Come da programma ieri sera è stato inaugurato il Teatro Comunale Garibaldi di Avola.

Cogliamo l'occasione per ricordare ai cittadini che tutto ciò è stato possibile grazie agli sforzi di chi amministra attualmente, grazie al lavoro di chi precedentemente ha amministrato il nostro paese e grazie all'impegno di chi silenziosamente lavora dietro le quinte.

E' proprio di costoro e del loro progetto che vogliamo parlarvi. A tal proposito vogliamo condividere con voi le parole del Dr. Michele Tarantino, Presidente Aggiunto di Cassazione, presidente dell'associazione "Gli Avolesi nel Mondo" e autore dell'omonima rivista.

Non considero finito il nostro compito. Una volta sistemato, occorre che il Teatro funzioni dignitosamente. Sono indispensabili le risorse e sappiamo che scarseggiano. Diamo una mano e rendiamoci operosi.

La mia proposta, simile a quanto già avviene con successo per Noto e Modica, che molti di voi già conoscono, è la realizzazione di una fondazione che si ripromette di organizzare, ovviamente con il consenso del Comune, almeno uno o due spettacoli di un certo livello da inserire nel cartellone annuale del Teatro, perchè sia chiaro che il Teatro deve essere anche buona cultura.

Per conoscere meglio l'iniziativa alleghiamo l'articolo di Michele Tarantino che potrete comunque leggere sul prossimo numero della lodevolissima rivista della Associazione.

22 commenti

  1. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 13:13  

    Ma l'avolese medio capisce di teatro?

  2. Otello // 29 aprile 2011 alle ore 13:16  

    Caro anonimo delle 13,13.
    Ti faccio sapere che "l'avolese medio" è quello che nella stagione teatrale del teatro di Noto, possiede almeno il 75% degli abbonamenti.
    Giusto per farti capire la fame di cultura che c'è ad Avola

  3. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 13:48  

    Caro Otello, ma l'Avolese medio e tanto ignorante che vota e continua a votare PDL, viri chi cultura ca iavi.

  4. gianni // 29 aprile 2011 alle ore 15:32  

    credo che la cultura e l'arte siano mondi inconcilibiali con i giochi della politica...mi reputo un avolese medio,amo il teatro e mi impegno per realizzare drammi e commedie. Dire che avola è un paese di ignoranti altro non è che una scusa per rimanere a non fare niente.Vi prego,se non avete nessuna voglia di far grande questo paese, di lasciare le vostre povere idee per voi

  5. gianni // 29 aprile 2011 alle ore 15:35  

    l'arte e la cultura non si rispecchaino nel mondo della politica, sono altri gli interessi che nel mondo delle elezioni guidano le nostre scelte.Io sono un avolese medio e amo il teatro e mi impegno in prima persona alla realizazzione di commedie e drammi.Dire che avola è un covo di ignoranti oggi è una scusa utile per non far niente.Se questa è la vostra misera opinione e non volete far crescere questo paese siete pregati di tenere per voi queste idee infeconde

  6. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 16:52  

    Caro Gianni non è vero che la cultura e la politica sono due cose a sè. Purtroppo la cultura è l'arte di questo centro-destra ha come paladini Sgarbi e Ferrara. La destra ripudia la cultura e alimenta l'ignoranza del popolo per fottergli il consenso elettorale. La cultura e l'arte sono valori del centro-sinistra. All'inaugurazione del Teatro sono state invitate le famiglie nobili della città, che non avevano nulla a che vedere con il Teatro, mentre i sindaci passati non sono stati nemmeno invitati anche questa è cultura: la cultura dell'egoismo, la cultura della nobiltà, dove c'è differenza di classe i ricchi sono ricchi e secondo i berlusconiani devono essere privilegiati, il popolo deve essere trattato con i piedi. Ecco perchè il prossimo Sindaco deve essere un figlio del popolo e non espressione dei patrizi Avolesi.

