di Nino Campisi

Il campionato di Promozione girone D giunge al termine delle trenta giornate e sancisce la vittoria finale ai catanesi della Ragazini Generali.

Oggi al Meno Di Pasquale era ospite il S. Croce venuto a giocarsi le sue ultime speranze per la vittoria di campionato, ma l' Avola dal canto suo doveva rendere onore ad un grande pubblico che è sempre stato, magistralmente, vicino alla squadra. Imperativo: Vincere! E così è stato. I ragazzi di De Leo lo hanno fatto con forza e convinzione, dando vita ad una gara dominata fino alla fine e mettendo a segno due reti con Sirugo e Intagliata, scaturite da azioni, che Duccio Ferro ha tratto dal manuale del calcio.

A dirigere l'incontro, è stato inviato il valido Sig. Tilaro di Enna. Partita subito dai toni alti ma con le due compagini attente al controllo l'un l'altra, ma è l'Avola ad apparire più determinato e al 36° l'incontenibile Ferro traccia un corridoio dentro l'area avversaria che trova Sirugo, che più svelto di tutti beffa Di Giacomo.

Passano 2 minuti ed è ancora Ferro a servire Sirugo che con un abile gioco aereo lascia di stucco Di Giacomo e dopo averlo saltato si vede negare il gol da un difensore che salva sulla linea. Ne viene fuori un calcio d'angolo e Tina con un tiro basso e ben angolato chiama di nuovo in causa Di Giacomo che salva da gran portiere.

La ripresa inizia con l'evidente reazione degli ospiti che cercano il pareggio e l'Avola che sfrutta le ripartenze in contropiede. Ci provano prima Intagliata e subito dopo Miraglia, ma al 57° arriva il pareggio dei "Camerinesi" con Zuppardo che riesce a mettere in rete in mezzo ad una confusa mischia nell'area piccola, dopo che il nostro portiere Randazzo era stato "caricato" pesantemente, tanto da dover lasciare il campo in ambulanza. De Leo si vede costretto a chiamare tra i pali il 12° La Marca. L'Avola reagisce benissimo ed è un continuo tentativo di affondo con limpide manovre a centrocampo, e al 75° Ferro lancia per Intagliata che irrompe in area, serie di finte e Di Giacomo nulla può.

L'Avola non bada al controllo del 2-1 a suo favore e continua a provarci, ma è ancora Di Giacomo che per ben due volte "miracolosamente" dice di no ad Intagliata. Ancora sul finire un'azione limpidissima da gol svanisce per la generosità di Messina, Miraglia, e Sirugo che cercano disperatamente Intagliata per mandarlo a rete e poter raggiungere il vertice nella classifica dei capo-cannonieri che Costanzo della Ragazzini ha vinto sul "filo di lana" segnando anche oggi a Comiso.

Dal gol mancato al gol quasi subito. Un immediato contropiede a tempo scaduto e D'Agosta colpisce il palo. La partita termina con un risultato giusto che premia De Leo e i suoi ragazzi, ufficializzando il terzo posto finale con 63 punti, ed ora più che mai dovranno rimanere concentrati per affrontare il periodo più delicato di questa stagione che li vede impegnati già mercoledi 21 aprile nella prima semifinale di coppa contro i Gialloblu di Giarre e la prossima domenica nella prima di Play-Off contro il Comiso che ha chiuso al quarto posto con 53 punti.

Entrambe le gare saranno disputate in casa. Un in bocca al lupo a tutti i ragazzi ed in particolare a Claudio Randazzo. Spero, come tutti, che il ragazzo non abbia riportato traumi particolari e che domani possa ritornare a lavorare con i suoi compagni.

11 commenti

  1. Nino Campisi 1958 // 19 aprile 2010 alle ore 19:12  

    Non sono un giornalista attento. Anzi non lo sono affatto,per cui alcune precisazioni mi sfuggono.
    1) Il sig. Tilaro ha fatto osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime coinvolte nella frana contro treno in Alto Adige
    2) Il caloroso saluto a fine partita della squadra sotto la tibuna, ed il gesto di Intagliata che ha reso felicissimo un bambino passandogli,attraverso la recinzione, la sua fascia di capitano (il bambino come un pazzo scorrazzava per la tribuna)
    3)Il Dirigente Iano Bonfiglio,ci rasserena dandoci comunicazione sulle codizioni di Randazzo."una forte contusione alla nuca" ma il ragazzo gia oggi (lunedi) si allenerà: Queto ci rallegra
    Dulcis in fundo (si dice cosi?):- mentre scrivo (ore 19.00) Il presidente Cristauro e altri dirigenti dell'Avola sono ospiti negli studi di power station sotto la "striglia" del simpaticissimo Matteo Inturri "Number One"

