Pare che il Sindaco Barbagallo abbia deciso di dare una svolta alla situazione precaria dei lavoratori socialmente utili (LSU). Ovviamente quando sarà possibile. Ovvero, quando verranno individuate le procedure per la stabilizzazione coerenti con i vincoli normativi e con le esigenze del bilancio della Regione dettate dal Presidente alla Regione Sicilia, Raffaele Lombardo.

Non è chiaro però il parametro con cui verranno scelti gli LSU che per primi verranno stabilizzati.


11 commenti

  1. Anonimo // 28 novembre 2010 alle ore 21:48  

    ca prima tocca e raccumannati

  2. Anonimo // 29 novembre 2010 alle ore 08:47  

    Invece si facciano i concorsi pubblici, i precari sono tutti "raccumannati"

  3. Anonimo // 29 novembre 2010 alle ore 12:19  

    Nei concorsi pubblici entrano quelli senza raccomandata?

  4. anonimo // 29 novembre 2010 alle ore 14:06  

    Questa è un'ingiustizia!passare a tempo indeterminato soggetti "RACCOMANDATI",CHE NON HANNO FATTO NESSUN CONCORSO,solo perchè a suo tempo, i politici di turno crearono le COOPERATIVE (vedi BURGARETTA), ora pretendono anche il posto fisso.Che rabbia!Il pres. del consiglio Giuseppe Agricola,dovrebbe solo vergognarsi di andare a Palermo per i precari.Ma d'altronde sono figli della sua creatura;questo è ciò che ha prodotto ad Avola 1uno come il SENATORE BURGARETTA.Che vergogna!hanno saputo fare solo questo,clientelismo e populismo.

  5. illuso3 // 29 novembre 2010 alle ore 19:20  

    Se quanto annunciato dal sindaco fosse vero, credo che ne io (35 anni) ne mio figlio (1 anno) avrà mai nessuna possibilità di poter entrare, dopo regolare concorso, al comune. Fra l'altro molti lsu presenti al comune (tranne qualche raro caso) non sanno distinguere una marca da bollo da un francobollo, figuriamoci sbrigare qualche pratica!!!

  6. Anonimo // 30 novembre 2010 alle ore 12:33  

    quanti lavoratori in Comune - anche dirigenti - sono entrati per concorso?

  7. Anonimo // 30 novembre 2010 alle ore 17:33  

    Si contano sulla punta delle dita!

  8. Anonimo // 1 dicembre 2010 alle ore 02:50  

    l'unica soluzione per lavorare sarebbe aprirsi un'attività (anche chiedendo dei finanziamenti)

    il problema e che poi si ci mette la burocrazia e.... la mafia a rompere a chi ha l'attività e tra spese tasse e pizzo c'è fallimento imminente

    e addio attività e lavoro

  9. anonimo // 1 dicembre 2010 alle ore 07:43  

    Il presidente del consiglio, Giuseppe Agricola continua nelle sue missioni Palermitane;si devono trovare delle soluzione ai precari di Avola.

    MANDATELI A CASA!
    Che avessero portato un euro di finanziamento questi dell'MPA.
    SUNU TUTTU SPISI!

  10. Anonimo // 1 dicembre 2010 alle ore 10:25  

    A me risulta che quando si fecero queste "cooperative" all'ufficio collocamento per 100 posti furono presentate migliaia di domande.
    Quindi finiamola di prendercela con il precario di turno piuttosto è certa politica clientelare che ha rovinato precari e non.

  11. Anonimo // 2 dicembre 2010 alle ore 20:15  

    picciotti mazzuni (per es.) pigghia 100.000 euri ra provincia: picchi? quali concorsi ha sostenuto? chi fa? pigghia 100.000 euro! azziccau u cavaddu giustu.
    auguri.

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