A tre anni dalla grande partenza del 2008 il Giro d'Italia torna in Sicilia, da Messina all'Etna per regalarci grandi suggestioni.
Tra l'altro è la prima volta che i nostri concittadini Paolo Tiralongo e Giampaolo Caruso partecipano da professionisti al Giro d'Italia in Sicilia. Naturalmente facciamo il tifo per loro e ci auguriamo che uno dei due vinca la tappa dell'Etna.
Il Comitato (di quartiere) Pantanello insieme a FLI e Avola Generazione Futuro hanno dato vita a una interessante iniziativa: Operazione Spiagge Pulite.
L'obiettivo, facile da intuire, è quello di rendere gradevole alla vista dei passanti le spiagge del nostro paese.
Il primo step è già stato superato, si è partito dalla spiaggia di Pantanello (correggeteci qualora l'informazione fosse errata) e domenica 15 dalle 10:00 alle 13:00 si proseguirà con una nuova spedizione verso il Piazzale Vecchio Molo.
Naturalmente l'invito a partecipare all'operazione è esteso a tutti i cittadini avolesi.
Per quel poco che vi può interessare ci teniamo a rendervi partecipi anche delle nostre problematiche:
20 ore di blackout alla piattaforma blogger, impossibile accedere al pannello di gestione e ai commenti. Ora finalmente è tornata su.
Grazie Google, ne abbiamo ancora per poco, ci stiamo preparando a migrare altrove.
E' stata una bella passeggiata all'insegna delle due ruote, del sole e della cultura, l'evento Bici in Città, promosso dalle associazioni in rete e coordinato dalla UISP solidarietà, svoltosi ad Avola domenica 8 maggio con partenza dalla Tonnara, sosta al Teatro Comunale e arrivo al Parco delle Rimembranze.
L'evento, inserito all'interno di una campagna nazionale promossa dalla UISP, non è una competizione agonistica e non può esserlo: il suo obiettivo è permettere ai cittadini, alle famiglie, di abbandonare il ritmo stressante della quotidianità, vivendo una giornata diversa, all’insegna del movimento e dello stare insieme all’aria aperta.
La novità di quest'anno, come potrete vedere dalle foto, è stata la massiccia presenza di bambini e ragazzi di tutte le età: un'onda di colore e sorrisi in movimento, che ha percorso le vie della città, senza inquinare!
Il mio quarto d'ora di ritardo non mi ha permesso di poter ascoltare la narrazione della storia della nostra sempre affascinante Tonnara, fatta dal Prof. Carmelo Sgandurra. E' stata poi l'Avv. Maria Suma a guidare i ciclisti nella visita all'interno del Teatro Comunale, da poco restaurato ed inaugurato. Infine messaggi e saluti, con l'arrivederci all'anno prossimo, sono stati fatti a conlcusione dai Professori Battaglia( Uisp), Genovesi ( Afi) e Tiralongo ( MTB) in uno dei posti più belli e verdi della nostra cittadina, il Parco delle Rimembranze.
L'auspicio è che l'uso della bici nel nostro paese diventi non un'occasionale momento di aggregazione, ma una sana abitudine: Avola, per la sua posizione geografica, ha una predisposizione intrenseca all'uso della bici; con le sue strade larghe e pianeggianti fornisce di per se tante informali piste ciclabili. Speriamo che, almeno, tutti i bambini ed i ragazzi, che domenica hanno partecipato all'evento, tra tre, cinque, dieci o vent'anni facciano della bici il loro preferito mezzo di locomozione ad Avola, per contribuire ad una città sempre migliore ed ad un ambiente salubre.
Lauretta Rinauro
ps: mi sono divertita tanto e con la scusa ho rispolverato la mia bici!!!
Fatelo anche voi!
Fatelo anche voi!
UNA MESSA PER CORRADO FRATEANTONIO E UNA BORSA DI STUDIO
13:49 | avolesi nel mondo, corrado frateantonio, lutto, tarantino | 0 commenti »di Michele Tarantino
Corrado Frateantonio ci ha lasciati il 4 maggio scorso. Tuttora attoniti per la gravissima perdita intendiamo consolarci ricordandoLo insieme con una messa di suffragio che sarà celebrata da Monsignor Michele Basso mercoledi 18 maggio p.v. alle 16,30 in Roma via Flaminia 732/1 (Collina Fleming-dietro Corso Francia), dove saremo cristianamente ospitati dal Parroco don Gianmatteo Botto.