  7. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 17:35  

    che immensa idiozia associare le preferenze elettorali e gli interessi politici locali, con la cultura e l'amore per l'arte.

    anonimo delle 13 e 48 se l'avolese medio vota il centrodestra è perchè non c'è un'alternativa credibile.
    avola è un paese rosso per vocazione. se la sinistra ha dilapidato un patrimonio politico di questo tipo è perchè c'è il pantano più totale. e tu caro anonimo contribuisci a mantenere tutti nella palude con le tue osservazioni inconsistenti.

    w il teatro w la cultura..abbasso tutti quelli che li strumentalizzano per frustrazione personale

  8. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 20:27  

    caro anonimo 16 e 52,
    mi sembra abbastanza ovvio che tu non vivi la città. ti sei costruito un film vedendo tutte le sciocchezze che ti fanno mangiare le ossa in tv...
    parli di classi, patrizi e plebei...ferrara e sgarbi..
    il dato di fatto è che il centro destra ad avola nel bene o nel male ha portato a compimento un lavoro iniziato da altre persone anche del centro sinistra, fattene una ragione.

    Avola ha un nuovo bellissimo spazio in cui fare cultura..queste polemiche sono figlie di una "cultura" politica che niente ha a che vedere con l'arte lo spettacolo e l'amore per il sapere.

    dire che l'arte è di sinistra è la cosa più deprimente, anacronistica, becere e puerile che si possa scrivere.
    vivi nel tuo mondo di ricordi e paccottiglie...svegliati siamo nel 2011

  9. Anonimo // 29 aprile 2011 alle ore 21:00  

    Caro anonimo delle 17,35 non è vero che non c'è un'alternativa credibile, alle ultime elezioni comunali il centro-sinistra ha candidato un galantumo l'avv. Salvatore Grande, e il popolo Avolese ha mandato al ballottaggio due candidati del centro-destra. Avola non è rossa, purtroppo gli Avolesi "vendono" politicamente il proprio consenso anche per 20 euro o per favori di basso profilo, questa è la cultura Avolese.

  10. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 03:07  

    caro anonimo delle 21..non so sei sempre quello delle 16 e 52..
    ripeto della politica locale non sai nulla.
    se il galantuomo avv. Grande, persona stimatissima, integra preparata, carismatica, non è arrivato a ballottaggio è grazie a tipi come te, che anzichè mettersi in strada a cercare voti dicono che gli avolesi sono venduti e ignoranti.
    inoltre mi risulta che l'avv grande abbia perso anche grazie ad altri signoroni del centrosinistra che si sono fatte le loro liste spaccando tutto

  11. dott.G // 30 aprile 2011 alle ore 09:44  

    manco avessimo inaugurato la "Scala"! E' un piccolo luogo dove chi ne avrà voglia potrà deliziarsi di lavori di dilettanti o appassionati di "teatro", certo non vedremo mai grandi compagnie(lungi dal pensiero Avolese), poi ha ragione l'anonimo delle 21, l'avolese in politica, finite le grandi lotte di piazza, ha capito che basta un niente per essere comprato, si è dato all'accattonaggio.Il suo voto è merce di scambio

  12. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 10:41  

    Anonimo delle 3,37, è vero io non so niente di politica, e invece tu dimostri di essere un mestierante della politica. I signorotti a cui fai riferimento tu, sono i vostri alleati in giunta che non hanno nulla a che vedere con il centro-sinistra, anzi, sono i tipici personaggi che considerano il voto merce di scambio. Io ho votato l'avv. S. Grande, perchè ho la cultura della legalità e della correttezza, a differenza di chi vota altri candidati che garantiscono posti di potere e clientelismo a favore degli amici fedelissimi del voto. Anzichè parlare di fesserie parliamo delle cose serie. E' dovuto arrivare un'altro galantuomo come il nuovo commissario dott. Marcello Castelli per fare respirare finalmente un'ondata di legalità nella nostra città, anzichè intervenire i mestieranti della politica che hanno ridotto il nostro paese, ad un condizionamento su tutto, se mi voti ti faccio aprire il chiosco, ti faccio avere la pensione, ti faccio avere una borsa lavoro, ti faccio avere un incarico, ti faccio avere una consulenza, ti faccio diventare responsabile di quel settore, ti faccio fare lo straordinario, ti faccio gestire alcuni progetti come quelli che si stanno gestendo al centro-giovanile. Vedi questa è la tragica cultura Avolese, meriterebbe una rappresentazione Teatrale che dovrebbe avere come attori i nostri esponenti politici che saprebbero rappresentare al meglio l'attuale situazione politica Avolese.

