di Paolo Pantano

I Verdi sono intervenuti, nonostante l'assenza della cosiddetta società civile, (a parte l' intervento del Prof. Sebastiano Burgaretta ), con parecchi articoli, incontri con l' Ufficio Tecnico (ing. Brex ed arch. Tanasi ), con la Sovrintendenza ( dott.ssa Musumeci ), con il Sindaco puntando sul fatto che parecchi alberi appartengono alla STORIA BIOLOGICA DELLA CITTA'.

In seguito a questi interventi i 4 ficus di Piazza Trieste dovrebbero restare così come gli jacaranta di Piazza Teatro, ma il condizionale è d' obbligo, perchè non siamo noi a decidere ..ma Sovrintendenza ed il Comune.

Detto questo non abbiamo una visione ideologica del verde. Se l' APPARATO RADICALE danneggia le fondamenta, o la condotta idrica e fognaria, un albero può essere rimosso in altra sede, purchè venga sostituito con piantimi nostrani (penso all' ulivo, alle arance amare, alle querce, ecc.) e non con piante alloctone (australiane, ecc.) come spesso è avvenuto.

Abbiamo proposto la figura del GREEN MANAGER come vi è in altre città d'Italia, uno specialista della cura del verde pubblico, del colore e del decoro della Città.

Paolo Pantano

14 commenti

  1. Anonimo // 1 novembre 2007 alle ore 21:35  

    A proposito di verde, ma chi è quel terrorista che sta rovinando gli alberi di viale Santuccio?

  2. Anonimo // 1 novembre 2007 alle ore 21:36  

    interventi si, ma senza dire niente di serio e di concreto, dottore pantano ma dica la verità, ma dopo aver parlato con il sindaco, brex ed altri li ha visti i progetti? e se li ha visti perchè non ha detto nulla in queste settimane?
    Interessiiiiiiii sì o no?
    I tecnici incaricati ridono e dicono che i verdi e tanti altri sono stati messi a tacere.
    Può essere? Ma no, non ci crediamo..... Zorro

  3. Anonimo // 2 novembre 2007 alle ore 13:48  

    I soliti scienziati e criticoni, stano facendo una normale potatura così come richiesto da una folta rappresentanza di cittadini, poi se tu sei un esperto dai qualche consiglio anzichè criticare, in questo paese meno si fa e meglio è.
    Complimenti al Sindaco che finalmente sta dedicando impegno e passione per migliorare il decoro della nostra città. Andate avanti non sentiti i soliti infelici.

  4. Anonimo // 2 novembre 2007 alle ore 14:49  

    In questa città, se le cose non si fanno, tutti pronti ad accusare di immobilismo, incapacità etc,etc,-
    Appena si fa una cosa subito pronte le accuse e le offese. I soliti sinistroidi definiscono "terrorista" l'amministrazione che ha disposto la potatura degli alberi del viale Lido. In estate ho sentito delle critiche perche gli alberi non venivano potati, e i rami ostacolavano il passaggio dei cittadini ed erano arrivati a metà carregiata. Cari amministratori andate avanti, lavorate per la città, non date conto a questi sapientoni che sicuramente sono di sinstra, perchè se vi fate condizionare dalle loro critiche va a finire che non si fa niente così come sta facendo a livello nazionale il governo che sta bloccando tutto, perchè quattro "VERDI" riescono a condizionare un futuro di sviluppo nel nostro paese, VIVA FORZA ITALIA e VIVA TONINO BARBAGALLO, lavorate per migliorare il nostro paese.

  5. Anonimo // 2 novembre 2007 alle ore 17:52  

    Volevo fare i complimenti al Sindaco Barbagallo e all'assessore al verde pubblico Passarello, da quando vi siete insediati si vede che c'è qualcuno che quantomeno si interessa per manutenzionare il verde pubblico e rendere la nostra città più bella, le critiche purtroppo ci sono sempre ma non fateci caso continuate il vostro impegno per il bene della città. Invece vi invitavo a procedere con una potatura degli alberi vicino al Largo Sicilia perchè sono cresciuti in maniera abnorme.
    Corrado Tiralongo

  6. Anonimo // 2 novembre 2007 alle ore 18:41  

    paolo ma invece lo dobbiamo fare sto cantiere di sinistr o no perche se aspettiamo roma ciao ciao
    la cosa deve partire dal basso!
    vediamo di darci una mossa
    e senza liste bloccate
    gioacchino