L'Associazione Avolesi nel Mondo intende onorare la memoria del valoroso Maestro con una borsa di studio a beneficio del figlio quattordicenne Edoardo. Chi desidera aderire può fare offerta in anonima busta chiusa da consegnare la stessa sera della cerimonia all'Avv. Nunziata Monello.
Michele Tarantino
IL 20 MAGGIO NASCERA' AD AVOLA IL "PARTITO DELLE LEGNATE". IL NUOVO PDL
13:37 | agricoltura, mariano ferro, politica | 0 commenti »di Mariano Ferro
Con poche speranze ma non vogliamo morire disperati.
Una finanziaria regionale di tutto rispetto, non c'è che dire, ma non per chi lavora. Per quei mausolei del non far niente che sono stati per decenni covo di imboscati da sottogoverno, che dovevano e devono trovare lo scopo del loro essere nel piu' recondito dei meandri della fantasia umana.
Un centro di ricerche per il latte ed i formaggi giustificandolo con la ricerca della qualita' da porgere al consumatore, un istituto per la vite ed il vino, un centro di ricerca per le varieta' antropologiche del grano, corsi di formazione che formano solo le tasche dei docenti e migliaia di disoccupati e potremmo continuare scrivendo pagine intere di elenchi di enti inutili che non portano un solo beneficio a nessun consumatore ma sopratutto a nessun produttore.
Si perche' mentre in qualche laboratorio si certifica l'origine del latte dei monti iblei, al supermercato quella splendida innovazione commerciale non si vende perche' il prezzo è fuori mercato e la massaia guarda ad altro, il vino nero d'avola in break costa solo 99 centesimi, il grano piu' antico figlio della nostra terra è stato soppiantato nei mulini dal grano russo, polacco o turco. E nel frattempo questi grandi centri commerciali ci inondano di salsa cinese che arriva a barili come fosse petrolio al porto di Gioia Tauro ed evapora trasformandosi in passata italiana di pomodori igp. Dov'è la salsa della Cina? Prosegui nello scenario e nel frattempo incontri il PD che vuole ancora cambiare governo da tecnico a politico. E cosi' ci ritroviamo persone nuove, non che queste le abbiamo viste tanto da eserci affezionati ma è come se costruissimo un puzzle che qualcuno viene a rimescolare quando cominci a capire che figura è. E continuiamo a giocare.
Alzi lo sguardo al governo nazionale e ti accorgi di questa farsa sulla mozione sulla Libia, e tra un processo e l'altro si possono perdere tre o quattro settimane per salvare questo piccolo uomo dai suoi maledetti reati e dai suoi processi. Tutto tranne i problemi degli Italiani tanto da pensare che il piu' grande sostenitore di Berlusconi sia proprio l'opposizione. Che speranze possiamo avere che un giorno si occupino di noi: poche. Anzi nessuna. Eppure loro stanno benissimo, con una crisi che morde pesantemente un po' tutti i settori, l'autotrasporto che gira a vuoto per il costo del gasolio, l'artigianato fermo, l'agricoltura che perde aziende ogni giorno in modo esponenziale, l'edilizia al collasso. Cosa fare? Ce lo stiamo chiedendo da un po' di tempo e ci siamo convinti che non c'è piu' un modo figlio della democrazia che ci possa portare le attenzioni del mondo che decide. Manifestazioni? Non servono piu'. Comizi? Roba d'altri tempi. Sit-in dove vuoi tu: centinaia al giorno. Le catene: un incontro col prefetto e qualche deputato del luogo. I tetti: scendi e qualche promessa ti arriva. Bene noi siamo ormai arrivati alla conclusione che è arrivata l'ora e basta aspettare per credere, che visto l'atteggiamento sfottente ed arrogante della politica locale, regionale e nazionale in particolar modo, considerato che nelle famiglie italiane la crisi lascia pochi spazi di manovra che si alternano tra la rassegnazione e la depressione, alla luce del fatto che a votare il diniego alla riduzione delle spese per i privilegi ed il ridimensionamento degli stipendi di lor signori, sono arrivati consensi numerosi dalla destra e dalla sinistra, noi agricoltori siciliani, inseguiti dalle DIGOS e dai Questori dell'isola per capire se eravamo eversivi o terroristi, intercettati per capire anzitempo se avessimo tramato qualche attentato alla buona educazione nei confronti degli assessori o di qualche ministro, ci costituiamo in associazione al fine di addivenire al piu' presto, alla nascita dell'unico partito che ci solletica:il partito della sommossa popolare e delle legnate nei confronti di questa inetta, inutile, costosa, dannosa e arrogante classe politica che ci governa senza distinzione di partito, colore o schieramento.