  13. Maria Grazia // 30 aprile 2011 alle ore 12:54  

    Ha ragione Tarantino "che il teatro funzioni dignitosamente"! Stiamo assistendo a serate culturali di altissimo livello, con i nostri concittadini, risorse inestimabili, che lavorano nel silenzio e nell'ombra e che finalmente stiamo potendo apprezzare, grazie al cartello di manifestazioni che li vedono protagonisti. E' vero pure, però, che si debba cominciare a pensare ad una gestione che dia al teatro e alla città tutta la giusta rilevanza e, per questo sono convinta che si debba protendere per una gestione che ci veda inseriti in un circuito più ampio collegati ai teatri della nostra zona. E' impensabile una gestione comunale del teatro perchè, amio modesto parere, potrebbe scadere nel nulla, a causa dell'esiguità dei fondi a disposizione nelle casse comunali. Ma il comune dovrà fare la sua parte, prevedendo nel bilancio una quota per la compartecipazione in un'eventuale fondazione tra pubblico e privato. Bisogna fare presto se vogliamo che la stagione teatrale parta già il prossimo ottobre.
    Un'altra cosa da fare subito è l'istituzione dell'albo comunale delle associazioni culturali, perchè queste abbiano finalmente un'identità ad evidenza pubblica e su di esse puntare perchè si possa costruire un progetto di sviluppo culturale vero nella nostra città.
    A tutti coloro che hanno invece sempre qualcosa da ridire vorrei indicare la strada del confronto e del dialogo per il bene e la crescita di tutti.
    Maria Grazia Caruso

  14. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 13:21  

    caro delle 10 e 41,
    dimostri nuovamente di essere un grosso ignorante della politica avolese, e di politica in generale.
    certamente non mi riferivo ai signori che sono in giunta con l'amministrazione (con la quale il sottoscritto non ha niente a che vedere essendo un semplice elettore del centrosinistra, anni luce lontano dalle tue posizioni oltranziste e scollegate dalla realtà). mi riferisco piuttosto a chi, all'ombra di simboli che pateticamente sicuramente continui ad adorare (martelli, querce e falci varie), hanno macchinato alle spalle del galantuomo...e non vado oltre

    se mi parli poi di ondata di legalità per l'intervento del commissario castelli, vuol dire che veramente per te la realtà è una proiezione della tua fantasia. ma hai una minima idea di quello di cui stai parlando? un delirio dopo l'altro.

    ci terrei a precisare che in questo post si parla del Teatro.
    portare la discussione sulla politica la mafia e sullo scontro, dimostra quanta scarsa sensibilità hai per l'arte. come un disco rotto riesci a ripetere mnemonicamente sempre le stesse cose.

    ripeto:
    W il teatro W avola e gli avolesi

  15. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 13:29  

    La destra ripudia la cultura.... La cultura e l'arte sono valori del centro-sinistra.

    AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
    (A CREPAPELLE)

    Tutti noi ce la prendiamo con la storia
    ma io dico che la colpa è nostra
    è evidente che la gente è poco seria
    quando parla di sinistra o destra.

    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    Fare il bagno nella vasca è di destra
    far la doccia invece è di sinistra
    un pacchetto di Marlboro è di destra
    di contrabbando è di sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Una bella minestrina è di destra
    il minestrone è sempre di sinistra
    tutti i films che fanno oggi son di destra
    se annoiano son di sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Le scarpette da ginnastica o da tennis
    hanno ancora un gusto un po' di destra
    ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
    è da scemi più che di sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    I blue-jeans che sono un segno di sinistra
    con la giacca vanno verso destra
    il concerto nello stadio è di sinistra
    i prezzi sono un po' di destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    I collant son quasi sempre di sinistra
    il reggicalze è più che mai di destra
    la pisciata in compagnia è di sinistra
    il cesso è sempre in fondo a destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    La piscina bella azzurra e trasparente
    è evidente che sia un po' di destra
    mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
    sono di merda più che sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    L'ideologia, l'ideologia
    malgrado tutto credo ancora che ci sia
    è la passione, l'ossessione
    della tua diversità
    che al momento dove è andata non si sa
    dove non si sa, dove non si sa.