  2. Anonimo // 19 aprile 2010 alle ore 21:23  

    Massima concentrazione e tanta attenzione forza ragazzi

  3. Anonimo // 19 aprile 2010 alle ore 22:40  

    Grande Nino, non bisogna essere giornalista per esprimere tutta la gioia ke questa società e squadra ti regalano ogni domenica.
    Bisogna essere Noi stessi;-)

  4. Anonimo // 20 aprile 2010 alle ore 15:43  

    Non sei giornalista ma sei attento altro che. Molto spesso in quello che scrivi noto delle cose che difficilmente trovi in una cronaca di partita.Sono piccole curiosità che magari il pubblico non ci fa caso.Per sempio qui hai notato che Intagliata ha regalato la fascia a un ragazzino. Machi si è accorto? Io credo nessuno. E comunque è un particolare che rende bello l'articolo peccato che lo hai segnalato dopo ma va bene lo stesso Bravo Nino e continuiamo a divertirci Forza avola

  5. Anonimo // 20 aprile 2010 alle ore 17:05  

    Il presidente a power station? Ma è stata una diretta oppure devono trasmettere

  6. Anonimo // 20 aprile 2010 alle ore 21:37  

    A chi piace il calcio questo è una occasione che puoi divertirti soffrendo e gioiendo rimanendo in un ambiente che ti allontana dalle grandi squadre dove sono tutti corrotti Vaffanculo Milan Inter Juve e tutta la serie A

  7. Anonimo // 21 aprile 2010 alle ore 12:46  

    Premetto. Non mi piace il calcio. Però adesso vi dico perchè sto rilasciando un commento per esprimere apprezzamento nei confronti di questa società che da quanto ho capito ha delle buone intenzioni.Seguo da sempre avola blog e non rilascio mai commenti, mi piace di più leggerli, da quelli più seri a quelli più bizzarri.Nel corso di questo cammino ad un tratto ho visto parlare di Avola calcio e per leggere i commenti ho dovuto leggere i post.E' successo che mi sono appassionato e ciò che mi piace di più degli articoli sull'Avola che l'autore chiama modestamente "segnalazioni",è il modo da come l'articolo si discosta dal solito giornalismo standard. Una persona che fa parte del pubblico che racconta la partita ai suoi amici con tutte le curiosità che possono accadere anche in tribuna,e i molti commenti che ne derivano anche a volte con molte polemiche.Ma il bello del blog e proprio questo, la diversità di opinioni.Hanno ragione i due anonimi che sono sicuramente due amici del Sig. Campisi,quando dicono che non necessariamente bisogna essere giornalisti per potersi divertite.Complimenti e continuerò a seguirvi. Dal Blog.!

  8. un1 // 21 aprile 2010 alle ore 18:17  

    grazie x tutto Nino ;-)

    simpaticissimo & "Number One" ;-)

  9. Nino Campisi 1958 // 21 aprile 2010 alle ore 22:47  

    Grazie a tutti ragazzi !! Anche a te "un1" che ti nacondi dietro a questo codice, tanto ti conoscono tutti. Ciao Matteo !! Tutti insieme a me all'unanimità :- Forza Avola !!! E un grande in bocca al lupo al Presidente

  10. un1 // 22 aprile 2010 alle ore 14:21  

    scrivere un commento firmandolo con un nickname che porta dritto ad una foto è come nascondersi con la mascherina di Zorro.
    Grande Nino, se sei libero, sei ufficialmente invitato in radio lunedì alle 18 per commentare la semifinale di ieri dell'Avola calcio ;-)

    Alè rossazzuri alè!

  11. Anonimo // 23 aprile 2010 alle ore 15:07  

    Come mai non è stato pubblicato niente della partita di mercoledi con il Giarre? Eppure Campisi c'era e per di più era con la macchina fotografica in campo.Forse ancora non ha preparato niente ? E poi voglio dire a Matteo Inturri che deve fare più spesso qualche trasmissione sull'Avola calcio e se invita Campisicome commentatore sarà bello

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