Non cadremo di sicuro nel tranello del tifo a seconda delle convenienze, siamo vaccinati ed il virus non attacca piu'. Quale potra' essere la pena per un incensurato che molla un sanissimo ceffone ad un politico che vuole prenderti per i fondelli, o un calcio nel sedere ad uno che ha appena da poco cambiato partito ribaltando d'un tratto quello che pensava solo un minuto prima. Siamo disponibili a scontarla tanto agli incensurati che uccideranno un' uomo innocente vedrete che tra qualche mese applicheranno una multa di trenta euro. Bene, nell'essere contenti e soddisfatti per aver trovato finalmente il nostro partito di riferimento che chiameremo probabilmente "il partito delle legnate" o giu' di li, avvisiamo i prefetti, le questure, la Digos, l'intelligence internazionale che cominciamo da domani ad accettare le iscrizioni gratuite e senza tessere. C'è solo un documento da presentare, che sono i calli alle mani di chi vuole iscriversi ed ancora meglio se anche le madri di famiglia collaborassero alla nascita di tale anomalo soggetto politico. Ci mescoleremo anche noi nella mischia di tutti questi partiti che ora penseranno al sud, cosi' generosi di idee ed iniziative a tal punto da farsi venire la voglia di tagliarsi le palle e far cadere il governo che loro sostengono. Certo sara' difficile competere con queste dosi abnormi di altruismo sudista ma ci proveremo. Non abbiamo altre strade e come programma ci daremo un elenco di priorita', anzi un elenco di nomi di deputati e senatori da "rimproverare".
Vogliamo coinvolgere in quest'avventura tutti i nostri amici indebitati e tartassati dall'agenzia delle entrate, dall'INPS, dalle banche, ed anche quelli ai quali la Coldiretti, udite, udite sta spedendo i decreti ingiuntivi per il pagamento del dovuto per il disbrigo pratiche. Da difensori degli agricoltori a killer di aziende agricole un bel salto di qualita'. Si accettano le iscrizioni di quei parroci alla Don Camillo che ritengono che è ancora possibile cambiare questo mondo colmo zeppo di disonesti e di ladri. Siamo convinti che potremo avere successo! Abbiamo adesioni virtuali gia' da tutte le province e prefetti e questori sanno gia' che siamo tanti. Chi lo sa che non possa diventare il primo partito d'Italia. Se non fosse vero verrebbe da ridere. Ma non è una delle tante barzellette del Premier che non fanno piu' ridere è una atroce realta' che ci costringe a muoverci in modo diverso copiando da quelle popolazioni che si sono liberate dai regimi dittatoriali. La nostra non è piu' una democrazia è ormai diventata e vorremmo essere smentiti, la Repubblica delle banane dove i furbi e i delinquenti si arricchiscono e gli onesti soccombono. BASTA!
In rappresentanza dei Comitati di base degli Agricoltori siciliani,
Mariano FERRO (SIRACUSA) 3931773861
Giuseppe SCARLATA (CALTANISSETTA)
Martino MORSELLO (TRAPANI )
di Mariano Ferro
Gli Agricoltori Siciliani ed i Pastori Sardi giorno 20 maggio 2011 alle ore 9,30 presso il cinema "Odeon"- di Avola (SR), corso Garibaldi - incontrano il ministro delle politiche agricole On. Saverio Romano. Saranno presenti delegazioni provenienti dalla Basilicata e dalla Puglia che parteciperanno all'incontro per rappresentare al sig. Ministro il pesante disagio delle campagne nel mezzogiorno d'Italia a partire dal problema dell'indebidamento delle aziende agricole e per dimostrare le truffe consumate quotidianamente in danno dei produttori, oltre che a segnalare ancora una volta la presenza della criminalita' organizzata nel business dei mercati ortofrutticoli e la dilagante materia delle frodi commerciali in danno di operatori onesti e consumatori ignari.