  7. Marzio // 2 novembre 2007 alle ore 19:00  

    I nostri amministratori, sia di destra che di sinistra non hanno idee e sensibilità per gli spazi di verde urbano. tutto ciò che in questi anni si è riuscito a creare è la distesa steppica di parco Robinson e le rotonde di erba cipollina.
    la reintroduzione di specie autoctone e quanto meno auspicabile, i vari tipi di ficus (Ficus benjamina, originario delle zone tropicali dell'Asia e il Ficus macrophylla)potrebbero essere sistemati nel raccordo a forcella che si presta bene per questo tipo di piante.
    per avere il verde pubblico in città basterebbe poco, certamente il comune ha un piccolo spazio di terra dove potrebbe metter su un piccolo vivaio comunale dove potrebbe riprodurre tutte le piante che servono per rendere un pò più decorosa questa città.
    chi ha visto il piano regolatore avrà sicuramente notato i molti parchi previsti .. peccato che sono rimasti sulla carta e chissà quando potremmo vederli realizzati.
    un altro discorso che sarebbe da portare avanti è quello delle piste ciclabili , percorsi sicuri casa scuola in bici anziché accompagnati dai genitori in auto.
    ne guadagnerebbero in salute i ragazzini e gli adulti avola è una città che si presterebbe molto all'uso della bicicletta per gli spostamenti urbani.

  8. Anonimo // 2 novembre 2007 alle ore 19:31  

    Era ora di potare gli alberi, finalmente qualcuno ci ha pensato. Però quello non è potare ma rovinare.
    Avere una motosega in mano non significa essere un potatore o capirci qualcosa di potatura.

  9. Anonimo // 3 novembre 2007 alle ore 10:07  

    Cara Marzia come al solito dici tante cose belle a parole ma per il momento irrealizzabili al sud, si vede che sconosci i problemi amministravi di un comune del SUD, quelle cose purtroppo sono fattibili al NORD, dove oltre ad esserci amministratori con mentalità diversa, c'è sopratutto gente molto,molto, ma molto più civile dei meridionali, qua appena si piantano due piantine c'è la lotta a chi ci arriva prima per rubarseli, altro che parchi piste ciclabili ecc.ecc.

  10. Anonimo // 3 novembre 2007 alle ore 10:14  

    La potatura di ora vi sembra eccessiva????? forse avete dimenticato quella di 5 anni fà, quella si fu na vera decapitazione.

  11. Marzio // 3 novembre 2007 alle ore 19:46  

    caro REALISTA
    i miei complimenti per la bassa ironia ...
    Io ho fatto delle proposte concrete e fattibili e se c'è gente che si ruba le piante o si porta i sedili in cemento per arredare la casa di campagna cosa vogliamo fare? non facciamo un parco perché tanto si sa che i vandali lo andranno a distruggere? o non rimpiazziamo i sedili rotti perché ci sono dei delinquenti che li rompono? con la tua logica non si dovrebbe fare nulla..
    Grazie per avermi aperto gli occhi sulla situazione avolese ,ma credimi non ce n'era bisogno io la mia città la conosco e so come sono i suoi cittadini.
    Tu dici che certe cose sono irrealizzabili?
    e perché?
    quando si fa un appalto per una nuova strada non si può includere una pista ciclabile?
    te la faccio ancora più semplice "ed economica" non ti sembra che mettendo delle rastrelliere (parcheggi per le bici) nelle zone nevralgiche della città (davanti alle poste agli uffici in centro nelle scuole ecc) che costano pochissimo, non si favorirebbe l'uso della bici in città? e se le rompono si sostituiscono!
    venendo al discorso principale trattato dal post un vivaio comunale non avrebbe un costo eccessivo anzi costerebbe meno di acquistare ogni anno piante e sicuramente si fornirebbe alla città un servizio migliore.
    e ora spiegami perché dei cittadini del sud devono avere delle aspettative inferiori a dei cittadini del nord verso i propri amministratori, perché non si ci può aspettare che un amministratore faccia il proprio dovere e che abbia delle idee normali sulla gestione del verde pubblico ,come in qualsiasi altro settore dell'amministrazione pubblica.

  12. Anonimo // 3 novembre 2007 alle ore 20:08  

    Marzio purtroppo rimarrà solo un sogno quello di vedere i ragazzi andare a scuola in bici.
    Pensa ai commenti "fallutu" "nun avi i soddi pà vespa..." ecc...
    e purtroppo tanti di questi commenti verrebbero dai grandi.

  13. Marzio // 4 novembre 2007 alle ore 14:41  

    Anonimo del 3 novembre 2007 20.08

    è solo una questione di mentalità, la mentalità cambia e le persone cambiano.. piano piano .
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    Ho visto i platani del viale lido non mi sembrano potati così male, hanno sbagliato il periodo forse era meglio potarli alla fine dell'inverno quando c'è la ripresa vegetativa della pianta. potevano risparmiare dalle potature sulle piante giovani che hanno bisogno di crescere e rinforzarsi.
    saluti!

  14. Anonimo // 4 novembre 2007 alle ore 17:24  

    A proposito di rastrelliere e piste ciclabili, una determinata somma proveniente dalle multe che fanno i vigili urbani non dovrebbe essere destinata a queste cose??? Qualcuno che ne sa più di me mi corregga. Grazie.

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