di Corrado Santuccio
L’associazione politico – culturale “Vero Cambiamento” in vista delle primarie per l’elezione del segretario nazionale e del congresso regionale del Partito Democratico coglie l’occasione per promuovere le candidature di Dario Franceschini e Beppe Lumia rispettivamente alla Segreteria Nazionale e Regionale.
A tal fine, a sostegno della canditatura di Beppe Lumia vorremmo riportare, di seguito, tre brevi passaggi, secondo noi salienti, della sua mozione congressuale:
“… Non si tratta di fare un vago appello ai valori e all’innovazione: bisogna discutere di interessi e di opportunità, saper convincere i siciliani che “cambiare conviene”... Affidandosi a uomini e donne capaci di una discontinuità senza cedimenti, senza quei compromessi volti a preservare un consenso che è tutto da ricostruire.
… Un patto per la Sicilia deve unire interessi e gruppi sociali diversi, nel segno di quel cambiamento possibile con il concorso di tutti ed a vantaggio di ciascuno.
… E’ vero, c’è una Sicilia che vive nei luoghi di sofferenza… Ma c’è anche una Sicilia del cambiamento e della speranza: vive nelle nostre grandi città e nei nostri piccoli paesi di provincia, vive tra gli uomini e le donne, tra i giovani e gli anziani, vive nelle nostre scuole, nelle nostre università e vive nel mondo del lavoro, nelle imprese, nell’agricoltura, nel commercio, nell’artigianato, nel turismo, nella pesca, nel terziario avanzato, nell’arte, nel cinema, nella musica, nei centri di ricerca, nei centri d’eccellenza, nel mondo del volontariato, dell’associazionismo e dell’impresa sociale e, soprattutto, vive in ognuno di noi”.
Per la Sicilia, per il cambiamento, con Franceschini e Lumia.
A tal fine, a sostegno della canditatura di Beppe Lumia vorremmo riportare, di seguito, tre brevi passaggi, secondo noi salienti, della sua mozione congressuale:
“… Non si tratta di fare un vago appello ai valori e all’innovazione: bisogna discutere di interessi e di opportunità, saper convincere i siciliani che “cambiare conviene”... Affidandosi a uomini e donne capaci di una discontinuità senza cedimenti, senza quei compromessi volti a preservare un consenso che è tutto da ricostruire.
… Un patto per la Sicilia deve unire interessi e gruppi sociali diversi, nel segno di quel cambiamento possibile con il concorso di tutti ed a vantaggio di ciascuno.
… E’ vero, c’è una Sicilia che vive nei luoghi di sofferenza… Ma c’è anche una Sicilia del cambiamento e della speranza: vive nelle nostre grandi città e nei nostri piccoli paesi di provincia, vive tra gli uomini e le donne, tra i giovani e gli anziani, vive nelle nostre scuole, nelle nostre università e vive nel mondo del lavoro, nelle imprese, nell’agricoltura, nel commercio, nell’artigianato, nel turismo, nella pesca, nel terziario avanzato, nell’arte, nel cinema, nella musica, nei centri di ricerca, nei centri d’eccellenza, nel mondo del volontariato, dell’associazionismo e dell’impresa sociale e, soprattutto, vive in ognuno di noi”.
Per la Sicilia, per il cambiamento, con Franceschini e Lumia.
Associazione Vero Cabiamento
D'accordo su Lumia, da anni in prima linea contro la piaga del racket, ma Franceschini è solo Veltroni con un'altra faccia. Meglio Marino, laico vero.
Ottima scelta quella di Marino, così come è indiscutibilmente valida quella di Bersani.
Nel nostro partito, a tutti i livelli, le personalità e le idee non mancano. Ciò che ci serve, a tutti i livelli, è una maggiore unità e compattezza.
ho avuto modo di sentire parlare Marino dal vivo, a parte il continuo richiamo alla laicità, non mi ha entusiasmato molto, sembra una persona per bene e seria, ha detto cose sensate e condivisibili, ma mi sembra che non abbia il carisma per convincere la solita maggioranza silenziosa. Spero di sbagliarmi ovviamente... la politica italiana ha bisogno di persone per bene e serie