Queste le problematiche che, dopo anni di disattenzione totale nei confronti del declino del settore, pretendiamo si risolvano nel piu' breve tempo possibile. La tensione nelle famiglie degli agricoltori è troppo alta perche' si possa aspettare ancora oltre e non iniziare subito a mettere mano a soluzioni strutturali. Ci onoriamo di invitare al dibattito S.E. il Prefetto di Siracusa e di Ragusa, S.E. Monsignor Antonio Stagliano' vescovo della diocesi di Noto, S.E. Monsignor Salvatore Pappalardo arcivesovo di Siracusa, S.E. Monsignor Paolo Urso vescovo della diocesi di Ragusa, i Signori Sindaci della regione Sicilia. Le Associazioni di categoria: Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura. Invitiamo i signori Sindaci, per una partecipazione ampia dei territori, a divulgare in tutti i modi possibili l'invito agli agricoltori.Si invitano altresi' tutti gli organi di stampa.
Per ogni eventualita' rivolgersi al n. 3931773861
Con Osservanza
AGRICOLTORI SICILIANI
Don Giuseppe Di Rosa
Martino Morsello
Peppe Scarlata
Nino Salerno
Mariano Ferro
Anche per questa occasione Nino Campisi ci delizia con questi stupendi scatti. Non c'è che dire, davvero belli, complimenti.
di Nino Campisi
Avola, 8 Mag 2011. Termina qui, sullo splendido green del Di Pasquale, la meravigliosa avventura calcistica che quest'anno ha visto protagonista nell'ostico campionato di Eccellenza la squadra della nostra città.
Il neo promosso Avola, si rivela subito la matricola da battere e tiene duro per un intero campionato senza mai scendere sotto la terza posizione in classifica, assaporando perfino la vetta e concludendo con un conquistatissimo secondo posto tanto da avere il diritto di disputare i play off sul terreno casalingo.
Nessuno mai l'avrebbe detto, nemmeno gli autorevoli "addetti ai lavori", eppure questi meravigliosi ragazzi hanno conquistato un grandissimo traguardo fino a far sognare tutta Avola calcistica. Il merito è tutto loro e dell'intera società che, pur avendo attraversato momenti critici proprio quasi a fine campionato è riuscita ad emergere per poter continuare.
La partita di oggi era valevole per la seconda fase dei play off contro un fortissimo Adrano che ha assediato la porta di Tarantino per quasi tutta la partita senza mollare un istante. Dal canto suo l'Avola, guardingo, ha tentato più volte ad affondare in contropiede ma Guastella, Sirugo e Intagliata hanno trovato davanti un grandissimo portiere adranita che ha negato loro la gioia del gol. Solo nell'ultimo minuto di recupero Costa trovava la battuta vincente che faceva capitolare l'Avola.
Una sconfitta casalinga che non accadeva da oltre tre anni e che vede l'Adrano continuare il difficile cammino dei play off oltrepassando lo stretto.
Ha diretto l'incontro il Sig. Montanari di Ancona assistito dai Signori Balzarini e Ronchi di Caltanissetta.
I tabellini sul sito ufficiale dell' avola calcio.
P.S. - Un sentito ringraziamento va al meraviglioso pubblico avolese che ogni domenica si è contraddistinto per l'incitamento alla squadra e per la correttezza mantenuta sugli spalti, sia in casa che fuori, rendendo agevole il servizio di ordine pubblico curato scrupolosamente in ogni partita.
Inoltre segnaliamo, il 5 per mille all'Avis di Avola nella denuncia dei redditi, si può scegliere di devolvere questa percentuale dell'imposta all'Associazione Volontari Donatori di Sangue, basta mettere la firma nell’apposito riquadro e indicare il codice fiscale dell’Associazione:
92005350894
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