricerca di punti salvezza. Una gara disputata con grande determinazione che ha portato ad un considerevole risultato nonostante le sole due sedute di allenamento effettuate in settimana.

La doppietta di Intagliata e una magistrale punizione di Casisa aggiungono tre punti alla classifica che ci vede sempre in seconda posizione in vista del big-match di domenica prossima in casa del Palazzolo, la capolista.

Ha diretto il Sig. Buonocore di Marsala dopo aver atteso l'esecuzione dell'Inno di Mameli che oggi, in occasione del ricorrente 150° anniversario dell'unità d'Italia, è stato intonato su tutti i campi d'Italia. Un inno che tutto il pubblico avolese lo dedica alla squadra per aver deciso di concludere il campionato con l'impegno e la dignità che la distingue.

I bollettini sul sito ufficiale dell'Avola Calcio

13 commenti

  1. Anonimo // 15 marzo 2011 alle ore 00:43  

    cristauro torna tra noi

  2. Anonimo // 15 marzo 2011 alle ore 17:05  

    Speriamo di finire il campionato alla grande nonostante tutti questi casini che stanno succedendo.Stiamo vicini alla squadra e FORZA AVOLA

  3. Anonimo // 15 marzo 2011 alle ore 18:08  

    L'attaccamento alla maglia e alla citta' di questi meravigliosi ragazzi é davvero commovente.
    Comunque vada a finire il campionato occorre far loro un grosso applauso per l'impegno che mettono in campo correndo fino all'ultimo minuto di recupero.
    Grandi ragazzi, Avola sportiva vi portera' sempre nel cuore.
    So che potrebbe sembrare un sogno, ma il prossimo campionato sarebbe bello giocarcela in una Serie D tutta siciliana.

  4. Anonimo // 15 marzo 2011 alle ore 20:32  

    Ma la serie D anche se solo siciliana deve essere comunque affrontata con una forza societaria considerevole se no si rischia di finire il campionato in malo modo.Spero che qualcuno possa prendere le redini della società perchè avola merita il calcio

  5. avolese // 16 marzo 2011 alle ore 14:09  

    è facile dire avola merita il calcio. ma i soldini chi li mette? ma pensate che ci siano benefattori che mettono i soldi di tasca sua, per farci divertire a noai? xkè non mettiamo 1000 euro a testo e diventiamo tutti noi azionisti dell'aviola? mi sa che voi volete solo guardare le partitte, e non cacciate nemmeno un eiuro dalle tasche. si è buoni solo a parlare.

  6. Anonimo // 16 marzo 2011 alle ore 15:39  

    Qualcuno dice che lo spogliatoio dell'avola è comandato dalla cricca.Io e tantissimi altri crediamo solo che comunque sia per adesso bisogna dare merito a tutta la squadra tecnici compresi per quello che è stato fatto fino adesso.Se una cricca porta questi risultati,che ben venga la cricca

  7. Anonimo // 19 marzo 2011 alle ore 16:08  

    il prossimo anno o in d o in eccellenza vengo al campo a guardarmi l'avola, basta serie a mi sono stufato di queste squadre del nord non ha senso tifarle meglio tifare la squadra del mio paese ps i biglietti x le partite dove li posso fare?

  8. Anonimo // 19 marzo 2011 alle ore 22:23  

    intanto domani vieni a Palazzolo che abbiamo bisogno di pubblico.Per i biglietti non è un problemavai al bar MIDOLO via siracusa di fronte asilo

  9. dott.G // 20 marzo 2011 alle ore 18:21  

    e ora che succede?Speriamo in meglio, perchè quel cretino della bottiglia forse ci toglie il piacere di vedere i play off al meno di pasquale.L'Avola non meritava la sconfitta, ma non ci si può lasciare andare in atti che non hanno nulla a vedere con il calcio. Un appunto a Tonino Nastasi ti sei comportato da dilettante di terza categoria, non c'era bisogno di mostrare gli slip, una volta gli uomini mostravano i c.

  10. dott.G // 20 marzo 2011 alle ore 18:23  

    un plauso ai ragazzi di questa squadra meravigliosa che tra mille difficoltà danno l'anima. Bravi.

  11. Salvatore Di Rosa // 21 marzo 2011 alle ore 12:32  

    Ma é mai possibile che dopo tre anni dobbiamo tornare a fare dei discorsi che sembravano per sempre dimenticati?
    Andiamo in 500 a Palazzolo per una partita di calcio fondamentale per l'esito del campionato e cosa facciamo? Costringiamo l'arbitro a sospendere la partita per lancio di oggetti in campo e, non ancora soddisfatti, facciamo chiudere anzitempo l'incontro per ulteriori disordini,
    Io ero ieri a Palazzolo e posso dire che non é successo nulla di trascendentale che non si veda ogni domenica in tutti i campi delle serie minori siciliane, ma di sicuro l'arbitro non sara' dello stesso avviso dato che venendo dal continente non é abituato a certo tifo abbastanza acceso come il nostro.
    Se poi consideriamo che in sede di Lega Calcio Sicilia siamo dei "sorvegliati speciali", state tranquilli che ce la faranno pagare molto salata con almeno cinque turni di squalifica del campo, e con l'assenza del tifo avolese nelle gare in trasferta, giusto per stare tranquilli che i play off si svolgano senza rogne.
    Purtroppo é quasi certo che l'episodio sara' amplificato e ancora una volta a pagarne le conseguenze saremo i tifosi che, per colpa di pochi imbecilli, ci vedremo privati dello spettacolo della nostra squadra.

  12. Anonimo // 21 marzo 2011 alle ore 14:54  

    non fa niente se non abbiamo vinto il campionato, ma siamo salvi in eccellenza e siamo stati (e siamo ancora) la migliore matricola in Sicilia... i playoff? boh vediamo dove possiamo arrivare (se li vinciamo ci mettono con squadre campane o calabresi forti... magari succede il miracolo come con l'acictena o il palazzolo qualche tempo fa) basta che tornano monterosso e cristauro, e longo se ne va...

  13. Anonimo // 21 marzo 2011 alle ore 14:54  

    non fa niente se non abbiamo vinto il campionato, ma siamo salvi in eccellenza e siamo stati (e siamo ancora) la migliore matricola in Sicilia... i playoff? boh vediamo dove possiamo arrivare (se li vinciamo ci mettono con squadre campane o calabresi forti... magari succede il miracolo come con l'acictena o il palazzolo qualche tempo fa) basta che tornano monterosso e cristauro, e longo se ne va...

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