di Nino Campisi

Avola 9 Gen 2011. Si è svolta oggi la seconda edizione del "Memorial Paolo Caldarella", slalom "formula Challenge" che sulla pista di un km e seicento (1,6 km) ricavata sul viale Mattarella ha visto trionfare il giovane pilota di Centuripe (EN), Lucio Nasello tre volte campione regionale. Sebastiano Gentile, terzo assoluto, è stato il primo di piloti avolesi.

L'evento organizzato dall'associazione sportiva Avola Corse "Paolo Caldarella" in ricordo dello stesso Paolo, anch'egli pilota, che perse la vita in un tragico incidente stradale alle porte di Avola, ha visto una straordinaria partecipazione di piloti (25 gli avolesi) e di un pubblico che ha assistito ad una gara agonisticamente intensa ed appassionante. In serata i piloti sono stati premiati al centro giovanile dove presenziavano i famigliari del compianto Paolo.

7 commenti

  1. Anonimo // 10 gennaio 2011 alle ore 23:42  

    Trovo sconcertante aver avuto l'idea di fare un attività sportiva cosi pericolosa in quella zona del territorio avolese. Ho sentito i commenti di alcune mamme e genitori, preoccupati e negativamente meravigliati perchè non hanno avuto il coraggio di portare al parco i propri piccoli...
    Io non sono contrario alle gare automob. ma con tutti i posti che ci sono si doveva fare proprio dentro il paese sta manifestazione? qualcuno al Comune ha scambiato Avola con Montecarlo?

  2. Anonimo // 11 gennaio 2011 alle ore 09:50  

    Io non sono daccordo con l'anonimo delle 23.42, è stata una bella iniziativa e bello il circuito, se per mezza giornata le mamme non portano i piccoli al parco non penso sia la fine del mondo. A mio parere azzeccato il posto si mi è sembrato di essere a Montecarlo bello!!!!......un iniziativa da ripetere.

  3. nino campisi 58 // 11 gennaio 2011 alle ore 11:47  

    Cosa ha a che fare il parco dove giocano i bambini con le macchine che correvano?
    Anonimo 10 gen ore 23,42.lo vuoi spiegare?

  4. Nino // 11 gennaio 2011 alle ore 17:14  

    Nino, non ti prendere di collera.
    In questo paese troverai sempre qualcuno a cui non va una cosa che per altri 999 è semplicemente bello.
    La conosci la storia della pecora?
    Se non la sai qualche volta te la racconto.

  5. nino campisi 58 // 11 gennaio 2011 alle ore 21:39  

    Ciao mio omonimo che non so chi sei.Conosco la storia dell'asino.forse è peggio di quella della pecora.Se dovessimo incontrarci raccontamela la voglio conoscere pure. Ciao amico mio!!

  6. tita // 17 gennaio 2011 alle ore 22:00  

    Ciao anomino io non mi voglio mettere in mezzo ,però posso dirti solo che la domenica invece di andare alla 24 metri sarebbe meglio che te ne vai a zappare in campagna e cosi non rompi, e lasci stare la gente in pace.

  7. ALESSANDRO // 22 gennaio 2011 alle ore 19:13  

    A MIO MODESTO PARERE AD AVOLA NON SI VA MAI AVANTI PER LE PERSONE COME IL NOSTRO ANONIMO AMICO... C'E' SEMPRE IL PESCE CHE ESCE FUORI DALL'ACQUA... ESPRIMENDO IL SUO PARERE INSIGNIFICANTE E NELLO STESSO TEMPO FUORI LUOGO... PERCHE' CARO AMICO ANONIMO QUELLa non era una corsa e basta... era un incontro tra amici accomunati dalla stessa malattia sportiva che fa riferimento all'automobilismo... ma soprattutto la cosa piu' importante era che.... in quella bella giornata ognuno a modo suo riviveva i bei ed unici momenti passati insieme all'AMICO DI TUTTI PAOLO CALDARELLA... CHE GRAZIE A QUESTA MANIFESTAZIONE, RIPETUTA ANNUALMENTE,SARA' SEMPRE PRESENTE NEI NOSTRI CUORI...

    "PAOLO CORRI SEMPRE CON NOI"

    TI VOGLIO BENE FRATELLO

    A.M.

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