    Io direi che il culatello è di destra
    la mortadella è di sinistra
    se la cioccolata svizzera è di destra
    la Nutella è ancora di sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Il pensiero liberale è di destra
    ora è buono anche per la sinistra
    non si sa se la fortuna sia di destra
    la sfiga è sempre di sinistra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Il saluto vigoroso a pugno chiuso
    è un antico gesto di sinistra
    quello un po' degli anni '20, un po' romano
    è da stronzi oltre che di destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    L'ideologia, l'ideologia
    malgrado tutto credo ancora che ci sia
    è il continuare ad affermare
    un pensiero e il suo perché
    con la scusa di un contrasto che non c'è
    se c'è chissà dov'è, se c'é chissà dov'é.

    Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
    la mancanza di morale è a destra
    anche il Papa ultimamente
    è un po' a sinistra
    è il demonio che ora è andato a destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    La risposta delle masse è di sinistra
    con un lieve cedimento a destra
    son sicuro che il bastardo è di sinistra
    il figlio di puttana è a destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Una donna emancipata è di sinistra
    riservata è già un po' più di destra
    ma un figone resta sempre un'attrazione
    che va bene per sinistra e destra.
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    Tutti noi ce la prendiamo con la storia
    ma io dico che la colpa è nostra
    è evidente che la gente è poco seria
    quando parla di sinistra o destra.

    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
    Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

    Destra-sinistra
    Destra-sinistra
    Destra-sinistra
    Destra-sinistra
    Destra-sinistra
    Basta!

    TESTI E MUSICA GIORGIO GABER

  16. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 14:00  

    testo musicale trito e ritrito,
    pubblicandolo in questa sede offendi la memoria di gaber.
    si parla di teatro non di politica...

  17. Destra - sinistra // 30 aprile 2011 alle ore 14:22  

    Il testo di Gaber è quanto mai appropriato visto che qualcuno in questo post (anonimo del 29 aprile 2011 16:52), dove si parlava "solo" di teatro, ha ritenuto opportuno rispolverare la storiella trita e ritrita del falso "primato morale della sinistra" dicendo che la cultura è l'arte solo valori del centro-sinistra.
    PS.Sarebbe opportuno leggere prima di sentenziare

  18. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 14:40  

    Maria Grazia ha pienamente ragione sul fatto che se rimane fuori dai circuiti importanti, il Teatro di Avola saranno stati soldi spesi a vuoto.
    In alternativa c'è sempre il modo di rimediare: il Consiglio Comunale davanti a 160 spettatori comodamente seduti sarebbe il massimo della goduria.
    Altro che commedie, tragedie e FARSE

  19. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 16:35  

    Per la destra i valori sono: gli affari, il denaro, la professione, l'eleganza, la virilità, i condoni...... questa è vera arte e Berlusconi esterna in toto questi sani principi nelle sue teatrali barzellette. Sarebbe esaltante alle prossime elezioni comunali farlo esibire nel nostro bellissimo teatro comunale. Peccato poi non poterlo vedere perchè gli inviti sarebbero anche stavolta per la nobiltà Avolese, che speriamo possa finalmente candidare il suo vero asso vincente.

  20. Anonimo // 30 aprile 2011 alle ore 18:57  

    ci vuole un responsabile o direttore come lo volete chiamare non penso che se ne occupi l'assessore di turno. vi consiglio di non fare nomine politiche ne avete fatte abbastanza anzi sempre e non abbiamo bisogno di gente esterna ad avola ci sono persone come la sig rizza o come giavanni di maria che sono abbastanza competenti occhio alla nomina ai consiglieri tutti

  21. Ombre // 1 maggio 2011 alle ore 20:59  

    A proposito di Teatro vi segnaliamo lo spettacolo dei Danza con le Ombre in arte Ciavevas il 25-26-27-28 maggio. A conclusione della stagione inaugurale. L'amministrazione ha deciso di offrire questo ulteriore spettacolo alla cittadinanza

  22. Anonimo // 3 maggio 2011 alle ore 11:16  

    caro ass. cancemi, cosa devi innaugurare ora? la festa è finita, ti rimane solo di andarti a cercare i voti come hai sempre fatto, questa volta è molto difficile spero che hai pensato a questo.

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