Domani, mercoledì 27/10/2010 alle ore 18.00 presso i locali di via Bellinzona, salone "Don Bosco" in Avola, si svolgerà un’assemblea aperta indetta dal Comitato per il diritto alla salute della zona sud, per aggiornare e discutere con le realtà associative, le forze politiche ed i cittadini tutti del piano sanitario previsto a livello regionale per la zona sud della nostra provincia, che riorganizzerà l’ospedale unico Avola-Noto.

Ciò che ci si auspica è un dibattito costruttivo, che lontano da ogni forma di campanilismo, possa contribuire con obiettività ad informare tutti i partecipanti della situazione che si prospetta, dei servizi che saranno territorialmente presenti, delle modalità e dei criteri con cui verranno suddivisi.

Un passo avanti per tutta la zona sud è senza dubbio stato realizzato con l’apertura giovedì mattina, giorno 21 ottobre 2010, presso l’ospedale di Avola dell'Unità Operativa di Cardiologia - UTIC (Unità di terapia intensiva coronarica) attesa dal 2002.

Vi invitiamo a partecipare tutti, per poter contribuire sempre più a rivendicare il fondamentale diritto alla salute.

Il Comitato per il diritto alla salute

della zona sud della Provincia di Siracusa

4 commenti

  1. d.o.c. // 26 ottobre 2010 alle ore 15:57  

    Spero di sbagliarmi, ma ho l'impressione che questo incontro sarà una sorta di "palla al centro e ricominciamo daccapo".
    Io sono della convinzione che la telenovela che è iniziata molti anni fa, sarà alla fine pilotata dai "diretti interessati" verso la guerra infinita tra Avola e Noto e il conseguente azzeramento delle due strutture ospedaliere a favore delle cliniche siracusane sempre gestite dai sopracitati "diretti interessati".
    Ma come detto prima, spero proprio di sbagliarmi

  2. Anonimo // 26 ottobre 2010 alle ore 16:09  

    Basta assemblee, basta chiacchere. Sindaco, consiglieri comunali e tutti gli avolesi che sono stufi di questa pagliacciata, occupiamo l'ospedale DI Maria fino a quando non ci portano anche ortopedia, ostetricia-ginecologia e tutto il resto. E ci devono portare anche rianimazione. Basta menzogne. Basta sentire i netini che fanno le vittime. Basta vedere il sindaco di Noto che si fa campagna elettorale a spese della salute di tutti.

  3. Anonimo // 26 ottobre 2010 alle ore 20:47  

    spero che domani venga invitata tutta la deputazione regionale siracusana e ognuno di loro chiarisca veramente da che parte sta . Senza parlare di caz.... come il terzo distreto il nuovo ospedale o di commissioni super partis

  4. Anonimo // 26 ottobre 2010 alle ore 22:23  

    picciotti semu scoppi. Diciamo che abbiamo commesso errori su errori. E' vero che quando uscì il decreto che prevedeva Noto come Ospedale il Sindaco di Noto diede solidarietà ad Avola. Noi invece diciamolo apertamente abbiamo voluto fare i furbi. Se Barbagallo avesse chiesto d mantenere gli accordi di dicembre non saremmo a questo punto. Noto oggi ha dalla sua parte Pachino, Portopalo e Rosolini. I deputati si sono rifugiati sulla commissione tecnica e qui perdiamo. Non c'è neanche partita. Prtroppo la verità è questa.Forse si può ancora mediare ma se andiamo allo scontro semu persi.

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